Un linguaggio che aiuta
Come genitori avete un ruolo fondamentale nello sviluppo dei comportamenti alimentari del bambino.
Quello che fate, ma anche quello che dite ha un impatto decisivo sullo sviluppo di sane abitudini alimentari. Ma niente paura, basta fare qualche piccola modifica e tutte le frasi negative possono essere facilmente modificati in frasi utili e positive.
Ecco qui degli esempi:
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Al posto di… |
Sarebbe meglio dire… |
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“ Mangialo per me” |
“Mmm… questo è dolce come una ciliegia” |
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“Se non ne mangi ancora, non ti do alcun dolce” |
“ Queste carote sono davvero croccanti” |
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Frasi come queste tendono ad passare al vostro bambino un messaggio sbagliato: mangiare diventa un modo per ricevere la vostra approvazione e il vostro amore. Con la conseguenza che vostro figlio possa sviluppare comportamenti, atteggiamenti e convinzioni non salutari verso il cibo e verso se stessi.
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Frasi come queste aiutano a sottolineare le qualità sensoriali del cibo e sono utilissime per incoraggiare il vostro bambino a provare nuovi cibi. |
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Al posto di… |
Sarebbe meglio dire… |
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“Sei grande ormai, finisci tutti quei spinaci” |
“Cosa dice la tua pancia? Sente ancora fame?” |
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“Guarda tuo fratello, ha mangiato tutta la pera” |
“La tua pancia ne ha avuto abbastanza? È piena?” |
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Frasi come queste non aiutano il tuo bambino ad imparare a riconoscere la sensazione di pienezza: per i bambini è meglio smettere di mangiare quando si sentono sazi o appagati piuttosto che quando il cibo è stato mangiato.
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Frasi come queste aiutano il tuo bambino a riconoscere quando è sazio: questo può prevenire l’eccesso nei consumi di cibo. |
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Al posto di… |
Sarebbe meglio dire… |
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“Niente caramella se non mangi le verdure” |
“Possiamo provare ad assaggiare queste verdura un’altra volta” |
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“Smettila di frignare se vuoi la torta” |
“Mi dispiace che tu sia triste, vieni qui che ti abbraccio” |
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Offrire alcuni alimenti, come ad esempio il dolce, in ricompensa ed altri, come le verdure, per punizione fa sì che alcuni cibi sembrino meglio di altri. Dare del cibo associandolo ad una sensazione anche positiva, potrebbe insegnare al bambino a mangiare (troppo) per sentirsi meglio.
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Premiate il bambino con frasi e parole dolci. Si sentirà compreso e benvoluto. |
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Al posto di… |
Sarebbe meglio dire… |
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“Il sapore di quelle verdure non è così male come pensi.” |
“Cosa ne pensi? Ti piace?” |
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“L’insalata fa bene, mangiala forza!” |
“Qual è il tuo piatto preferito? Ognuno ha i suoi gusti.” |
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Frasi come queste esprimono un giudizio che implica per il tuo bambino ha sbagliato a rifiutare il cibo. Potrebbe portare ad atteggiamenti poco sani verso il cibo. |
Frasi come queste fanno sentire il bambino protagonista delle sue scelte. Aiutano a spostare l’attenzione verso il gusto del cibo, piuttosto che concentrarsi su chi aveva ragione.
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