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Procedura Aperta PI 077917-21 per Servizio di help desk informatico e gestione tecnica delle stazioni di lavoro per le seguenti Aziende Sanitarie: AOU BO, IOR; AUSL BO, AUSL Imola, AUSL FE, AOU FE - Pubblicata su Guri 27 del 08/03/2021

Pubblicato il 08/03/2021
In data 10/03/2021 pubblicato chiarimento. In data 15/03/2021 pubblicati chiarimenti. In data 23/03/2021 pubblicato chiarimento. In data 01/04/2021 pubblicati chiarimenti. In data 12/04/2021 pubblicati chiarimenti. In data 16/04/2021 pubblicati chiarimenti e allegato. In data 21/04/2021 pubblicati chiarimenti. In data 23/04/2021 pubblicati chiarimenti. In data 26/04/2021 pubblicata precisazione. In data 28/05/2021 pubblicata data sblocco documentazione tecnica. In data 24/09/2021 pubblicata data di sblocco delle offerte economiche.

Comunicazione del 24/09/2021
Si comunica che giovedì 30 settembre 2021 a partire dalle ore 09.00, in seduta virtuale  la Commissione Giudicatrice procederà allo sblocco delle offerte economiche.

28/05/2021 - Comunicazione data sblocco documentazione tecnica:
Si comunica che in data 31.05.2021 alle ore 15.00, si svolgerà la seduta virtuale della Commissione Giudicatrice, nominata con determinazione nr 1295 del  27.05.2021, per lo sblocco della documentazione tecnica.


Precisazione pubblicata in data 26/04/2021
Si segnala che nel capitolato speciale all'art. 5.2.2. "AOSPBO - Altri parametri quantitativi ",  la tabella riportata è stata parzialmente coperta dalla taballa sottostante.

Nel seguito si riportano i dati completi riportati nella tabella parzialmente coperta:

Sistema Operativo Windows XP - numero Client 38

Sistema Operativo Windows 7 - numero Client 2121

Sistema Operativo Windows 8/8 - numero Client 7

Sistema Operativo Windows 10 - numero Client 2246

Totale 4412


Chiarimenti pubblicati in data 23/04/2021

 

Quesito:

Con riferimento all’ARTICOLO 13 TRATTAMENTO DEI DATI, in particolare l’articolo XX NOMINA A RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO AI SENSI DELL’ART. 28 DEL REGOLAMENTO UE 2016/679 dell’Allegato E Schema Contratto, si chiede conferma che nella parte in cui viene indicato che “La presente designazione è da ritenersi valida per tutta la durata del rapporto contrattuale e si intende comunque estesa a eventuali futuri contratti aventi a oggetto servizi analoghi o prestazioni sanitarie ulteriori e che comportino un trattamento di dati personali da parte del Responsabile del trattamento, in nome e per conto del Titolare del trattamento” è inteso che per ogni nuovo contratto verrà sottoscritto un nuovo documento di Nomina a responsabile del trattamento ai sensi dell’art. 28 GDPR, anche se il contenuto dovesse essere il medesimo di quello dell’Allegato G2

Risposta: Si è obbligatoria la nomina a responsabile ogni volta che viene stipulato un contratto anche se ha la stessa finalità e le stesse modalità di trattamento. Ciò non è previsto per le proroghe o i rinnovi.

Quesito :

Con riferimento all’articolo su Responsabilità e manleve di cui all’Allegato G2 Istruzioni operative attività di trattamento, si chiede conferma che dove è indicato che “Il Responsabile del trattamento tiene indenne e manleva il Titolare del trattamento da ogni perdita, costo, sanzione, danno e da ogni responsabilità di qualsiasi natura derivante o in connessione con una qualsiasi violazione da parte del Responsabile del trattamento delle disposizioni contenute nel presente accordo” è inteso che il Responsabile manleverà il Titolare solo in forza di un provvedimento giudiziale che accerti la violazione del Responsabile come causa del danno oppure nei casi in cui il Responsabile abbia accettato di aver causato il danno e d’accordo con il Titolare abbia quantificato il risarcimento.

Risposta: Si fa riferimento ai casi in cui si ravvisi e si sia accertata da parte del Titolare una condotta o una mancata adozione di misure tecniche e/o organizzative da parte del Responsabile che hanno portato al verificarsi del danno.

 
Quesito :
In merito al requisito di capacità tecnica e professionale di cui al punto 7.3 del Disciplinare di gara, nel caso di partecipazione a tutti e 4 i Lotti, si chiede conferma che possa essere utilizzato un o due contratti il cui totale copre il totale richiesto per tutti i 4 Lotti”-
Risposta:
Si conferma.

Chiarimenti pubblicati in data 21/04/2021

Quesito:

In considerazione dell’ART 24. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE del Disciplinare di Gara e della possibilità da parte dei fornitori di impiegare il CCNL MULTISERVIZI, come ad oggi in essere, si chiede conferma che sia appropriato impiegare personale inquadrato al 2° e 3° livello CCNL MULTISERVIZI alle mansioni specificate dal Capitolato Tecnico: helpdesk informatico e tecnico di Desktop Management, anche se non si evince dalla declaratoria dello stesso contratto nazionale multi servizi.

Risposta:

La Stazione Appaltante, come espressamente previsto dalla normativa in vigore e dalle Linee Guida n. 13, ha indicato il CCNL applicato dall’attuale appaltatore. L’operatore subentrante è comunque libero di applicare, ove più favorevole, la clausola sociale prevista dal CCNL da lui prescelto per la propria organizzazione aziendale.

 

Quesito:

Sulla base delle indicazioni fornite nel disciplinare pag. 8 riferite al calcolo della manodopera (si cita: … calcolate sulla base dei seguenti elementi: costo attuale della manodopera, nonchè costo del personale potenzialmente necessario/adeguato sulla base delle attività previste per i servizi indicati nel capitolato, dati sul personale forniti dell’operatore economico uscente) si chiede di esplicitare il calcolo che la stazione appaltante ha effettuato per la determinazione delle seguenti percentuali:Lotto 1 - 74% della Base d’asta, Lotto 2 - 74% della Base d’asta, Lotto 3 - 75% della Base d’asta, Lotto 4 - 75% della Base d’asta.

Risposta:

Il costo della manodopera è stato stimato facendo riferimento alle tabelle pubblicate sul sito del Ministero del Lavoro al link:

https://www.lavoro.gov.it/temi-e-priorita/rapporti-di-lavoro-e-relazioni-industriali/focus-on/Analisi-economiche-costo-lavoro/Pagine/Settore-del-terziario-della-distribuzione-e-dei-servizi.aspx

 

 

In particolare è stata utilizzata la Tabella terziario nazionale per stimare il costo medio annuo+incidenze per i dipendenti da aziende del terziario, della distribuzione e dei servizi, per aziende con più di 50 dipendenti.

L’inquadramento delle figure professionali è stato desunto dalla tabella “Dettaglio della classificazione per i lavoratori di imprese che svolgono attività esclusiva nell’ICT” del CCNL del commercio, terziario, distribuzione e servizi in vigore dal 12/9/2018 al 11/9/2021,

In particolare le figure professionali richieste di coordinatore tecnico sono state inquadrate al terzo livello mentre le altre figure professionali richieste sono state inquadrate al quarto livello.

