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Procedura aperta PI352395-19 per fornitura in service di sistemi per diagnostica batteriologica per il Laboratorio Unico Metropolitano di Microbiologia per l’AOU di Bologna e le AUSL di Bologna e Imola, divisa in lotti. GURI n. 140del 29/11/2019.

Pubblicato il 29/11/2019
In data 05/12/2019 pubblicati chiarimenti. In data 05/12/2019 pubblicati ulteriori chiarimenti. In data 10/12/2019 pubblicato chiarimento. In data 11/12/2019 pubblicati chiarimenti. In data 20/12/2019 pubblicato chiarimento. In data 24/12/2019 pubblicato chiarimento. In data 07/01/2020 pubblicati chiarimenti e determina n. 9 del 03/01/2020. In data 08/01/2020 pubblicati chiarimenti. In data 08/01/2020 pubblicato ulteriore chiarimento. In data 09/01/2020 pubblicato chiarimento. In data 10/01/2020 pubblicati chiarimenti. In data 14/01/2020 pubblicati chiarimenti. In data 27/04/2020 pubblicata data di apertura della documentazione tecnica.

Comunicazione del 27/04/2020

Si comunica che il giorno mercoledì 29/04/2020 alle ore 10.30, in seduta virtuale, la Commissione Giudicatrice procederà all'apertura della documentazione tecnica.

Chiarimenti pubblicati in data 14/01/2020:

DOMANDA 1

Lotto 1 Punto W1.5 del disciplinare di gara pag. 26 : Modalità di determinazione MIC reale, senza estrapolazione, che verrà sviluppato nel punto B1-1-6 Allegato A Sezione B del lotto 1. A quanto ci risulta non ci sono in commercio sistemi analitici ad elevata automazione che possano soddisfare tale richiesta. A tale proposito si chiede di precisare cosa si intende per estrapolazione della MIC

RISPOSTA 1

Lotto 1 Punto W1.5

Si precisa che per estrapolazione della MIC si intende la  MIC ottenuta tramite applicazione di algoritmi analitici che vanno a determinare in modo indiretto il valore di concentrazione minima inibente.

DOMANDA 2

Lotto 1 Punto W1.11 del disciplinare di gara pag. 26 possibilità di eseguire identificazione + antibiogramma con un unico test, che verrà sviluppato nell’allegato A sezione B al punto B1.2-8 dove si dice disponibilità di pannelli/card combinati per identificazione + antibiogramma. Essendo nota che la soluzione di pannelli combo limita la possibilità di avere test di sensibilità con MIC estese in quanto si riduce il numero di pozzetti disponibili per la valutazione della MIC, tale punto è incongruente con quanto richiesto alle voci W1.5 e W1.13 del disciplinare di gara. Si chiede se per unico test si intende unica sospensione preparata, ovvero il sistema esegue in totale automazione i test di identificazione e antibiogramma.

RISPOSTA 2

Lotto 1 Punto W1.11

Per unico test si intende la possibilità di eseguire identificazione ed antibiogramma utilizzando un unico dispositivo (Pannello/Card)  ed occupando una unica posizione nello strumento.

DOMANDA 3

Lotto 2 punto W2.13 del Disciplinare (Possibilità di eseguire colture di liquidi biologici diversi dal sangue) viene sviluppato nell’allegato A sezione B2.3-7 (Possibilità di eseguire colture di liquidi biologici diversi dal sangue) in ottemperanza a quanto richiesto nel capitolato speciale a pagina 4: tutti i dispositivi offerti devono essere conformi alla legislazione vigente in particolare devono, rispettare, se applicabili, le direttive dell’Unione Europea e relativa legislazione nazionale di recepimento: Dispositivi Medici Diagnostici in Vitro conformi alla direttiva Europea 98/79 recepita dal decreto legislativo 332/2000. Si chiede conferma che i prodotti offerti debbano rispettare la normativa Europea 98/79 recepita dal decreto legislativo 332/2000.

RISPOSTA 3

Lotto 2 punto W2.13

Si conferma  quanto previsto nel capitolato speciale, Art.3 pag 4 , ovvero che tutti i dispositivi offerti devono essere conformi alla legislazione vigente in particolare devono, rispettare, se applicabili, le direttive dell’Unione Europea e relativa legislazione nazionale di recepimento elencate nell’ ART. 3, tra cui : “Direttiva Europea 98/79, recepita dal Decreto Legislativo 332/2000”.

