iCal
Il ritiro sociale o Hikikomori non è semplice solitudine, ma è l'espressione di un disagio legato a sentimenti di ineguatezza e di vergogna e al rifiuto di relazioni personali e sociali competitive. Si manifesta attraverso una tendenza all'isolamento e può avere un'evoluzione progressiva, fino alla reclusione nella propria stanza.
Gli atteggiamenti di ritiro sociale iniziano principalmente durante l'adolescenza e tendono a cronicizzarsi, tuttavia non si tratta di una condizione irreversibile, anche se non è semplice superarla da soli.
Per questo motivo è molto importante chiedere aiuto.
Molto spesso però i ragazzi rifiutano un aiuto diretto e le famiglie, almeno inizialmente, tendono a mettersi in contrapposizione piuttosto che in ascolto. Questo meccanismo alimenta il disagio.
Ciò che invece aiuta ad alleggerire il dolore dei ragazzi è un atteggiamento di ascolto e di accoglienza.
Per le famiglie è difficile fare questo percorso da sole perché loro stesse hanno bisogno di essere aiutate ad affrontare preoccupazione e dolore.
Aiutare le famiglie a ritrovare serenità è la prima e fondamentale forma di aiuto ai ragazzi.
Per informazioni visita il sito www.amahikikomori.it
In allegato il volantino.