 

 

Quesito:

Premesse: Da un’attenta lettura della documentazione di gara e in particolare dell’analisi delle risorse minime previste dal capitolato tecnico e dei costi della manodopera stimati nel disciplinare di gara, la scrivente avvisa la presenza di forti anomalie che, se non chiarite, ne pregiudicano la partecipazione alla procedura. Tali anomalie saranno dettagliate, lotto per lotto, nei seguito.
Si precisa che i numeri presentati nel seguito in termini di effort di ore/uomo tiene conto di quanto indicato dal Capitolato Tecnico a pag.13 “Si precisa che i requisiti di presenza indicati per ciascuna Azienda, sono da intendersi minimi, pertanto devono essere sempre previste sostituzioni in caso di assenza dei tecnici per malattia, ferie, assenze programmate o altro”.        
Per meglio comprendere i calcoli fatti dalla scrivente per arrivare agli effort sotto descritti, essendo impossibile allegare documenti a questa richiesta di chiarimenti, per limiti del portale, alla presente seguirà PEC con le tabelle di dettaglio all’indirizzo servizio.acquisti@pec.ausl.bologna
Per quanto riguarda il Lotto 1
Secondo le richieste minime richieste nel capitolato per il 1° livello si calcola un numero di ore uomo uguale o maggiore di 78.717,60. Tale numero si deduce da:
- quanto chiesto al rif. 4.7.1 a pag. 14 per AUSL di Bologna che corrisponde ad un effort minimo di 44.056,80 ore/uomo;      
- quanto chiesto al rif. 4.7.2 a pag. 14 e 15 per AOSP di Bologna che corrisponde ad un effort minimo di 34.660,80 ore/uomo; 
Secondo le richieste minime richieste nel capitolato per il 2° livello si calcola un numero di ore uomo uguale o maggiore di 265.384,80. Tale numero si deduce da:          
- quanto chiesto al rif. 4.8.1 a pag. 15 per AUSL di Bologna che corrisponde ad un effort minimo di 162.864,00 ore/uomo;      
- quanto chiesto al rif. 4.8.2 a pag. 15 e 16 per AOSP di Bologna che corrisponde ad un effort minimo di 102.520,80 ore/uomo;           
Per quanto sopra esposto l’effort totale previsto per il solo servizio di help desk di 1° e 2° livello è pari a 344.102,40 ore/uomo.           

Per quanto riguarda il Lotto 2
Secondo le richieste minime richieste nel capitolato per il 1° e 2° livello si calcola un numero di ore uomo uguale o maggiore di 141.984,00. Tale numero si deduce da:       
- quanto chiesto al rif. 4.9.1 a pag. 16 per AUSL di Ferrara che corrisponde ad un effort minimo di 83.520,00 ore/uomo;      
- quanto chiesto al rif. 4.9.1 a pag. 16 per AOSP di Ferrara che corrisponde ad un effort minimo di 58.464,00 ore/uomo;      
Per quanto riguarda il Lotto 4
Secondo le richieste minime richieste nel capitolato per il 1° e 2°livello si calcola un numero di ore uomo uguale o maggiore di 24.012,00. Tale numero si deduce quanto chiesto al rif. 4.9.3 a pag. 17 per la AUSL di Imola.   

Conclusioni
Per quanto sopra elencato:   
- considerando che secondo quanto definito a pag. 8 del disciplinare di gara il costo della manodopera è stimato dalla S.A. :     
o per il Lotto 1 nel 74% del valore della base d’asta, corrispondente quindi a 5.949.600,00€;     
o per il Lotto 2 nel 74% del valore della base d’asta, corrispondente quindi a 2.397.600,00€;     
o Per il Lotto 4 nel 75% del valore della base d’asta, corrispondente quindi a 420.000,00€;       
- ipotizzando, che non ci siano altri servizi oltre all’help desk di 1° e 2° livello che concorrano ad aumentare il costo della manodopera (es. reperibilità);    
- ipotizzando, che nel restante:         
o 26% della base d’asta corrispondente a 2.090.400,00€ per il Lotto 1;   
o 26% della base d’asta corrispondente a 842.400,00€ per il Lotto 2;       
o 25% della base d’asta corrispondente a 140.000,00€ per il Lotto 4;       
siano concentrate tutte le altre voci di costo che, a titolo esclusivamente esemplificativo ma non esaustivo, possono riassumersi in:        
o costi degli acquisti diretti (es. parti di ricambio, attrezzature, licenze software, etc.);    
o costi generali della concorrente;   
o costi della sicurezza sul lavoro;     
o utile d’azienda;        
o sconto sulla base d’asta;    
il costo medio orario: 
- per il Lotto 1 è pari a 17,29€ (5.949.600,00€ / 344.102,40 ore);  
- per il Lotto 2 è pari a 16,89€ (2.397.600,00€ / 141.984,00 ore);  
- per il Lotto 4 è pari a 17,49€ (420.000,00€ / 24.012,00 ore).       

Quesito
Per quanto esposto precedentemente i costi medi orari ipotizzati dalla stazione appaltante:
- per il Lotto 1 di 17,29€;       
- per il Lotto 2 di 16,89€;       
- per il Lotto 4 di 17,49€;       
sono nettamente più bassi rispetto al costo minimo delle risorse, inquadrate con qualifica adeguata alle attività oggetto di gara, che i concorrenti possono mettere in campo nel pieno rispetto dei Contratti Collettivi Nazional del Lavoro (es. Metalmeccanici Industria, Commercio) costringendoli, quindi, a non partecipare o, in alternativa, fare un’offerta in dumping che non riuscirebbero a giustificare in caso di verifica del costo della manodopera e/o giustificazione dell’offerta economica.
Fa eccezione a quanto detto le aziende che possono godere del CCNL Multiservizi e in particolare quella attualmente aggiudicataria del servizio che, per ovvi motivi, è l’unica, in un quadro economico così complesso, a poter calibrare un’offerta tecnica economicamente redditizia.
Al fine di garantire alla scrivente, e non solo, l’elaborazione di un’offerta tecnico/economica competitiva ed a favore della S.A. anche in funzione del principio della massima concorrenza, si chiede a codesta Spettabile Amministrazione di:   
1. specificare nel dettaglio come abbia calcolato la base d’asta;   
2. come abbia calcolato il costo della manodopera e, in particolar modo: 
o il dettaglio delle ore uomo stimate e suddivise per figura professionale;
o nonché il CCNL di riferimento, l’inquadramento e il costo orario delle figure professionali che saranno coinvolte nell’espletamento delle attività oggetto dell’appalto;        
Le risposte già date dalla S.A. per chiarimenti simili, infatti, non solo non chiariscono questi aspetti ma fanno riferimento a numeri dati dall’attuale fornitore senza dettagliare i razionali che hanno portato a tali importi.      

Risposta:

Si specifica che i costi medi orari esposti sono calcolati e dedotti dalla ditta scrivente,come è scritto nelle Premesse precedenti, e non ipotizzati dalla S.A. come erroneamente indicato nell’inizio del Quesito.

Valga ad esempio quanto riportato, sempre nelle premesse di cui sopra, come effort minimo in rif. 4.7.1 a pag. 14 per AUSL di Bologna, calcolato dalla ditta scrivente in  44.056,80 ore/uomo.