DOMANDA 4

Lotto 2 punto W2.14 (Possibilità di eseguire prove di sterilità su liquidi di conservazione e altri materiali di tipo trasfusionale) sviluppato nell’allegato A sezione B2.3-8 (Possibilità di eseguire prove di sterilità su liquidi di conservazione e altri materiali di tipo trasfusionale SI/NO, specificare)  in ottemperanza a quanto richiesto nel capitolato speciale a pagina 4 : tutti i dispositivi offerti devono essere conformi alla legislazione vigente in particolare devono, rispettare, se applicabili, le direttive dell’Unione Europea e relativa legislazione nazionale di recepimento: Dispositivi Medici Diagnostici in Vitro conformi alla direttiva Europea 98/79 recepita dal decreto legislativo 332/2000. Si chiede conferma che i prodotti destinati a materiali di tipo trasfusionale offerti debbano rispettare la normativa Europea 98/79 recepita dal decreto legislativo 332/2000.

RISPOSTA 4

Lotto 2 punto W2.14

Si premette che il capitolato non richiede l’ offerta di  prodotti destinati a materiali di tipo trasfusionale, bensì (Rif.: Allegato A, Sezione B2.3-8, lotto 2)  l’ eventuale ”Possibilità di eseguire prove di sterilità su liquidi di conservazione e altri materiali di tipo trasfusionale (SI/NO, specificare)”.

Si conferma quanto richiesto nel capitolato speciale  a pagina 4: tutti i dispositivi offerti devono essere conformi alla legislazione vigente in particolare devono, rispettare, se applicabili,  le direttive dell’Unione Europea e relativa legislazione nazionale di recepimento elencate nell’ ART. 3. tra cui : “Direttiva Europea 98/79, recepita dal Decreto Legislativo 332/2000”. 

DOMANDA 5

Lotto 4 punto W4.4 del Disciplinare (Presenza di un sistema di pulizia automatica della sorgente ionica atto a minimizzare i periodi di fermo macchina) viene sviluppato nell’allegato A sezione B4.1-4 (Presenza di un sistema di pulizia automatica della sorgente ionica atto a minimizzare i periodi di fermo macchina), XXXXXXX proporrà uno strumento che non necessita di pulizia della sorgente ionica, riconosciuto come punto di forza nella gestione della strumentazione dedicata alla identificazione microbica mediante spettrometria di massa MALDI TOF. Si chiede se questa soluzione possa essere equiparata alla richiesta del punto W4.4.

RISPOSTA 5

Lotto 4 punto W4.4

La commissione giudicatrice attribuirà a ciascun parametro discrezionale Wn indicato nel disciplinare di gara il giudizio di merito sulla base delle risposte contenute nel questionario tecnico e negli altri allegati e della relazione progettuale. 

Chiarimenti del 10/01/2020

DOMANDA 1

La scrivente XXXXXXX chiede conferma che nel caricamento del valore economico all’interno della piattaforma INTERCENTER, e precisamente nella colonna “PREZZO OFFERTO PER UM IVA ESCLUSA” debba intendersi il valore complessivo quinquennale del lotto IVA esclusa.

Si chiede di chiarire altresì il significato dell’acronimo UM.

in attesa di un Vs riscontro, si porgono cordiali saluti.

RISPOSTA 1

Si, si conferma.

L’acronimo UM: Unità di Misura.

 

DOMANDA 2

Buongiorno,
nel disciplinare di gara a pag. 9 è indicato che non sono richiesti 7.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria e 7.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale compilando però il DGUE On line viene richiesto di compilare "C: CAPACITÀ TECNICHE E PROFESSIONALI (Articolo 83, comma 1, lettera c), del Codice) - Per gli appalti di forniture: consegna di forniture del tipo specificato - 1b) Unicamente per gli appalti pubblici di forniture: Durante il periodo di riferimento l'operatore economico ha consegnato le seguenti forniture principali del tipo specificato. Indicare nell'elenco gli importi, le date e i destinatari, pubblici o privati:" trattasi di un refuso o è un campo da compilare ?
grazie e cordiali saluti.

RISPOSTA 2

Le CAPACITA’ TECNICHE E PROFESSIONALI non sono state previste nel bando di gara e il punto C del DGUE On Line, essendo un refuso, non è da compilare.

