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Il percorso del paziente adulto con cefalea non traumatica

Pubblicato il 26/02/2024
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il percorso diagnostico terapeutico dedicato alle cefalee dell’Azienda USL di Bologna intende fornire risposte adeguate per un disturbo doloroso, molto comune, che in alcuni casi può risultare invalidante. Si avvale della collaborazione fra diversi professionisti che agiscono in rete.

La cefalea non traumatica compare in più dell’80% dei casi in giovani adulti, prima dei 40 anni. È significativamente più frequente nel sesso
femminile. Il mal di testa è un sintomo che si associa a situazioni di diversa gravità per questo l’accesso al percorso può avvenire in diversi modi: su valutazione clinica e prescrizione del medico di Medicina Generale o del neurologo oppure tramite pronto soccorso (percorso non consigliato).

Il percorso consigliato prevede l’accesso tramite il medico di Medicina Generale o il neurologo della Casa della Salute o del Poliambulatorio.

Le fasi del percorso

1. Il medico di Medicina Generale

Esistono 200 tipi di cefalea. Il mal di testa va ben descritto al medico curante che è in grado di riconoscere campanelli di allarme clinici e di indirizzarla a uno specialista neurologo del territorio tramite una prenotazione a CUP.

2. Il neurologo del territorio

Il neurologo della Casa della Salute o del Poliambulatorio effettua una accurata visita volta a ottenere una diagnosi, programmando, se lo ritiene opportuno, eventuali esami strumentali, assegnando una terapia e programmando i controlli successivi. La maggior parte delle persone, in questo fase riesce a risolvere il problema e viene riaffidato al curante.

Le persone con sospette cefalee rare, a grappolo, o con cefalee non risolte in questa fase, vengono inviati con prenotazione diretta al Centro Cefalee dell’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche, presso l’Ospedale Bellaria, dal neurologo del territorio.

3. Il Centro Cefalee
I neurologi del Centro Cefalee dell’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche a seconda del caso specifico possono eseguire un ulteriore approfondimento diagnostico anche con un breve ricovero e impostare un’eventuale terapia farmacologica e non farmacologica (ad es. attraverso prenotazione diretta all’ambulatorio Agopuntura dell’IRCCS).

Nei casi in cui ci si trovi di fronte a cefalea non controllata o ad una emicrania cronica farmaco-resistente, il neurologo può somministrarle delle terapie avanzate, secondo le direttive regionali/nazionali, o inserirla in lista di attesa per intervento neurochirurgico per impianto di neurostimolatore.

Il neurologo e il neurochirurgo eseguono gli esami necessari e programmano l’intervento di impianto del neurostimolatore. Inizia un nuovo monitoraggio. In caso di non controllo della cefalea con neurostimolazione, dopo 1 o 2 anni il neurostimolatore viene rimosso. Il suo riferimento rimane il Centro Cefalee fino alla completa stabilizzazione e controllo dei sintomi.

4. Ritorno al neurologo del territorio
Alla risoluzione o stabilizzazione della sua cefalea, il Centro Cefalee provvede a prenotare direttamente il suo controllo presso il neurologo del territorio competente per area e /o a segnalarla al suo medico curante affinché possa essere preso in carico per la sua patologia cronica.

Consigli utili per chi soffre di emicrania

In caso di attacco di emicrania, è fondamentale che la terapia (analgesico) venga assunta il più precocemente possibile (ad inizio del dolore), con l’obiettivo di controllare il dolore e i sintomi associati (nausea, vomito, ecc.) entro le 2 ore successive all’assunzione del trattamento.

In caso di cefalea frequente è indicato un trattamento di prevenzione che può essere farmacologico o non farmacologico (attenzione: qualsiasi terapia va concordata con il proprio medico).

Un buon modo per evitare il mal di testa è bere molto, mantenere un sano stile di vita, curare la qualità del sonno.

In caso di cefalea frequente, parlane con il tuo medico e compila il diario per verificare se è indicato iniziare un trattamento di prevenzione che può essere farmacologico o non farmacologico. Considera che spesso per ottenere risultati contro il mal di testa occorre tempo. Non esiste un trattamento ideale per tutti, ognuno di noi ha una risposta individuale nei confronti dei farmaci.

Le associazioni coinvolte

AIC-Onlus, Associazione Italiana per la Lotta contro le Cefalee
Associazione di pazienti affetti da cefalea nata a Firenze nel 1985.

Al.Ce Alleanza Cefalalgici
Gruppo operativo costituito da medici, pazienti e loro familiari che lavorano insieme per migliorare la qualità dell’assistenza per le “persone svantaggiate” da mal di testa cronici.

OUCH, Organization for understanding Cluster Headaches
Organizzazione per la comprensione delle cause e l’assistenza della sindrome della cefalea a grappolo.

Per saperne di più

Maggiori informazioni sono disponibili alla pagina dedicata Mal di testa del Centro Cefalee.

Di seguito alcuni siti di Associazioni Scientifiche per approfondire la tematica:

Associazione Neurologica Italiana per la Ricerca sulle Cefalee

Società Italiana di Neurologia

Società Italiana per lo Studio delle Cefalee