Poichè al punto citato (4.7.1) si richiede la presenza dei tecnici distribuiti nella fascia lavorativa dal lunedì al venerdì è evidente che il calcolo effettuato dalla ditta scrivente è frutto di un ipotesi di distribuzione effettuata dalla stessa e che è parte necessaria del progetto richiesto dai documenti di gara.

1. La base d’asta è stata calcolata a partire dal costo attuale del servizio, che è un valore sostanzialmente riferito a sei anni fa, aggiornato al momento attuale. Si è stimato un aumento del 20%. A tale importo è stato aggiunto il costo stimato dei servizi/risorse aggiuntive richieste in Capitolato rispetto all’attuale servizio.

2. Il costo della manodopera è stato stimato facendo riferimento alle tabelle pubblicate sul sito del Ministero del Lavoro al link:

 

https://www.lavoro.gov.it/temi-e-priorita/rapporti-di-lavoro-e-relazioni-industriali/focus-on/Analisi-economiche-costo-lavoro/Pagine/Settore-del-terziario-della-distribuzione-e-dei-servizi.aspx

 

In particolare è stata utilizzata la Tabella terziario nazionale per stimare il costo medio annuo+incidenze per i dipendenti da aziende del terziario, della distribuzione e dei servizi, per aziende con più di 50 dipendenti.

L’inquadramento delle figure professionali è stato desunto dalla tabella “Dettaglio della classificazione per i lavoratori di imprese che svolgono attività esclusiva nell’ICT” del CCNL del commercio, terziario, distribuzione e servizi in vigore dal 12/9/2018 al 11/9/2021,

In particolare le figure professionali richieste di coordinatore tecnico sono state inquadrate al terzo livello mentre le altre figure professionali richieste sono state inquadrate al quarto livello.

Inoltre si segnala che  l’applicazione della clausola sociale non comporta un indiscriminato e generalizzato dovere di assorbimento del personale utilizzato dall’impresa uscente, dovendo tale obbligo essere armonizzato con l’organizzazione aziendale prescelta dal nuovo affidatario.

Ciò premesso si precisa che la Stazione Appaltante, come espressamente previsto dalla normativa in vigore e dalle Linee Guida n. 13  Anac, ha indicato il contratto di lavoro applicato dall’attuale appaltatore. L’operatore subentrante è comunque libero di applicare, ove più favorevole, la clausola sociale prevista dal CCNL da lui prescelto per la propria organizzazione aziendale.

 

Quesito:

In considerazione della richiesta di presentazione dei CV secondo lo schema dell’Allegato C «Scheda Curriculum» (art.16 del Disciplinare di Gara, pag.29) ed in considerazione dei criteri di valutazione del punteggio tecnico (art.18.1 del Disciplinare di Gara, pag.31) nonché in considerazione della clausola sociale (art.24 del Disciplinare di Gara, pag.38), si chiede di chiarire come si concilia l’eventuale utilizzo delle risorse attualmente impiegate, con la compilazione della «Scheda Curriculum» e con il criterio di valutazione Rif.n.2 dove si cita “saranno valutate in particolare: le esperienze formative (quali certificazioni, corsi, specializzazioni ecc.) e le esperienze lavorative con particolare riferimento a quelle svolte in ambito sanitario dei tecnici offerti”. Al fine di predisporre un’adeguata composizione del gruppo di lavoro per le attività richieste dal Capitolato Speciale, la scrivente ritiene opportuno richiedere i CV del personale attualmente impiegato, genericamente indicato nell’Allegato H.

Risposta:

Poiché, come rilevato, nell’art.24 del Disciplinare di Gara si prevede l’attivazione della clausola sociale, e ciò presuppone una dipendenza della configurazione della dotazione organica di ciascun offerente dall’effettiva percentuale di trasferibilità del personale attualmente impiegato dalla ditta uscente nell’organico dell’offerente, risulta evidente che per la compilazione dell’allegato C di cui all’art.16 del Disciplinare di Gara, la ditta offerente necessita della conoscenza dei CV del suddetto personale. D’altra parte è palese che, risultando anche la ditta uscente tra i potenziali candidati al subentro, i CV in parola faranno necessariamente parte della documentazione da produrre per i parametri qualità di tale ditta uscente, risultando pertanto e per ciò vincolati da esigenze di riservatezza, in quanto, ove resi noti, fornirebbero agli altri concorrenti elementi utili per la valutazione comparata preventiva delle rispettive offerte.

Tutto ciò premesso l’Allegato C dovrà essere compilato relativamente al personale che l’offerente dispone o che per accordi diretti potrà disporre, infatti, l’applicazione della clausola sociale non comporta un indiscriminato e generalizzato dovere di assorbimento del personale utilizzato dall’impresa uscente, dovendo tale obbligo essere armonizzato con l’organizzazione aziendale prescelta dal nuovo affidatario, pertanto l’offerente può presentare i CV che ritiene opportuni per la propria strategia e progettualità di gara.

 

Quesito:

a) In considerazione dell’ART 24. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE del Disciplinare di Gara e dell’Allegato H (elenco del personale attualmente impiegato) si chiede se tra il personale attualmente impiegato vi sia del personale in apprendistato. In caso affermativo se ne chiede la scadenza/durata con riferimento al livello di inquadramento contrattuale.
b)Altresì sempre con riferimento all’ART 24. CLAUSOLA SOCIALE per il personale attualmente impiegato indicato nell'Allegato H con inquadramento di 2° livello CCNL Multiservizi, si chiede di specificare da quanto tempo è assunto e da quanto tempo è inquadrato con il 2° livello CCNL Multiservizi.Si ritengono tali informazioni rilevanti ai fini del calcolo della manodopera e del corretto inquadramento del personale in caso venga esercitata la clausola sociale.

Risposta:

a) Confermiamo che nessuna risorsa ricompresa nella clausola sociale è in apprendistato.

b)Vedi risposta a quesito analogo.

 

Siamo a chiedere i seguenti 9 quesiti:

1) Con riferimento al capitolato speciale cap 5.2 lotto 1, in particolare sull'Accordo Operativo tra l'AOSPBO e l'Università di Bologna, si chiede conferma che l'oggetto della gara NON riguarda la gestione della rete TD.           

2) Con riferimento al capitolato speciale cap. 6.5. Si chiede conferma che la gestione della sicurezza della PDL potrà essere effettuata tramite agente installato sul pc.   

3) Con rifermento al capitolato speciale cap.6.2 e 6.5 circa il tema "software distrubion". Si chiede di dare evidenza degli applicativi oggetto di questo servizio     

4) Con riferimento al capitolato speciale cap. 6.5 software per gestione della PDL . Si chiede conferma sulla possibilità di installare ed utilizzare software a corredo dell'applicativo di gestione ( es. Antivirus )     

5) Con riferimento al capitolato speciale cap 6.5 agenti installati sui sistemi operativi. Si chiede di dare evidenza di quali versioni Linux e Mac OS sono attualmente installati sulle PDL       

6) Con Riferimento capitolato speciale cap 6.5 Infrastruttura HW Server. Si chiede conferma che il nuovo applicativo/software a corredo per la gestione delle PDL potrà essere installato su HW/ Server forniti dalla stazione appaltante. In caso affermativo si chiede conferma che tale infrastruttura sarà adeguata in termini di capacità, prestazioni, configurazione e che pertanto non necessita di ampliamenti a cura del fornitore.  