DOMANDA 3

Spett. Ente,
in riferimento al punto 5 del paragrafo 16, contenuto offerta tecnica del disciplinare di gara ( pag 24 ) viene richiesto:
“ scheda per l’ installazione dei dispositivi offerti, con in evidenza eventuali necessita impiantistiche particolari “.
Visto che nella documentazione di gara non esiste un modulo allegato dove poter inserire i dati richiesti , si chiede se come scheda di installazione si intenda la sezione B dell’allegato A o se dobbiamo produrre un nostro documento.

RISPOSTA 3

Per le caratteristiche di installazione, le ditte partecipanti devono fornire un proprio documento.

Chiarimento del 09/01/2020

DOMANDA 1
Spett. Ente,
data la complessità della procedura, si chiede una proroga dei termini di scadenza, al fine di presentare un'adeguata offerta tecnica ed economica.
Cordiali saluti.
 
RISPOSTA 1
Non è possibile posticipare la data di scadenza per la presentazione delle offerte.


Ulteriore chiarimento del 08/01/2020

DOMANDA 1

in riferimento all'offerta economica  lotto 3, viene indicato

Offerta economica : andranno quotati economicamente ( Allegato F scheda 2) solo i pannelli per l'esecuzione di antibiogrammi che dovranno essere offerti allo stesso prezzo unitario. Chiediamo di specificare se tutti i pannelli devono avere lo stesso prezzo  o se lo stesso prezzo è riferito alle singole voci es. 1. Enterobatteri stesso prezzo ; 2. Streptococchi stesso prezzo..

Chiediamo  inoltre , se è possibile vista la complessità della gara e l'accumulo di gare , posticipare di qualche giorno la scadenza.

 

RISPOSTA 1

Si conferma che tutti i pannelli richiesti devono essere offerti allo stesso prezzo.

Non è possibile posticipare la data di scadenza per la presentazione delle offerte


Chiarimenti del 08/01/2020

DOMANDA 1

In riferimento all’indicazione di cui a pag. 14 del Disciplinare di Gara e riportata a seguire:
“È consentito presentare direttamente in lingua inglese la seguente documentazione: letteratura scientifica pubblicata in riviste ufficiali oppure a certificazioni emesse da Enti ufficiali e riconosciuti. ad es. : certificati ISO, etc.”
Si chiede conferma che anche le Dichiarazioni di Conformità alla Direttiva Europee 98/79 relativa ai prodotti IVD, pertanto emessi dal Fabbricante, possano essere presentate in lingua inglese.

RISPOSTA 1

Si conferma.

 

DOMANDA 2
Il Disciplinare di gara a pag. 23 elenca i documenti che devono costituire la busta tecnica, in particolare al punto 2 si legge
“2. Relazione progettuale e descrizione dell’offerta
[Relazione esaustiva, ma non più lunga di 20 pagine, che sia in grado di offrire un quadro complessivo e dettagliato della soluzione proposta per il raggiungimento degli obiettivi elencati in Art.4 del capitolato speciale, che andranno puntualmente richiamati. Una seconda versione, identica alla prima, dovrà essere fornita in formato Word (editabile) e dovrà non essere firmata]”
Si chiede conferma che l’ Operatore Economico nel progetto richiesto debba descrivere dettagliatamente i requisiti indispensabili (descritti sinteticamente nell’allegato A sezione B) attraverso i quali la soluzione proposta potrà soddisfare gli obiettivi elencati all’Art 4 del capitolato speciale facendo preciso richiamo ai criteri Wn.lotto, i.

RISPOSTA 2

Gli operatori economici dovranno presentare una relazione progettuale dalla quale si evincano le soluzioni proposte per il raggiungimento degli obiettivi indicati all’ Art.4 del capitolato speciale. Nella relazione potranno essere inseriti gli elementi tecnici del progetto  ritenuti significativi per la valutazione delle offerte, anche sulla base dei criteri  di valutazione Wi  riportati nel disciplinare di gara.

