Procedura aperta per fornitura, installazione e posa di n. 1 Tac per UO Radiologia Ospedale di Bentivoglio (BO).

Ai sensi degli artt.29 e 77 comma 12 del D.Lgs.50/2016, si rende noto che i componenti della commissione verranno nominati su indicazioni delle Direzioni Sanitarie/Amministrative o Direttori di Dipartimento/Distretto.  La competenza tecnica sarà inoltre valutata sulla base del curriculum di ogni componente indicato. Le operazioni relative alla 1° seduta di verifica della documentazione amministrativa  saranno effettuate da un Dirigente del Servizio Acquisti

12/10/2017.

Si comunica che la seduta per lo sblocco delle offerte economiche si terrà Giovedì  19 Ottobre c.a.  alle ore  10,00 presso sede del Servizio Acquisti Metropolitano, piano terra, via Gramsci, 12 Bologna.

18.08.2017

Si comunica che la seduta per lo sblocco  della documentazione tecnica si terrà il giorno 22 Agosto  alle ore 9,30 presso la sede del Servizio Acquisti Metropolitano, via Gramsci, 12 Bologna.

08.08.2017

In data 08.08.2017 Pubblicato atto di ammissione ditte e nomina commissione e curricula componenti

06.07.2017

Si comunica che la seduta pubblica per lo sblocco della documentazione tecnica, inizialmente prevista per le ore 11.30 del giorno 20 luglio 2017, è rimandata ad altra data.

La nuova data sarà comunicata con un preavviso di 3 (tre) giorni.

SI CONFERMA LA DATA DI SBLOCCO DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA PREVISTA PER 20 LUGLIO ORE 9.30 - SALA AVEC 3° PIANO ALA EST VIA GRAMSCI 12 BOLOGNA.

Chiarimento del 05/07/2017.

DOMANDA 1

A seguito dei chiarimenti pubblicati dal Vs. Spettabile Ente, la presente per richiedere quanto segue : di volere mettere a disposizione della scrivente la planimetria in formato DWG con il posizionamento del quadro elettrico denominato “Q.BUSI” che alimenta il quadro elettrico della TAC (rif. Pg. 9 Allegato F), e il relativo percorso della canalina. In alternativa si chiede di volere fornire la lunghezza della canalina di collegamento dei due quadri elettrici sopra citati “Q.BUSI – Quadro TAC”

RISPOSTA 1

Si fornisce la lunghezza del percorso della linea di alimentazione del "Quadro TAC (Q.TAC) dal quadro elettrico deominato "Q.BUSI:
metri 170 (centosettanta).

Chiarimenti del 30/06/2017.

Domanda 1

Risposta 1

Domanda 2

Risposta 2

si precisa quanto segue
• Locale TAC: condizionatore marca DAIKIN modello 3MK550BVMBB - anno 2004 - potenza KW 1,48 - 6,5A

Inoltre, nel locale tecnico è presente un ulteriore condizionatore con le seguenti caratteristiche:
• Locale tecnico: condizionatore marca DAIKIN modello RXM25M2V1B - anno 2016 - potenza KW1,3

Domanda3

Modalità di assegnazione punteggio economico

Risposta 3

A seguito di apposite richieste di chiarimenti ed alle relative risposte pubblicate in data 22/06/2017 (risposta quesito 2) ed al quesito n. 1 pubblicato in data odierna, l'Azienda USL ha deciso di adottare apposito atto che fornisce indicazioni in merito all'assegnazione dei 25 punti relativi al costo del sistema.

Si allega copia della determina.

Domanda 4

Con riferimento alla Procedura di cui all'oggetto e preso atto che il D. Lgs. 56/2017, implementando il D. Lgs. 50/2016, ha introdotto l’obbligo dell’operatore economico di indicare i propri costi della manodopera e che per tali costi le stazioni appaltanti dovranno procedere alle verifiche atte ad accertare che il costo del personale non sia inferiore ai minimi salariali retributivi indicati nelle apposite tabelle dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali sulla base dei valori economici definiti dalla contrattazione collettiva nazionale tra le organizzazioni sindacali e le organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentativi, delle norme in materia previdenziale ed assistenziale, dei diversi settori merceologici e delle differenti aree territoriali, visto che trattasi di prime applicazioni in materia, si chiede a codesta Stazione Appaltante di voler chiarire le modalità di esposizione di tali costi a titolo esemplificativo e non esaustivo in percentuale, importo fisso, tariffe unitarie, etc.