7) Si chiede conferma che nelle infrastrutture telefoniche esistenti siano già presenti sistemi di accoglienza telefonica ti tipo contact center statistici.

8) Con riferimento al capitolato speciale capitolo 6.7 Servizi di Help Desk e reperibilità. Al fine di ottimizzare il tracciamento dei ticket sulla piattaforma di ticketing, si chiede conferma sulla possibilità di esportare i dati di traffico ed integrare gli attuali contact center ( dove forniti dalla stazione appaltante) alla piattaforma di ticketing attraverso l'utilizzo di protocolli IP/Standard

9) Con riferimento al capitolato speciale capitolo 6.7 Servizi di Help Desk e reperibilità. Si chiede di dare evidenza della percentuale dei ticket aperti, per ognuno dei lotti nell'anno 2020, per ognuno dei canali ammissibili: telefonico, via web e via email.      

Nel seguito le 9 risposte:

1) Come precisato nel capitolato speciale (es. paragrafi 2.1.6, 4.8.2, 6.2.4, 6.9.2, 6.11, 11.1), per il Lotto 1 AOSPBO sono da prevedere anche alcune attività di gestione della rete dati locale. Tale rete dati locale (cablata e wifi) è utilizzata sia dalle postazioni aziendali che da quelle universitarie.

2) La gestione della sicurezza delle PDL (esempio: ACL applicative, whitelist, blacklist, firewall, crittografia HD, etc.) dovrà essere effettuata utilizzando gli strumenti software per la gestione del parco macchine già installati presso le Aziende e già indicati nel Capitolato Speciale (Cap 5) o nelle risposte ad altri chiarimenti o, eventualmente con i software aggiuntivi proposti dal fornitore se accettati dalle Aziende.

3)  Gli applicativi interessati al processo di software distribution possono essere di diversa natura. A titolo esemplificativo ma non esaustivo: sistemi operativi, patch, applicativi office automation, installazione silente di software (Browser, visualizzatori di immagini, ecc..) e qualsiasi altro applicativo di terze parti venga ritenuto necessario per l’uso sulle PDL aziendali.

4) Si conferma quanto stabilito dal Par 6.5 del Capitolato Speciale.

5) In relazione alla richiesta espressa al par. 6.5 pag 40/78 gli eventuali agenti dovranno essere disponibili per i sistemi operativi Linux e Mac OS nelle versioni più recenti indipendentemente da quanto è installato sulle PDL. Inoltre, per quanto riguarda il lotto 3 IOR: Mac OS X 10.6 (Snow Leopard) e successivi, Linux Ubuntu 19.04 e successivi.

6)  Si conferma che i software per la gestione delle PDL sono e potranno essere installati sull’infrastruttura server messa a disposizione dalle Aziende. Il fornitore potrà, nella sua proposta tecnica, indicare le caratteristiche minime che tale infrastruttura ritiene debba avere per eseguire i software da lui proposti. Si conferma che eventuali ampliamenti della infrastruttura server non sono oggetto di questa procedura.

7)

Lotto1 AUSLBO: le infrastrutture telefoniche sono a carico del fornitore;

Lotto 1 AOSPBO: E' presente un centralino UNIFY. Non è presente, ma è in corso di realizzazione, la predisposizione del centralino per sistemi di accoglienza telefonica di tipo contact center.

Lotto 2 AUSLFE AOSPFE: E’ presente un centralino basato su OPEN SCAPE con sistema call center.

Lotto 3: IOR: E’ presente un centralino ALCATEL IPBX con sistema call center dotato di report per le statistiche sulle chiamate.

Lotto 4 AUSLIMOLA:  E’ presente un centralino ALCATEL IPBX attualmente non è presente un sistema call center dotato di report per le statistiche sulle chiamate

8) L’integrazione con la piattaforma di ticketing andrà valutata con la ditta che gestisce il centralino telefonico.

9) Di seguito si riporta una stima delle percentuali richieste.

Lotto1 AUSLBO:  telefono  45%, mail 40%, web 15%

Lotto 1 AOSPBO:  telefono  71%, mail 7%, web 22%

Lotto 2 AUSLFE: telefono  60%, mail 40%, web 0%

Lotto 2 AOSPFE:  telefono  95%, mail 5%, web 0%

Lotto 3: IOR:  telefono  40%, mail 55%, web 5%

Lotto 4 AUSL IMOLA:   il sistema attuale non consente di estrarre il dettaglio di ticket in base al canale utilizzato. Le chiamate in reperibilità per l’anno 2020 sono state circa 30 tramite chiamata telefonica.

 

Quesito:

1) Con riferimento al capitolato speciale cap 6.5 Infrastruttura HW Server. Si chiede conferma se è ammissibile fornire soluzioni in cloud dedicate alle singole aziende come alternativa all'installazione on premise.    

2) Con riferimento al capitolato speciale cap 6.5 Infrastruttura HW Server. Si chiede di dare evidenza della tipologia di tecnologia infrastrutturale messa a disposizione dalle Aziende (es: server fisici marca e tipo, server virtuali su VMWare o altra tecnologia ).

Risposta: 

1) Si ribadisce quanto riportato al Capitolato Speciale al Par. 6.5: “si richiede che i software per la gestione del parco macchine siano installati e gestiti sull'infrastruttura server messa a disposizione dalle Aziende.”. La risposta è negativa.

2) Indicativamente verranno messi a disposizione server virtuali su infrastruttura residente in datacenter.

Chiarimenti pubblicati in data 16/04/2021

Quesito:

Con riferimento al documento Allegato D (Schema indicazioni Offerta Tecnica), si chiede se è possibile creare dei documenti Allegati alla relazione, da considerare comunque come parte integrante della stessa. Come esempio si citano le schede dei curriculum, da inserire in un allegato alla sezione “Curriculum” (punto 2 dell’Allegato D).         

Risposta:

La risposta è affermativa ma si ribadisce che non è ammessa la presentazione di materiale illustrativo (depliant o altro).

 

Quesito:

Per un’appropriatezza definizione del servizio di manutenzione full-risk si chiede di conoscere l’elenco e la tipologia delle stampanti, ed in particolare dei plotter dedicati alla AUSL Bologna ed AOU Bologna.

Risposta:

Si confermano i dati qualitativi macroscopici riportati al par 5 pag 18/78 e segg. del Capitolato Speciale. In particolare si ribadisce che non vengono fornite informazioni dettagliate sulla consistenza in termini di marche e modelli delle apparecchiature, della configurazione in termini di dotazione delle singole attrezzature in quanto il servizio fornito dovrà essere indipendente da parametri specifici riguardanti la costituzione e la configurazione del parco attrezzature e dalla eventuale variazione nel tempo di tali parametri e della numerosità complessiva delle attrezzature.

Si ritiene inoltre quanto riportato nei paragrafi relativi ai dati quantitativi sul parco attrezzature, sufficiente per una valutazione macroscopica del parco oggetto del servizio richiesto.

Il servizio deve essere indipendente da tali dati di dettaglio in quanto il rinnovo tecnologico, che prevede una progressiva sostituzione delle stazioni di lavoro obsolete, tende a ridurre nel tempo i costi di manutenzione anche a fronte di un incremento complessivo del numero di attrezzature installato, sia perché il nuovo è gestito in garanzia, sia perché il rinnovo tecnologico tende a massimizzare il livello di standardizzazione, anche introducendo, a volte, soluzioni di noleggio gestite.