 

DOMANDA 3

Il Disciplinare di gara a pag. 23 elenca i documenti che devono costituire la busta tecnica, in particolare al punto 3 si legge
“3. Requisiti tecnici indispensabili e Requisiti oggetto di valutazione
[Allegato A (Sezione A e Sezione B) del presente Disciplinare, compilati in ogni parte con la massima precisione, seguendo le indicazioni ivi riportate. L’Allegato A, Sezione B, dovrà contenere risposte sintetiche ed essere privo di foto, grafici o disegni. Una seconda versione dell’ Allegato A - Sezione B, identica alla prima, dovrà essere fornita in formato originale Excel (editabile) e dovrà non essere firmata]”
L’Operatore Economico dovrà quindi compilare puntualmente l’Allegato A (sezione A e B) per dimostrare i requisiti tecnici indispensabili ma anche i requisiti oggetto di valutazione. Nell’allegato A però non vi è alcun riferimento ai criteri discrezionali di cui al paragrafo 18 (Criteri di aggiudicazione, nominati secondo la dicitura Wn.lotto, i).
Si chiede pertanto di poter ricevere l’Allegato A di ogni lotto completo di una sezione dedicata alla compilazione dei criteri Wn.lotto, i oppure di fornire istruzioni in merito alle modalità di compilazione degli stessi.

RISPOSTA 3

Non è previsto un Allegato A completo di una sezione dedicata alla compilazione dei criteri Wn.

 

DOMANDA 4

All’Allegato A Sezione B del Lotto 2 richiede che venga compilata la colonna D (SI/NO) in riferimento alle caratteristiche elencate in corrispondenza della colonna C.
Alcune delle richieste indicate prevedono la compilazione di una descrizione (colonna E) e non un “SI/NO” (colonna D). Si chiede pertanto conferma che, in analogia a quanto predisposto per tutti gli altri lotti, si debbano considerare oscurate le celle della colonna D in corrispondenza delle quali è necessario rispondere con una descrizione.

RISPOSTA 4

Si conferma

 

 

DOMANDA 5
Nel Disciplinare di gara al paragrafo 18.1, il criterio di valutazione W1,6 del Lotto 1 indica quanto segue:
“Possibilità di trasmettere al LIS il risultato con tutte le modalità previste da EUCAST – Pti max 4”
Si chiede di meglio chiarire quali sono le modalità previste da Eucast di vostro interesse.

RISPOSTA 5

Le modalità di interesse sono :

-          Trasmissione dell’interpretazione SIR con il valore di MIC;

-          Trasmissione del valore di MIC privo di interpretazione SIR o con specifica nota in caso di assenza di breakpoint  clinico;

-          Trasmissione del valore di MIC con specifiche interpretazioni aggiuntive (ad esempio : ATU, SHE).


DOMANDA 6

Nel Disciplinare di gara al paragrafo 18.1, il criterio di valutazione W2,1 del Lotto 2 indica quanto segue:
“Strumentazione proposta per ciascuna sede (massima capacità) - Pti max 5”
Al fine di meglio formulare l’offerta tecnica, si prega di chiarire se l’unico elemento che verrà considerato per tale requisito è la massima capacità oppure se tale caratteristica è stata inserita solo a titolo indicativo e sarà quindi cura della Commissione Giudicatrice valutare discrezionalmente anche altre caratteristiche della strumentazione proposta quali la modularità, l’uniformità delle prestazioni garantite dai diversi moduli etc.

RISPOSTA 6

Si specifica che la massima capacità è stata inserita a titolo indicativo e che la Commissione Giudicatrice valuterà discrezionalmente le caratteristiche della strumentazione proposta per ciascuna sede.

 

DOMANDA 7
Nel Disciplinare di gara al paragrafo 18.1, il criterio di valutazione W2,7 del Lotto 2 indica quanto segue:


“Possibilità di variare (aumentare o diminuire) il protocollo di incubazione per singolo flacone a discrezione del laboratorio HUB - - Pti max 2”
Si chiede conferma che il Laboratorio HUB citato sia il MUM dell’azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna.

RISPOSTA 7

Si conferma.

 

 

DOMANDA 8
In riferimento all’indicazione di cui a pag. 3 del Capitolato Speciale e riportata a seguire:
“Art. 2 - Durata della fornitura La fornitura avrà durata di 5 anni, eventualmente rinnovabili di ulteriori 4 anni (anche singolarmente considerati), previo interpello della Ditta aggiudicataria. In caso di rinnovo, la Ditta si impegna ad effettuare uno sconto minimo del 10% sul prezzo di aggiudicazione.”
La richiesta di uno sconto minimo del 10% sul prezzo di aggiudicazione, peraltro nella condizione che il rinnovo possa essere anche solo annuale, appare ingiustificata e in contrasto col principio di adeguatezza della remuneratività richiamato dal Codice degli Appalti, ripreso da ANAC nella nota illustrativa del “Bando Tipo n.1”, e in generale difforme alle regole del mercato di cui non si può prevedere l’andamento tra 5 anni.
Si chiede pertanto di eliminare la dicitura “la Ditta si impegna ad effettuare uno sconto minimo del 10% sul prezzo di aggiudicazione” e di rimandare le condizioni per un eventuale rinnovo a una trattativa dedicata nel momento opportuno.