Risposta 4

In sede di presentazione dell'offerta, gli Operatori Economici offerenti dovranno indicare i costi della manodopera nel dettaglio e suddivise per figure professionali che intervengono nella fornitura .

Chiarimenti del 27/06/2017.

DOMANDA 1:

si chiede il seguente chiarimento: qualora la progettazione esecutiva venisse redatta dal medesimo tecnico/staff che ha redatto il progetto di gara, si chiede di confermare che, in osservanza al principio della contiuità della progettazione (art. 23, comma 12, DL 50/206), non è necessario indicare la terna dei progettisti. Grazie, saluti.

RISPOSTA 1

Si conferma .

DOMANDA 2:

1) Nel Capitolato Speciale di gara - Art. 2 si indica l'importo Massimo della fornitura pari a Euro 360.000,00 di cui Euro 847,00 per oneri della sicurezza, ma sulla piattaforma si indica che l'importo dell'appalto è di Euro 360.847,00. Si prega di confermare l'importo Massimo di fornitura;
2) Se l'importo Massimo della fornitura è di Euro 360.000,00 l'importo della fidejussione indicato al punto 5 del capitolato speciale è errato. Si prega di confermare che l'importo della fidejussione pari al 2% sarà di Euro 7.200,00 e non di euro 7.360,00

RISPOSTA 2

Si conferma che l'importo massimo della fornitura ammonta a €360.000,00 di cui Euro 847,00 per oneri della sicurezza.
Si conferma che il deposito cauzionale provvisorio pari al 2% ammonta a € 7.200,00.

DOMANDA 3:

Si chiede di chiarire se, vista l’esiguità del finanziamento,“I lavori edili e impiantistici saranno, invece, eseguiti da un’Impresa individuata dall’Amministrazione e sostenuti economicamente dall’Amministrazione stessa” come indicato nell’Art.10 “Consegna, installazione e messa in funzione dei dispositivi” del “Capitolato SpecialeTAC2017”, e NON come indicato nell’Art.9 “Progettazione dei Lavori e Lavori” del “Capitolato SpecialeTAC2017” “Nel progetto dovrà essere determinato il “prezzo a corpo” degli interventi, tenendo presente che la stazione appaltante non intende sostenere alcun onere aggiuntivo pertanto, il computo estimativo di progetto dovrà essere comprensivo di qualsiasi lavoro, fornitura o prestazione necessaria per la completa realizzazione dei progetto “chiavi in mano”.”

RISPOSTA 3

Il progetto esecutivo è onere a carico della ditta assegnataria e deve essere esaustivo e completo di ogni opera da eseguire necessaria all’installazione della nuova Tac ed essere conforme alle prescrizioni progettuali inserite nel progetto di fattibilità a base di gara. L’Amm.ne non intende sostenere oneri aggiuntivi di realizzazione delle opere a causa di inesattezze o carenze del progetto esecutivo.
Le opere edili ed impiantistiche previste dall’allegato F del Capitolato speciale verranno realizzate dall’Amm.ne, con propria Impresa, sulla base del progetto esecutivo redatto dalla Ditta aggiudicataria

DOMANDA 4:

A seguito del D.Lgs 56/2017 che ha implementato e coordinato il decreto legislativo 19 aprile 2017, n. 56, in vigore dal 20 maggio 2017, considerato che il bando della procedura in oggetto è successivo a tale data, confermate che è obbligo dell’operatore economico indicare i propri costi della manodopera così come previsto dall’art. 95 comma 10 del D.Lgs 50/2016 che sancisce “10. Nell'offerta economica l'operatore deve indicare i propri costi della manodopera e gli oneri aziendali concernenti l'adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro ad esclusione delle forniture senza posa in opera, dei servizi di natura intellettuale e degli affidamenti ai sensi dell'articolo 36, comma 2, lettera a). Le stazioni appaltanti, relativamente ai costi della manodopera, prima dell'aggiudicazione procedono a verificare il rispetto di quanto previsto all'articolo 97, comma 5, lettera d).”? Grazie, saluti.

RISPOSTA 4

Si conferma che l’operatore economico deve indicare sia i propri costi della manodopera sia gli oneri aziendali concernenti l'adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, così come previsto dall’art. 95 comma 10 del D.Lgs 50/2016. Si coglie l'occasione per comunicare che i suddetti costi dovranno essere indicati dopo la Sezione 3 dell'Allegato E offerta economica.