 

Quesito:

Per i lotti 2, 3 4 si richiede indicazione degli strumenti attualmente utilizzati per software distribution, distribuzione patch di sicurezza, asset management, controllo remoto, trouble ticketing e sistema CTI (computer telephony integration).

Per il lotto 2 indicazione del sistema impiegato come antivirus.

Risposta:

Lotto 2

Sono attualmente in uso per la gestione del parco attrezzature i seguenti software e sistemi.

software distribution: OCS Inventory, distribuzione patch di sicurezza: WSUS, asset management: OCS Inventory, controllo remoto: VNC, DameWare, Guacamole, trouble ticketing: di proprietà ditta esterna, sistema CTI: Openscape , Antivirus: SOPHOS.

Lotto 3

Sono attualmente in uso per la gestione del parco attrezzature i seguenti software e sistemi.

per le attività di software distribution, distribuzione patch di sicurezza e asset management è utilizzata il software Kaspersky Security Center versione 13 con licenze Advanced. Per il controllo remoto è utilizzata la piattaforma Guacamole ed il collegamento tramite VNC. Il software di trouble ticketing è fornito dalla ditta attualmente fornitrice del servizio di Helpdesk. Non sono presenti  sistemi CTI veri e propri, ma solo l’installazione, su un ristretto numero di client, di un software per remotizzare la risposta telefonica di alcuni operatori di call center.

Lotto 4

Sono attualmente in uso per la gestione del parco attrezzature i seguenti software e sistemi: software distribution, distribuzione patch di sicurezza: Wsus 2012 e il Kaspersky Security Center versione  licenze Advanced, asset management: OCS fornito e gestito dalla ditta attualmente fornitrice, in più vengono usati un DB Access e diversi cartelle Excel, Controllo remoto: UltraVnc, Kaspersky Security Center, trouble ticketing è fornito dalla ditta attualmente fornitrice del servizio di Helpdesk. Non sono presenti sistemi CTI .

 

Siamo a chiedere i seguenti 8 quesiti:

1)In riferimento al requisito di partecipazione di capacità tecnica e professionale previsto al punto 7.3 del Disciplinare di gara,  siamo a richiedere come interpretare il termine “ ovvero”  previsto in riferimento ai contratti analoghi.

Ad esempio: per il lotto 1 si chiede di chiarire se il possedere almeno 2 servizi analoghi per tipologia dimensione non inferiore a un importo annuo complessivo di Euro 300.000,00, ovvero 1 contratto del valore annuo di Euro 300.000,00. E’ corretto considerare le due ipotesi come alternative.

2)Per Lotti 2,3,4 si richiede la possibilità di avere la % degli interventi on-site rispetto alla totalità delle chiamate ricevute dal HD2

3)% delle PDL sulle quali non è possibile aggiornare il SO e patch da remoto e quindi è indispensabile l'intervento on-site

4)Se è possibile saper la divisione % delle chiamate in criticità alta, media e ordinaria

5)Se l'installazione del nuovo HW identificato come massimo del 15 % sul totale è già incluso nelle attività di installazione HW riportate nelle tabelle

6)Gli aggiornamenti dei sistemi operativi a Win 10, sono comprese nelle chiamate indicate negli specchietti ?

7)Le attività SW indicate negli specchietti sono eseguite tutte remotamente o necessitano di attività on-site ?

8)Piattaforma GDPR MultiOS in uso

 

Nel seguito le 8 risposte:

1) Si.

2)

Lotto 2:La percentuale degli interventi on-site allo stato attuale è di circa il 20% del totale.

Lotto 3:La percentuale degli interventi on-site allo stato attuale è di circa il 25% del totale.

Lotto 4:La percentuale degli interventi on-site allo stato attuale è di circa il 30% del totale.

3)Si confermano i dati qualitativi macroscopici riportati al par 5 pag 18/78 e segg. del Capitolato Speciale. Si ritiene quanto riportato nei paragrafi suddetti sufficiente per una stima della informazione richiesta.

4)Si confermano i dati qualitativi macroscopici riportati al par 5 pag 18/78 e segg. del Capitolato Speciale. Si ritiene quanto riportato nei paragrafi relativi ai dati quantitativi sul parco attrezzature, sufficiente per una valutazione macroscopica del parco oggetto del servizio richiesto.

5)Si confermano i dati qualitativi macroscopici riportati al par 5 pag 18/78 e segg. del Capitolato Speciale. Le informazioni riportate nei paragrafi suddetti sono relative a tutte le attività che vengono attualmente svolte comprese le installazioni di nuovo hardware. A tal proposito si specifica che in nessuna parte della documentazione è individuato un massimo di installazioni di nuovo hardware.

6)Si confermano i dati qualitativi macroscopici riportati al par 5 pag 18/78 e segg. del Capitolato Speciale. Le informazioni riportate nei paragrafi suddetti sono relative a tutte le attività che vengono attualmente svolte compresi eventuali aggiornamenti dei sistemi operativi.

7)Si confermano i dati qualitativi macroscopici riportati al par 5 pag 18/78 e segg. del Capitolato Speciale. Si specifica che qualsiasi attività o risoluzione della segnalazione che non sia effettuabile da remoto viene svolta on-site.Si veda anche la risposta al quesito precedente.

8)Attualmente Non è in uso alcuna piattaforma GDPR MultiOS.

 

Quesito:

Al fine di avere gli elementi necessari per dimensionare opportunamente il servizio si richiede per tutti i 4 (quattro) lotti di:

a) avere indicazione del numero delle sedi per ogni Ente ed indicazione del numero di postazioni di lavoro su tali sedi (così come specificato per la USL di Imola);

b) dare evidenza del numero di chiamate chiuse “on first call” dal primo livello di Help Desk;

c) dare evidenza del numero di chiamate chiuse al primo livello di Help Desk che non necessitano interventi da parte del supporto di secondo livello;

d) conoscere la distribuzione delle chiamate ricevute nelle fasce orarie indicate nel Capitolato Speciale, riferite all’ultimo anno.

e) conoscere la suddivisione per tipologia delle chiamate (solo per il lotto 2).

Risposta:

a) Si confermano i dati qualitativi macroscopici riportati al par 5 pag 18/78 e segg. del Capitolato Speciale. Si ritiene quanto riportato nei paragrafi suddetti sufficiente per una valutazione macroscopica del parco oggetto del servizio richiesto. Il servizio deve essere indipendente dal numero effettivo di attrezzature disponibili in quanto il rinnovo tecnologico, che prevede una progressiva sostituzione delle stazioni di lavoro obsolete, tende a ridurre nel tempo i costi di manutenzione anche a fronte di un incremento complessivo del numero di attrezzature installato, sia perché il nuovo è gestito in garanzia, sia perché il rinnovo tecnologico tende a massimizzare il livello di standardizzazione

b)Si confermano i dati qualitativi macroscopici riportati al par 5 pag 18/78 e segg. del Capitolato Speciale. Si ritiene quanto riportato nei paragrafi suddetti sufficiente per una stima della informazione richiesta.

c) Si confermano i dati qualitativi macroscopici riportati al par 5 pag 18/78 e segg. del Capitolato Speciale. Si ritiene quanto riportato nei paragrafi suddetti sufficiente per una stima della informazione richiesta

d) Si confermano i dati qualitativi macroscopici riportati al par 5 pag 18/78 e segg. del Capitolato Speciale. Si ritiene quanto riportato nei paragrafi suddetti sufficiente per una stima della informazione richiesta

e) Si confermano i dati qualitativi macroscopici riportati al par 5 pag 18/78 e segg. del Capitolato Speciale. Si ritiene quanto riportato nei paragrafi suddetti sufficiente per una stima della informazione richiesta.