RISPOSTA 8

Si precisa che il rinnovo del contratto è un’opzione prevista. Pertanto qualora alla scadenza del contratto le Aziende Sanitarie intendano avvalersi di tale opzione lo sconto, previsto all’ Art.2 del Capitolato speciale, è da intendersi solo relativo al primo anno di rinnovo.


DOMANDA 9
In riferimento all’indicazione di cui a pag. 6 del Capitolato Speciale e riportata a seguire:
“Per i lotti 1, 3 e 4, in caso di aggiudicazione, le ditte aggiudicatarie si impegnano su richiesta dell’ azienda ad interfacciare il sw gestionale offerto anche con le strumentazioni aggiudicate negli altri lotti, fornendo gratuitamente la licenza per il collegamento, la documentazione necessaria e il supporto informatico per la fase di implementazione”
In considerazione dell’evidente impossibilità di un O.E. a poter prevedere le condizioni economiche di interfacciamento ( costo di sviluppo dei driver di comunicazione ) con le strumentazioni aggiudicate da altri concorrenti in lotti differenti, si chiede conferma che quanto richiesto sia unicamente la licenza gratuita per il collegamento, la documentazione necessaria e il supporto informatico per la fase di implementazione.

RISPOSTA 9

Si precisa che l'interfacciamento al LIS per i tre lotti citati (1, 3 e 4), dovrà essere realizzato con le seguenti modalità alternative:
- Collegamento diretto al LIS di ogni middleware / sistema offerto per singolo lotto (Requisito indispensabile, All.A, Sez.A)

- Collegamento al LIS di tutti i middleware / sistemi offerti dalle ditte aggiudicatarie attraverso un unico middleware selezionato post-aggiudicazione dall'ente appaltante (pag.6 Capitolato Speciale), previa verifica della compatibilità. In tal caso, le ditte aggiudicatarie non fornitrici del middleware scelto,  si impegnano a fornire gratuitamente la licenza per il collegamento, la documentazione necessaria e il supporto informatico per la fase di implementazione. Sarà inoltre a  carico di ciascuna ditta il costo dell’interfacciamento al LIS Dedalus della propria strumentazione attraverso il middleware selezionato dall’ azienda appaltante.

DOMADA 10
In riferimento a quanto richiesto a pag. 7 del Capitolato Speciale per l’integrazione del magazzino reagenti si legge quanto segue:
“Per i lotti 1 e 3 la ditta aggiudicataria dovrà garantire, con oneri a proprio carico, l’integrazione tra il sistema Dedalus ed il proprio magazzino, secondo le modalità descritte nel seguito: Ogni prodotto fornito dalla Ditta Aggiudicataria (indipendentemente dal confezionamento) dovrà essere provvisto di codice a barre (leggibile dal modulo di magazzino) contenente almeno le seguenti informazioni: • Fabbricante • Codice prodotto/ref • Numero di lotto • Data di scadenza”
Si chiede conferma che, al fine di garantire l’integrazione/collegamento con il sistema Dedalus, sia necessario unicamente che i prodotti offerti siano provvisti del codice a barre contenenti le informazioni indicate. In caso contrario si chiede di fornire ulteriori specifiche in merito al fine di valutarne la corretta fattibilità e i costi relativi.

RISPOSTA 10

La ditta partecipate dovrà  garantire, con oneri a proprio carico, il collegamento con il sw di magazzino DEDALUS  in dotazione ad AOSP. Il sw è  in grado di registrare, attraverso la lettura di etichetta con codice a barre, carico/scarico prodotti, carico e controllo delle bolle di consegna e verifica data scadenza dei prodotti.


DOMANDA 11
Si chiede di indicare se la piattaforma SATER prevede delle limitazioni in termini di dimensione dei file (Mb) per i singoli campi dedicati al caricamento della busta tecnica oppure per l’intera busta tecnica.