DOMANDA 5:

Alla luce del livello di tecnologia richiesto, si ritiene che la percentuale del 9% prevista per un contratto full risk non sia remunerativa per l'azienda concorrente ed adeguata a sostenere un servizio di manutenzione con prestazioni congrue alle caratteristiche del presidio in cui l'apparecchiatura andrà installata.
In considerazione di quanto sopra si richiede dunque la modifica di tale percentuale almeno al livello delle previsioni di Consip (12%).

RISPOSTA 5

Si conferma la percentuale del 9%.

DOMANDA 6:

Buongiorno, premesso che oggetto della gara è la fornitura dell’apparecchiatura comprensiva di progettazione ma che in capitolato sono riportate alcune attività che sembrano a cura dell’aggiudicataria (punto 2-3), si è concordato con Enzo di formulare esplicita richiesta di chiarimenti:
1) Nell’allegato F alla pag. 5 è indicato che nel progetto da presentare a cura dell’aggiudicataria dovrà essere previsto lo spostamento della visiva verso la porta; si chiede di confermare che le opere legate a tale spostamento (integrazione di 0.5 mm Pb della parete e demolizioni/rifacimenti impiantistica installata sulla parete stessa della visiva) saranno a cura dell’Azienda Ospedaliera.
2) Si chiede di specificare se l’aggiudicataria dovrà solamente progettate le attività riportate in capitolato alla pag. 10 e 11 e nell’All. F da pag. 6 a pag. 11, di cui si riportano di seguito una sintesi, e che la loro realizzazione sarà a cura dell’Azienda Ospedaliera, oppure se le stesse rientrano nella base d’asta dell’appalto:
• Fornitura/sostituzione Quadro elettrico apparecchiatura, linea elettrica di collegamento TAC/QE, sistemi di sicurezza (microinterruttori, lampade RX, dispositivi di sgancio di emergenza, impianto di comunicazione medico/paziente e impianto TVCC, impianto a terra ed equipotenziale, ecc.
• Eventuali rinforzi strutturali;
• Eventuali split per dissipazione del calore

3) Per l’estrazione ed introduzione dell’apparecchiatura è previsto un passaggio attraverso una scala antincendio; si chiede di indicare se le opere connesse a tali attività (es. puntellamento pianerottolo, smontaggio parapetto) saranno realizzati a cura dell’Azienda Ospedaliera

RISPOSTA 6

1) Le opere edili ed impiantistiche saranno eseguite da impresa dell’AUSL di Bologna, quindi anche lo spostamento delle visive e l’integrazione della protezione anti-x della parete;

2) per le opere previste come parti integranti dell’apparecchiatura di diagnostica (“bordo macchina”), quali “Fornitura/sostituzione Quadro elettrico apparecchiatura, linea elettrica di collegamento TAC/QE, sistemi di sicurezza (microinterruttori, lampade RX, dispositivi di sgancio di emergenza, impianto di comunicazione medico/paziente e impianto TVCC, impianto a terra ed equipotenziale, ecc.” sono a carico della ditta fornitrice della TAC (come precisato l paragrafo “Forniture e lavori oggetto della fornitura oltre alla apparecchiatura di diagnostica:” a pag.9 e 10 del Capitolato Tecnico di cui all’allegato F);
Per il rinforzo strutturale non si prevede attualmente la necessità di effettuare alcun adeguamento, in quanto già ora è presente una Tac e la portata del solaio è di 1000 Kg/mq; nel caso la Ditta Fornitrice intenda proporre apparecchiature che non rispettino tali limiti di carico dovrà provvedere, a propria cura e spesa, al rinforzo del solaio (Vedere pag. 6 del Capitolato Tecnico di cui all’Allegato F);
Analogamente per quanto riguarda la necessità di un nuovo impianto tipo “split” per la dissipazione del calore. Attualmente è già presente un impianto di raffrescamento per l’apparecchiatura di diagnostica; nel caso la nuova TAC richiedesse un impianto di maggior potenza rispetto a quello già presente, questo andrà previsto ed installato a cura e spesa della ditta aggiudicataria della Fornitura (vedere pag. 11 del Capitolato Tecnico all. F)

3)come specificato nelle prime indicazioni per la sicurezza di cui all’all. F, le opere e gli apprestamenti per la sicurezza relativi all’installazione della TAC sono a carico della ditta aggiudicataria della fornitura, mentre le opere e gli apprestamenti per la sicurezza relativi ai lavori edili ed impiantistici sono a caricoi dall’AUSL di Bologna. (come esplicitato a pag.6 delle Prime Indicazioni per la Sicurezza di cui all’allegato F).