 

Quesito:

Si chiede di confermare che non è subappalto l’eventuale subcontratto affidato dall’aggiudicatario a soggetti terzi nel quale non sia presente anche solo una delle due condizioni di valore e di incidenza della manodopera che invece devono sussistere congiuntamente affinché si configuri il subappalto (Art. 105– comma 2, secondo capoverso, del D.Lgs n. 50/2016 e smi), circostanza peraltro confermata dalla Giurisprudenza secondo cui le due condizioni di cui alla predetta disposizione debbano sussistere non alternativamente, ma cumulativamente per aversi subappalto (Recentemente : T.A.R. Liguria, Sez. II, 13 agosto 2019, n. 702 - TAR Venezia, 13.02.2020 n. 153).   

Risposta:

Si rimanda alle indicazioni previste dall'articolo 105 del D.lgs 50/2016 e s.m.i.

 

Quesito:

Si chiede di confermare se la scrivente possa utilizzare, per la esecuzione di tutte o parte delle prestazioni contrattuali, una società dalla stessa interamente partecipata, soggetta all’esercizio dell’attività di direzione e coordinamento da parte della scrivente medesima (attività che si estrinseca nell’impartire direttive e nell’applicare apposite procedure di Gruppo dirette a indirizzarne la gestione e a garantirne il controllo), fermi restando il possesso in capo alla suddetta società dei requisiti di ordine generale e la permanenza in capo alla scrivente della titolarità del rapporto contrattuale nonché della integrale responsabilità per la regolare esecuzione delle prestazioni subaffidate. Si chiede, quindi, di confermare che, al ricorrere delle anzidette condizioni, non essendo configurabile nessuna alterità sostanziale tra la scrivente e la società interamente controllata, l’affidamento a quest’ultima delle prestazioni non è configurabile come subappalto e non soggiace quindi alle limitazioni previste dall’art. 105 del d.lvo n. 50/16, ivi comprese quelle relative al valore massimo sub affidabile.

Risposta:

Se la società partecipata  ha comunque personalità giuridica distinta si ritiene che siano applicabili le regole del subappalto.

 

Quesito:

Atteso che:

- la Corte di Giustizia UE , nelle pronunce del 26/09/2019 in causa C-63/18 e del 27/11/2019 in causa C-402/18, ha ritenuto incompatibili con il diritto comunitario i limiti al subappalto stabiliti ai commi 2 e 14 dell’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;  
- sulla scorta di tali pronunce, il Consiglio di Stato, nella sentenza n. 8101 del 17 dicembre 2020, ha disapplicato la disposizione recante limite percentuale al subappalto in quanto incompatibile con l’ordinamento UE (17. Con il quinto motivo riproposto, le società deducono la violazione dell’Art. 105 del Codice dei Contratti Pubblici, in quanto la quota del servizio che xxxx intende subappaltare eccede il limite del 30% fissato dalla norma citata. 17.1 Il motivo è infondato, posto che la norma del Codice dei Contratti Pubblici che pone limiti al subappalto deve essere disapplicata in quanto incompatibile con l’ordinamento Euro-Unitario, come affermato dalla Corte di Giustizia (Corte di Giustizia U.E., Sezione Quinta, C-63/18 del 26/09/2019; Id. C-402/18 del 27/11/2019); in termini Consiglio di Stato,V,16 Gennaio 2020 n. 389, che ha puntualmente rilevato come – i limiti ad esso relativi (30% dell’importo complessivo del contratto di lavori, servizi o forniture, secondo la formulazione del comma 2 della disposizione richiamata applicabile ratione temporis, […]), deve ritenersi superato per effetto delle Sentenze della Corte di Giustizia dell’Unione Europea), si chiede conferma a codesta spettabile Amministrazione della non applicabilità di un limite percentuale al subappalto.

Risposta:

Attualmente il limite normativo per il subappalto è del 40% - Legge 14 giugno 2019, n. 55.

 

Quesito:

Rispetto ai volumi delle apparecchiature indicati nel Capitolato Tecnico di Gara, relativamente a "PC, stampanti, plotter ed altri apparati" per i quali è richiesta la manutenzione full risk, al fine di poter quantificare adeguatamente i costi del servizio per tutti i lotti, si chiede di precisare le quantità (o almeno le percentuali) delle apparecchiature in garanzia riportando l'indicazione della relativa scadenza.

Risposta:

Si confermano i dati qualitativi macroscopici riportati al par 5 pag 18/78 e segg. del Capitolato Speciale. In particolare si ribadisce che non vengono fornite informazioni dettagliate sulla consistenza in termini di marche e modelli delle apparecchiature, della configurazione in termini di dotazione delle singole attrezzature in quanto il servizio fornito dovrà essere indipendente da parametri specifici riguardanti la costituzione e la configurazione del parco attrezzature e dalla eventuale variazione nel tempo di tali parametri e della numerosità complessiva delle attrezzature.

Si ritiene inoltre quanto riportato nei paragrafi relativi ai dati quantitativi sul parco attrezzature, sufficiente per una valutazione macroscopica del parco oggetto del servizio richiesto.

Il servizio deve essere indipendente da tali dati di dettaglio in quanto il rinnovo tecnologico, che prevede una progressiva sostituzione delle stazioni di lavoro obsolete, tende a ridurre nel tempo i costi di manutenzione anche a fronte di un incremento complessivo del numero di attrezzature installato, sia perché il nuovo è gestito in garanzia, sia perché il rinnovo tecnologico tende a massimizzare il livello di standardizzazione, anche introducendo, a volte, soluzioni di noleggio gestite.

 

Quesito:

Con riferimento alle richieste del Capitolato Tecnico per lo smaltimento certificato delle apparecchiature (servizio RAEE) si chiede indicazione delle quantità medie annue (o almeno le percentuali) da smaltire per ogni tipologia di apparecchiatura (o complessivamente).

Risposta:

Si confermano i dati qualitativi macroscopici riportati al par 5 pag 18/78 e segg. del Capitolato Speciale. Si ritiene quanto riportato nei paragrafi suddetti sufficiente per una stima della informazione richiesta.

 

Quesito:

Relativamente alle 64 risorse in clausola sociale indicate nell’allegato H - Elenco personale attualmente impiegato nel servizio, si prega di fornire le seguenti informazioni: tipologia di contratto (indeterminato, determinato - part time/full time), scatti di anzianità, data assunzione, ore settimanali impiegate esclusivamente nel servizio, RAL, sede di lavoro, presenza di sgravi, data di scadenza degli stessi, legge 68/99 (etc.). Si chiede inoltre di indicare chi eventuale percepisce ulteriori benefit e il relativo importo.

Risposta: Vedi allegato con integrazione dei dati richiesti.