RISPOSTA 11

Si. Le dimensioni per i singoli campi dedicati non devono superare i 100 Mb.

Chiarimenti del 07/01/2020

DOMANDA N. 1

Buongiorno

relativamente all’articolo 8 – Privacy – vi chiediamo cortesemente di specificare nel dettaglio cosa si intende per:

•           Sistema di Autorizzazione

•           Archiviazione legale

 

RISPOSTA N. 1

Trattasi di refuso in quanto la materia è stata trattata all’art.9. Vedasi determina n. 9/2020 allegata.

Chiarimento del 24/12/2019

DOMANDA N. 1

In riferimento all'art. 2 del Capitolato Speciale "In caso di rinnovo, la Ditta si impegna ad effettuare uno sconto minimo del 10% sul prezzo di aggiudicazione" vi chiediamo se tale sconto dovrà essere applicato solo sui canoni di noleggio e assistenza tecnica o se è da considerarsi esteso anche ai pannelli e cioè all'importo totale della fornitura?

RISPOSTA N. 1

Lo sconto minimo del 10% è  da intendersi sull' importo totale della fornitura.

Chiarimento pibblicato in data 20/12/2019:

DOMANDA N. 1

Lotto 5 - colorazioni microbiologiche

Si chiede se la colorazione con tecnica ZIEHL NEELSEN deve essere a caldo.

RISPOSTA N. 1

SI, la colorazione con tecnica ZIEHL NEELSEN deve essere a caldo.


Chiarimenti del 11/12/2019

DOMANDA n. 1

In relazione al punto W4.3 del Disciplinare di gara (pag. 28) si chiede la Vs. conferma ad accettare un laser di nuova tecnologia allo stato solido.

RISPOSTA n. 1

Il capitolato di gara non richiede come requisito indispensabile (Lotto 4, Allegato A, sezione A),  una particolare tipologia di laser (es. ad azoto).
Le diciture nel riferimento  W 4.3 a pagina 28 del disciplinare di gara e nel  quesito B4.1-3 dell' Allegato A, Sezione B sono pertanto da riferirsi al laser (non necessariamente ad azoto) utilizzato dalla strumentazione offerta.

DOMANDA N. 2

Per l'assolvimento del bollo chiediamo se possiamo procedere mediante autocertificazione su carta intestata della Ditta,  apponendo  e  dichiarando che la marca da bollo con  codice    identificativo  numero xxxxxxxx,  non sarà utilizzata per qualsiasi altro adempimento (art.  3 del Decreto Ministeriale 10/11/2011). 

 

RISPOSTA N. 2

Si conferma quanto previsto dal disciplinare di gara e precisamente:

"Il concorrente, sulla domanda di partecipazione, dovrà assolvere l’imposta di bollo secondo quanto previsto dall’art.2, della PARTE I, dell’Allegato A – Tariffa, del DPR 26 ottobre 1972, n.642 “Disciplina dell’imposta di bollo” e dal D.L.26/04/2013, n.43, convertito con modificazioni dalla L.24/06/2013, n.71 per adeguamento dell’importo (€ 16,00), tramite, alternativamente, le seguenti modalità:

- Dichiarazione, firmata digitalmente dal Legale Rappresentante o da persona avente i poteri di impegnare la ditta o in possesso di Procura, di autorizzazione all’assolvimento virtuale dell’imposta di bollo ai sensi dell’art.15 del DPR 642/1972 con estremi della relativa autorizzazione,

oppure

- Dichiarazione, firmata digitalmente dal Legale Rappresentante o da persona avente i poteri di impegnare la ditta o in possesso di Procura, di assolvimento dell’imposta di bollo mediante contrassegno con indicazione sulla domanda di partecipazione del codice numerico composto da 14 cifre e rilevabili dal “contrassegno telematico rilasciato dall’intermediario” (Risoluzione n.89/E del 06/10/2016 Agenzia dell’Entrate). L’operatore economico conserverà il contrassegno utilizzato entro il termine di decadenza triennale previsto per l’accertamento da parte dell’Amministrazione finanziaria (articolo 37 del DPR n 642 del 1972)".

 

Chiarimento del 10/12/2019

DOMANDA

Con la presente formuliamo il seguente requisito nel Disciplinare viene indicato :

18. i campioni richiesti nei termini di cui al precedente punto 7.3, lett.q)..