DOMANDA 7:

In riferimento al capitolato speciale di gara ART.10 laddove si dice : " I lavori edili e impiantistici saranno, invece,
eseguiti da un impresa individuata dall'Amministrazione e sostenuti economicamente dall'Amministrazione stessa",
si prega di confermare che le opere che si considerano parti integranti dell’apparecchiatura di diagnostica TAC e che pertanto il relativo costo si intende compensato all’interno della offerta,siano solo relative a :
1) impianto interfonico, comunicazione medico-paziente ;
2) impianto TVCC;
3) predisposizione su QE Q. TAC dell’alimentazione da UPS e “ non “ la fornitura dello stesso;

RISPOSTA 7

Tutte le opere previste come parti integranti dell’apparecchiatura di diagnostica (“bordo macchina”) illustrate al paragrafo “Forniture e lavori oggetto della fornitura oltre alla apparecchiatura di diagnostica:”, a pag.9 e 10 del Capitolato Tecnico di cui all’allegato F, sono a carico della ditta fornitrice della TAC;
Si rammenta inoltre, che

• relativamente ad un eventuale rinforzo strutturale, di cui attualmente non si prevede la necessità (la portata del solaio è di 1000 Kg/mq), sarà da realizzare a cura e spesa della Ditta Fornitrice; solo nel caso l’apparecchiatura proposta ecceda tale limiti di carico (Vedere pag. 6 del Capitolato Tecnico di cui all’Allegato F)
• Analogamente per quanto riguarda la necessità di un nuovo impianto tipo “split” per la dissipazione del calore. Attualmente è già presente un impianto di raffrescamento per le apparecchiature di diagnostica; nel caso la nuova TAC richiedesse un impianto di maggior potenza rispetto a quello già presente, questo andrà previsto ed installato a cura e spesa della ditta aggiudicataria della Fornitura. (vedere pag. 11 del Capitolato Tecnico all. F).

Chiarimenti del 22/06/2017.

DOMANDA 1

1) In riferimento all’allegato E – Offerta economica – Sezione 1 laddove si dice “La valutazione economica viene effettuata sulla base della somma delle configurazioni dettagliate nei punti H1 e H2”, si prega di specificare se i punti H1 e H2 sono dei refusi. Se si, si prega di confermare che il riferimento è il punto TOTALE E1 (somma dei prezzi relativi a TAC - RADIOLOGIA OSPEDALE BENTIVOGLIO e workstation post elaborazione)

2) In riferimento all’Allegato A1 - scheda tecnica – Punto 8 “Workstation di Post elaborazione”, si prega di confermare che la workstation di post elaborazione sia da quotare separatamente e che il suo importo NON rientra nella base d’Asta di Euro 360.000,00 dal momento che nell’Allegato E – Offerta Economica – la base d’asta di Euro 360.000,00 viene indicata solo alla riga relativa all’apparecchiatura TAC.

Si chiede inoltre di confermare che l’importo oggetto di valutazione economica sia il complessivo dato dalla apparecchiatura TAC compreso quanto ad essa afferente (come specificato all’articolo 2 del capitolato speciale) e dalla Workstation di post-elaborazione (ovvero TOTALE E1 riportato in offerta economica), importo complessivo che quindi potrà superare la base d’asta di EURO 360.000,00, fermo restando che la sola apparecchiatura TAC e quanto ad essa afferente non superi suddetto importo a base d’asta.

3) Si prega di confermare che il valore massimo nell’ordine del 9% del valore dell’offerta del Contratto di Manutenzione sia da calcolarsi sull’importo complessivo di Apparecchiatura TAC e Workstation (TOTALE E1 del modulo Allegato E – Offerta Economica).

4) In riferimento all’Allegato E – Offerta Economica sezione 2, laddove si dice “costo canone fino a 96 mesi (€) [D x E]”, si prega di specificare se si tratta di un refuso e che il costo del canone fino a 96 mesi sia calcolato per moltiplicazione delle celle G x D.

Inoltre, si fa presente che nella cella “Costo mensile unitario contratto Full Risk OMNICOMPRENSIVO” è presente una formula matematica che moltiplica i valori delle celle D37 ed E37, si prega di confermare che si tratta di refuso e che in quella cella la ditta indicherà il proprio costo mensile unitario del contratto di manutenzione

5) In riferimento al paragrafo “Modalità di Aggiudicazione” della Lettera d’invito , laddove si dice” l’attribuzione del punteggio relativo alla durata della garanzia aggiuntiva superiore a 24 mesi, verrà interamente gestita dal sistema”, si prega di specificare il criterio o la formula con cui verrà valutata la durata della garanzia aggiuntiva superiore a 24 mesi.