 

Quesito:

Si chiede conferma degli inquadramenti contrattuali del «personale attualmente impiegato, indicato nell’Allegato H». In particolare modo si chiede conferma che il personale inquadrato come 2° e 3° livello del CCNL MULTISERVIZI sia impiegato nelle attività di help desk informatico, assistenza tecnica ed attività di Desktop Managementt

Risposta:

Si specifica che gli operatori inquadrati al secondo livello svolgono prevalentemente attività di help desk telefonico, mentre al terzo livello gli operatori si dedicano prioritariamente all'assistenza tecnica e ad attività di desktop management.

 

Quesito:

In merito alla Clausola Sociale indicata al punto 24 del Disciplinare di gara ed all’elenco pubblicato nell’ allegato H, si chiede di indicare l’ anzianità lavorativa del personale impiegato ed inoltre si chiede se qualcuno usufruisce di trattamento individuale di merito

Risposta: Vedi allegato con integrazione dei dati richiesti.

 

Quesito:

In considerazione dell’ART 24. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE del Disciplinare di Gara e dell’Allegato H (elenco del personale attualmente impiegato) si chiede di conoscere la retribuzione annua lorda (RAL) del personale attualmente impiegato. Tale informazione si rende necessaria per consentire a tutti i partecipanti di avere le stesse possibilità di calcolare il costo del personale da impiegare potenzialmente nell’erogazione dei servizi richiesti.

Risposta: Vedi allegato con integrazione dei dati richiesti.

 

Quesito:

In merito alla clausola sociale, si richiede se il CCNL di riferimento sia quello per il personale dipendente da imprese esercenti servizi di pulizia e servizi integrati/multiservizi stipulato il 31/05/2011 le cui parti contraenti sono: Fise-Anip, Legacoopservizi, Federlavoro e servizi- Confcooperative, Unionservizi Confapi, Agci Servizi, e Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltrasporti-Uil. Inoltre, al fine di garantire il miglior posizionamento commerciale dell’offerta, per il personale della ditta uscente, oltre ai livelli contrattuali, si richiede l’indicazione di eventuali superminimi, trattamenti ad personam, ticket e/o di altre componenti retributive incidenti sul costo aziendale. Si richiede inoltre l’indicazione del valore del RAL (reddito annuale lordo) attuale di ciascuna risorsa.

Risposta: Vedi allegato con integrazione dei dati richiesti.

 

Quesito:

Si chiede conferma degli inquadramenti contrattuali del «personale attualmente impiegato, indicato nell’Allegato H». In particolare modo si chiede conferma che il personale inquadrato come 2° e 3° livello del CCNL MULTISERVIZI sia impiegato nelle attività di helpdesk informatico, assistenza tecnica ed attività di Desktop Management.

Risposta:

Si specifica che gli operatori inquadrati al secondo livello svolgono prevalentemente attività di help desk telefonico, mentre al terzo livello gli operatori si dedicano prioritariamente all'assistenza tecnica e ad attività di desktop management.

Chiarimenti pubblicati in data 12/04/2021

Quesito:

Si prega di chiarire come far compilare il DGUE sul portale alle imprese mandanti, posto che la mandataria è l’unica impresa registrata sul portale e pertanto all’atto della compilazione sull’interfaccia della gara il DGUE presenta già i dati della mandataria precompilati.

Risposta:

Le imprese mandanti possono compilare e caricare a sistema  il DGUE di cui allo schema allegato al DM del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 o successive modifiche.

 

Quesito:

Si chiede cortese evidenza del calcolo della manodopera compiuto dalla stazione appaltante che ha determinato la stima delle seguenti percentuali indicative:Lotto 1 - 74% della Base d’asta; Lotto 2 - 74% della Base d’asta;Lotto 3 - 75% della Base d’asta;Lotto 4 - 75% della Base d’asta.

Risposta:

Si rimanda a quanto indicato nel disciplinare.

 

Quesito:

In riferimento al paragrafo 6.6 Full-Risk, al fine di poter quotare correttamente il canone necessario alla manutenzione full-risk per il parco stampanti, si chiede di specificare per ogni lotto, la numerosità di interventi effettuati nell’anno 2020 per la sostituzione di fusori, DRUM e gruppi immagine delle stampanti.

Risposta:

Si confermano i dati qualitativi macroscopici riportati al par 5 pag 18/78 e segg. del Capitolato Speciale. In particolare si ribadisce che non vengono fornite informazioni dettagliate sulla consistenza in termini di marche e modelli delle apparecchiature, della configurazione in termini di dotazione delle singole attrezzature in quanto il servizio fornito dovrà essere indipendente da parametri specifici riguardanti la costituzione e la configurazione del parco attrezzature e dalla eventuale variazione nel tempo di tali parametri e della numerosità complessiva delle attrezzature.

Si ritiene inoltre quanto riportato nei paragrafi relativi ai dati quantitativi sul parco attrezzature, sufficiente per una valutazione macroscopica del parco oggetto del servizio richiesto.

Il servizio deve essere indipendente da tali dati di dettaglio in quanto il rinnovo tecnologico, che prevede una progressiva sostituzione delle stazioni di lavoro obsolete, tende a ridurre nel tempo i costi di manutenzione anche a fronte di un incremento complessivo del numero di attrezzature installato, sia perché il nuovo è gestito in garanzia, sia perché il rinnovo tecnologico tende a massimizzare il livello di standardizzazione, anche introducendo, a volte, soluzioni di noleggio gestite.

Chiarimenti pubblicati in data 01/04/2021:

Quesito:

Con riferimento alla clausola sociale per 64 risorse e al Servizio da erogare relativamente al HD di 1 e 2 livello, si chiede di confermare che la parte di Servizio di HD 1 Livello può essere correttamente erogato da remoto (e, nel caso di specie attuale, in smart working), anche remotizzato su Sedi del Fornitore dislocate sul Territorio Nazionale. In caso di risposta affermativa, si chiede inoltre di indicare, distintamente per ognuno dei 4 lotti, il numero di risorse che erogano esclusivamente servizio HD di 1° livello, il cui servizio possa pertanto essere correttamente erogato da remoto.

Risposta:

Lotto 1 AUSLBO. Si conferma quanto riportato a pagina 41/78 del Capitolato speciale: "Il call center e le relative infrastrutture sono a carico del fornitore e dovranno essere collocate in spazi al di fuori dei locali dell’Azienda Usl di Bologna. La infrastruttura di call center deve comprendere la connettività internet, adeguatamente dimensionata, che permetterà agli operatori di entrare in rete AUSLBO per le attività di assistenza e manutenzione. AUSLBO metterà a disposizione il collegamento in fonia tra i locali del call center e gli utenti del servizio."

In particolare il collegamento in fonia che AUSLBO metterà a disposizione sarà verso un singolo punto di contatto telefonico. (Capitolato Speciale per. 6.7.1.1).

Per quanto riguarda il numero di risorse si conferma quanto riportato al paragrafo 4.7.1 pag 14/78 del Capitolato Speciale.