Chiediamo conferma che si tratti di un refuso.

 

RISPOSTA

Si, trattasi di un refuso.

 

 

Ulteriori chiarimenti pubblicati in data 05/12/2019:

DOMANDA N. 1

nel disciplinare di gara pag. 26 al punto 15.1 relativo alla domanda di partecipazione si fa riferimento al modello F mentre l’allegato relativo alla domanda di partecipazione è denominato “allegato G”. Il modello F è quindi da ritenersi un refuso?

RISPOSTA N. 1

Si,  trattasi di refuso.

 

DOMANDA N. 2

nell’allegato G domanda di partecipazione, nella sezione che prescrive “ ALLEGA A SISTEMA”, al punto d) sono elencati i seguenti documenti:

• Progetto ai sensi dell’art. 23 commi 14 e 15 del Codice, costituito da:  

- capitolato speciale descrittivo e prestazionale e allegato,

- schema di contratto,

• Bando di gara;

• Disciplinare di gara;

• DGUE (strutturato su piattaforma SATER)

• Allegato A – LOTTO 1 Requisiti indispensabili (Sezione A) e Questionario tecnico(Sezione B);

• Allegato A – LOTTO 2 Requisiti indispensabili (Sezione A) e Questionario tecnico(Sezione B);

• Allegato A – LOTTO 3 Requisiti indispensabili (Sezione A) e Questionario tecnico(Sezione B);

• Allegato A – LOTTO 4 Requisiti indispensabili (Sezione A) e Questionario tecnico(Sezione B);

• Allegato A – LOTTO 5 Requisiti indispensabili (Sezione A) e Questionario tecnico(Sezione B);

• Allegato B – Assistenza tecnica, formazione, supporto scientifico;

• Allegato C – Attività, organizzazione  

• Allegato D - Modulo elenco dispositivi;

• Allegato E – Modulo DB_RDM;

• Allegato F – LOTTO 1 Scheda offerta economica;

• Allegato F – LOTTO 2 Scheda offerta economica;

• Allegato F – LOTTO 3 Scheda offerta economica;

• Allegato F – LOTTO 4 Scheda offerta economica;

• Allegato F – LOTTO 5 Scheda offerta economica;

si chiede se bando e disciplinare di gara debbano essere firmati digitalmente e caricati a sistema, oppure trattasi di refuso.

RISPOSTA N. 2

Nessun refuso.

 

Chiarimenti pubblicati in data 05/12/2019:

DOMANDA N. 1

La scrivente ..................... richiede che tutta la documentazione prevista in gara (compresa la garanzia fidejussioria) debba essere intestata a :

1) - Azienda USL di Bologna - Servizio Acquisti Metropolitano -Via Gramsci, 12  

40121 Bologna

oppure a  

2) - Azienda USL di Bologna -Via Castiglione, 29  

40124 Bologna"

 RISPOSTA N. 1

Tutta la documentazione di gara deve essere intesta a: Azienda Usl di Bologna Via Castiglione 29 40124 Bologna.

 

DOMANDA N. 2

nel capitolato Speciale pag. 6 Art 6 Tempistiche è scritto: Intervento tecnico per guasto di un dispositivo: entro al massimo 24 ore solari dalla chiamata (festivi esclusi) (vedi Errore. L'origine riferimento non è stata trovata.14);

ed a pag. 14 - Art 15 Qualora gli utilizzatori si trovassero sprovvisti di un qualunque prodotto indispensabile per lo svolgimento dell’attività diagnostica, la Ditta Aggiudicataria deve garantirne il reintegro entro i tempi indicati all’art. 6Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. (consegna urgente).

Per favore potreste correggere gli errori nel testo e specificare quanto richiesto

RISPOSTA N. 2

Relativamente all’Art 6 del Capitolato speciale è da intendersi così come segue: 

Intervento tecnico per guasto di un dispositivo: entro al massimo 24 ore solari dalla chiamata (festivi esclusi) (vedi art. 14);

Relativamente all’Art. 15 del Capitolato speciale è da intendersi così come segue:

Qualora gli utilizzatori si trovassero sprovvisti di un qualunque prodotto indispensabile per lo svolgimento dell’attività diagnostica, la Ditta Aggiudicataria deve garantirne il reintegro entro i tempi indicati all’art.6 (consegna urgente).

 

File allegati