RISPOSTA 1

1) Si il riferimento alla voce TOTALE E1 (somma dei prezzi relativi a TAC - RADIOLOGIA OSPEDALE BENTIVOGLIO e workstation post elaborazione)

2) Si conferma che la quotazione della workstation di post elaborazione, da quotare separatamente, NON rientra nella base d’Asta di Euro 360.000,00. Si conferma inoltre che l’importo oggetto della valutazione economica è dato dal costo riportato alla voce TOTALE E1. 

3) Si conferma quanto riportato. Si precisa che in ogni caso il valore del contratto di manutenzione per la sola TAC e quanto ad essa afferente, esclusa la workstation di post-elaborazione, non possa superare il 9% del valore dei beni come si evince anche dalle schede di assistenza post-vendita).

4) Si conferma che si tratta di un refuso e che il costo del canone fino a 96 mesi sia calcolato per moltiplicazione delle celle G x D. Si conferma, inoltre, che nella cella “Costo mensile unitario contratto Full Risk OMNICOMPRENSIVO” la ditta dovrà indicare il proprio costo mensile unitario del contratto di manutenzione

5) Alla ditta che avrà offerto la durata di garanzia aggiuntiva superiore ai 24 mesi maggiore, sarà assegnato il massimo punteggio (4 punti). Per le altre ditte, sempre per periodi aggiuntivi di 24 mesi; il punteggio sarà assegnato secondo la seguente formula:

𝑽𝑨𝑰 = (𝑽𝒂𝒊 ) / (𝑽𝑴𝑨𝑿 )

Dove:
𝑽𝑨𝑰: coefficiente variabile fra 0 e 1 attribuito al concorrente a per il criterio i-esimo
𝑽𝒂𝒊 : valore offerto dal concorrente a per il parametro relativo al criterio i-esimo
𝑽𝑴𝑨𝑿 : valore massimo per il parametro relativo al criterio i-esimo

DOMANDA 2

In relazione all’articolo 2 –punto 2 del capitolato Speciale, si chiede se sia possibile procedere al ritiro anziché allo smaltimento dell’apparecchiatura attualmente installata.
Si chiede di conoscere i dati relativi al sistema Somatom Sensation 40 oggetto di ritiro, e in particolare
o Numero di rotazioni del gantry
o Numero di secondi (o colpi) di scansione del tubo radiogeno
o Data di ultima sostituzione del tubo radiogeno
o Versione del software
o Presenza o meno (ed eventualmente tipo) di sistema di ricostruzione iterativa
o Presenza di workstation di post-elaborazione; in caso affermativo, marca, modello, versione e software clinici installati

RISPOSTA 2

Si conferma la necessità della “disinstallazione e smaltimento dell’attuale TC Siemens SOMATOM SENSATION 40. Lo smaltimento dovrà essere eseguito nel rispetto delle Norme in Materia Ambientale DL 152/2006”.

Chiarimento del 21/06/2017.

Domanda

Riferimento Allegato F – Progettazione Edile e Impiantistica – Punto “Opere da progettare a cura del Fornitore”- pag 8: Laddove si parla di “Completa sostituzione del quadro di alimentazione TAC (denominato “Q-TAC”), dal momento che, durante il sopralluogo effettuato è stato verificato che il quadro di alimentazione TAC (Q.TAC) posizionato nella sala comandi L153 : - non necessita ne’ modifiche e ne’ sostituzione, in quanto la nuova macchina che verrà installata ha le stesse caratteristiche elettriche - il quadro attuale è in un buono stato di manutenzione Si richiede se questa sostituzione può essere ritenuta eventuale e non strettamente necessaria.

Risposta

Il completo rifacimento del quadro elettrico denominato "Q.TAC", può essere considerato facoltativo a condizione che, come descritto nel capitolato tecnico lavori sia predisposta (con modifiche sul quadro esistente) l'alimentazione da UPS per le seguenti linee 1. linea di alimentazione trasformatore di isolamento (quindi anche tutte le prese all'interno della sala TAC e le prese aggiuntive per eventuali iniettori in sala comandi); 2. linee di alimentazione prese sala comandi; 3. tutte le linee per le quali si ritiene necessaria la continuità di alimentazione. Si intende alimentare tali linee da UPS in quanto si vuole categorizzare il locale sala tac come locale medico di gruppo 2.

Comunicato del 06/06/2017:

Si comunica che l'importo del contributo di cui all’art. 1, comma 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (CIG) di cui al punto 8) della Documentazione Amministrativa, ammonta a € 35,00, anziche' a € 20,00.