Lotto 1 AOSPBO Il servizio di HD 1 livello NON può essere erogato da remoto (Capitolato Speciale par 4.7.2 pag 14/78)

Lotto 2 - AULSFE e AOSPFE Il servizio di HD 1 livello NON può essere erogato da remoto (Capitolato Speciale par 4.9.1 pag 16/78)

Lotto 3 - IOR. Il servizio di HD 1 livello NON può essere erogato da remoto (Capitolato Speciale par 4.9.2 pag 16/78)

Lotto 4 -AUSLIMO. Il servizio di HD 1 livello NON può essere erogato da remoto (Capitolato Speciale par 4.9.3 pag 17/78)

Quesito:

Con riferimento al requisito 7.3 n) “Possesso/disponibilità nel proprio organico di almeno un tecnico in possesso della seguente certificazione: Microsoft nel ruolo di amministratore di prodotti Windows” ove si indica che “La ditta che intende presentare offerta per più lotti, dovrà essere in possesso di tale requisito per ogni lotto per il quale intende presentare offerta. (Es. la ditta che partecipa a due lotti dovrà avere due tecnici in possesso di tale certificazione)”, e in relazione al fatto che, in caso di partecipazione in RTI è richiesto che detto requisito sia posseduto da almeno un’impresa, si chiede se si intende soddisfatto il requisito nel caso in cui il RTI partecipi a due lotti, e ciascuna impresa sia in possesso di una certificazione (per un totale di 2).

Risposta:

Si conferma quanto indicato nel disciplinare

 

Quesito:

Si prega di confermare che l’importo della cauzione provvisoria può essere ridotto del 20% per possesso di certificazione ambientale (da parte di almeno una delle imprese del RTI) ai sensi della norma UNI EN ISO 14001, e che tale riduzione sia cumulabile con la riduzione del 50% per possesso di Certificazione del Sistema di Qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000

Risposta:

Si rimanda a quanto indicato nel disciplinare art. 10 “L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.”

 

Quesito:

Con riferimento all’imposta di bollo, si richiede se in alternativa a quanto previsto dal disciplinare, si possa allegare all’interno della documentazione di gara la quietanza di pagamento dell’imposta di bollo tramite modulo F24 con allegata dichiarazione del Legale rappresentante che l’imposta assolve alle finalità di partecipazione alla procedura.

Risposta:

Si rimanda a quanto indicato nel disciplinare

 

Quesito:

Si prega di chiarire se la compilazione del DGUE tramite l’interfaccia presente sul portale di gara sia obbligatoria, o in alternativa si possa presentare un DGUE compilato in word secondo il modello di legge, poi trasformato in pdf e firmato. Nel caso in cui sia obbligatorio compilare il DGUE sul portale, si prega di chiarire come farlo compilare alle imprese mandanti, posto che la mandataria è l’unica impresa registrata sul portale e pertanto all’atto della compilazione sull’interfaccia della gara il DGUE presenta già i dati della mandataria precompilati.

Risposta:

La compilazione del DGUE tramite l’interfaccia presente sul portale è consigliata per evitare problemi derivanti dalla piattaforma in sede di invio dell’offerta.

 

Quesito:

Ove si richiede, tra la documentazione amministrativa, “Documentazione attestante i requisiti di capacità tecnica-professionale meglio descritti all’art.7.3 del presente disciplinare” si intende una dichiarazione riportante l’elenco dei fatturati che compongono il requisito 7.3 lett. g? Bisogna includere informazioni circa i requisiti 7.3 j e n?

Risposta:

Si intendono tutti i requisiti richiesti all’art. 7.3 lettere g, j e n

 

Quesito:

Si richiede se, in caso di partecipazione in raggruppamento costituendo, i seguenti documenti: DUVRI, Documentazione attestante i requisiti di capacità tecnica-professionale meglio descritti all’art.7.3, Descrizione attività di trattamento dei dati personali, Istruzioni operative attività trattamento, vadano compilati e sottoscritti singolarmente da ciascuna azienda con le proprie informazioni.

Risposta:

Si conferma.

 

Quesito:

LOTTO 3: La fornitura delle parti di ricambio relative alle attrezzatture informatiche sono a carico del fornitore o del committente?

Risposta:

La fornitura delle parti di ricambio relative alle attrezzature informatiche è a carico del fornitore così come specificato nel paragrafo 6.6 Full-risk.


Chiarimento pubblicato in data 23/03/2021

Quesito:

Atteso che la possibilità di ricorso ad un Raggruppamento di tipo “verticale” è ammessa nel Disciplinare a pagina 13 (“Il requisito relativo al fatturato 7.3 lett. g) deve essere posseduto:… Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo verticale il requisito deve essere posseduto dalla mandataria”), e considerato quanto indicato nel Disciplinare a pagina 11 in riferimento alla percentuale di costi della manodopera (Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice l’importo posto a base di ogni singolo lotto comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari alle seguenti percentuali indicative; Lotto 1 - 74% Lotto 2 – 74% Lotto 3 – 75% Lotto 4 – 75% … ) si chiede di confermare che la prestazione principale dell’appalto è costituita dalla manodopera necessaria per la realizzazione dei team specializzati on-site per ciascuna Azienda e quella secondaria è costituita dai restanti servizi accessori.

Risposta:

La prestazione principale dell’appalto è il servizio di help desk informatico e gestione tecnica delle stazioni di lavoro nel suo complesso, la manodopera indicata è pertanto riferita a tale servizio.

Chiarimenti pubblicati in data 15/03/2021

Quesito:

I CIG non sono stati perfezionati all'interno del portale www.anticorruzione.it; pertanto non è possibile effettuare i versamenti dei contributi dovuti. Attendiamo Vs. riscontro.Cordiali saluti.    

Risposta:

Da una verifica effettuata i CIG risultano regolarmente perfezionati in data 04.03.2021.

Quesito:

Buongiorno, la domanda di partecipazione non indica i lotti per i quali è possibile partecipare, inoltre comprende le dichiarazioni integrative richieste nell’art. 15.3.1 del disciplinare che, In caso di partecipazione in costituendo R.T.I. devono essere firmate singolarmente da ogni singolo componente.Attendiamo un Vs. riscontro

Risposta:

L’operatore economico può partecipare a tutti i lotti, se in possesso dei requisiti previsti  nei documenti di gara, per ciascun lotto.

Le modalità di costituzione della documentazione sono dettagliatamente indicate nel disciplinare.

Quesito:

Si chiede di confermare che, il requisito di capacità tecnica e professionale indicato nell’Art. 7.3 punto g) del disciplinare di gara, possa essere comprovato anche attraverso la presentazione delle fatture quietanzate.

Risposta:

La comprova delle capacità tecniche professionali di cui all’ art. 7.3 punto g), può essere comprovata con ogni mezzo (art.86 e allegato XVII, parte II del Codice) e sarà richiesta alla ditta aggiudicataria; in sede di presentazione offerta è richiesto l’elenco con le modalità indicate nel disciplinare.

Chiarimento pubblicato in data 10/03/2021

Quesito:

A pag. 12 del Disciplinare di gara il requisito sulla ISO9001 riporta nello scopo servizi di "facility management"; chiediamo conferma che sia un refuso, intendendo "fleet management" che pare più coerente all'oggetto del bando.

Risposta:

A pag. 12 del Disciplinare di gara il requisito, nella sua interezza, sulla ISO9001 riporta, servizi di servizi di facility management, assistenza hardware e software o comunque inerenti al tipo di servizio richiesto. In particolare in questo caso i servizi di facility management, intesi come le attività organizzative che controllano tutte le attività che non riguardano il core business di un'azienda, sono quelli relativi all'assistenza hardware e software, ICT, produttività d'ufficio, utility, sicurezza, telecomunicazioni o comunque inerenti al tipo di servizio richiesto."

 

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