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Affidamento in gestione di bar pubblico esercizio per Istituto Rizzoli di Bologna

Pubblicato il 29/09/2016
Procedura aperta per l'affidamento in gestione di bar pubblico esercizio per Istituto Rizzoli di Bologna, lotto unico. PUBBLICATI chiarimenti e nuovi allegati in data 21/10/2016, 26/10/2016 - PUBBLICATA data della seduta pubblica.

 

Si comunica che il giorno 27/01/2017 alle ore 09,30 presso la sala AVEC di via A. Gramsci 12 Bologna - terzo piano ala est, si terrà la seduta per l'apertura delle offerte economiche di gara.


Chiarimenti del 26/10/2016.

Richiesta: Si chiede di conoscere numero mansione e tipologia di contratto del personale dipendente dell'affidatario attuale dei due bar oggetto della gara.

 

Risposta:

Sede di via Pupilli

 

Livello contrattuale

mansione

CCNL

Orario contrattuale

3

Barista responsabile

turismo pubblici esercizi

40 ore

4

barista

turismo pubblici esercizi

40 ore

5

barista

turismo pubblici esercizi

30 ore

5

barista

turismo pubblici esercizi

30 ore

5

Barista

turismo pubblici esercizi

30 ore

5

Addetto sostituzioni bar

turismo pubblici esercizi

30 ore

 

 

Sede di via di barbiano

 

Livello contrattuale

mansione

CCNL

Orario contrattuale

5

barista

turismo pubblici esercizi

Full time

5

barista

turismo pubblici esercizi

Full time

4

barista

turismo pubblici esercizi

Part time

 


Chiarimenti del 21/10/2016 (pubblicati nuovi allegati).


1)   Richiesta:  nr. dipendenti e universitari operanti nelle due sedi di via Pupilli 1 e di Via di     Barbiano 1/10

      Risposta :   nr. 1186 tra dipendenti e convenzionati Unibo sulla sede di Bologna al   01/10/2016

 

2)   Richiesta : fatturato  degli attuali gestori

      Risposta :  E’ un dato non in possesso della stazione appaltante

 

3)   Richiesta: presenza di eventuali altri locali di ristorazione al pubblico e al personale dipendente  nelle due sedi di via Pupilli 1 e di Via di Barbiano 1/10

     Risposta : nella sede di via Pupilli 1 è attivo un  bar - Circolo Aziendale IOR – aperto ai soli    dipendenti dell’Istituto     

 

 4)  Richiesta: Il rinnovo contrattuale previsto nella documentazione di gara per un periodo triennale avviene in automatico ( previo consenso da ambo le parti ) o solo con particolari condizioni   

       Risposta: Il rinnovo può avvenire con atto formale, previo accordo tra le parti

 

5)     Richiesta: In riferimento al contenuto della relazione tecnica di cui alla busta C della Lettera di invito, si chiede conferma  che gli elaborati tecnici della busta C) verranno valutati esclusivamente in rapporto agli aspetti  attinenti la gestione del bar pubblico esercizio con l’esclusione di aspetti attinenti la gestione dei distributori automatici di alimenti e bevande

     Risposta : si conferma

 

     6)  Richiesta: Riscontrato che il criterio di valutazione  di cui al punto b5 della lettera   invito parrebbe non prevedere l’attribuzione di un punteggio intermedio  tra 0 e 5  e che la sola scriminante tra l’attribuzione di 0 punti e di 5 punti sia data dal mero riscontro oggettivo della presenza / assenza di una proposta di contratto, indipendentemente dal contenuto della stessa proposta in   termini di progetto di inserimento.

      Posto invece che la normativa regionale applicabile parla espressamente di “progetto di inserimento” tendendo dunque a valorizzarne i contenuti (  Art.13 comma 2 Legge regionale  17/07/2014 n.12  “ Il progetto di inserimento lavorativo previsto dalla clausola sociale può essere valutato ai fini dell’attribuzione dei punteggi dell’offerta tecnica, secondo le modalità previste dalla normativa vigente, nel perseguimento delle finalità di cui al presente Titolo e nel rispetto del principio di proporzionalità”.

       Si chiede pertanto se trattasi di refuso il fatto che nel punto b5 venga valutata esclusivamente la presenza  di una proposta di contratto con Cooperative di tipo “B” senza nessuna specifica e valorizzazione del progetto di inserimento lavorativo.

 

     Risposta: L’art.13 comma 1 della Legge Regionale 17/07/2014 n.12 riconosce la facoltà per gli Enti appaltanti di prevedere  l’obbligo di eseguire il contratto con l’impiego delle persone di cui ai commi 1e 2 dell’art 3 ( persone svantaggiate e in condizione di fragilità) con l’adozione di specifici programmi di recupero e di inserimento lavorativo.

       Il comma 2 sopra richiamato conseguentemente prevede la possibilità di valutare  il progetto di recupero ed inserimento lavorativo ai fini dell’attribuzione dei punteggi dell’offerta tecnica.

     Ciò premesso si evidenzia che l’appalto in oggetto prevede al punto 11 busta b) – documentazione amministrativa -  l’obbligo della dichiarazione di disponibilità ad assumere tutto o parte del personale attualmente presente ed assegnato al servizio ( art.50 D.Lgs. 50/2016).

       Conseguentemente, in considerazione anche di quanto indicato nella deliberazione della Giunta Regionale  27/06/2016 n.969,  che sottolinea l’eccessiva gravosità per le imprese dell’inserimento, nella documentazione di gara, di n.2 clausole sociali, l’Ente appaltante non si è  avvalso di quanto previsto dai citati commi 1 e 2 dell’art. 13 della Legge Regionale 17/07/2014 n.12.

        Si è però voluto comunque valorizzare l’eventuale – non obbligatoria- proposta di utilizzo di cooperative di tipo b per la gestione di servizi accessori, premiando la semplice proposta di contratto senza riferimenti a specifici progetti di inserimento.      

 7)     Richiesta: Si chiede di chiarire se all’interno dello IOR, dove sono presenti  i locali oggetto della procedura, sono previsti lavori e/o ristrutturazioni e/o spostamenti di personale, ambulatori, laboratori o altro durante gli anni della concessione. Si chiede inoltre conferma che i  poliambulatori dalla sede attuale di Codivilla Putti verranno spostati ad una nuova sede  presso l’Ospedale ed in caso di risposta affermativa,  le tempistiche

     Risposta:  Non sono in previsione lavori e/o ristrutturazioni e/o spostamenti di personale, ambulatori o altro dove sono presenti i locali oggetto della procedura. In particolare  non è previsto lo spostamento  dei poliambulatori dall’attuale sede di Codivilla Putti ad una nuova sede presso l’Ospedale      

 

8)     Richiesta: E’ possibile recedere parzialmente dal contratto qualora si trasferissero gli ambulatori e ci fosse un calo consistente di pubblico 

      Risposta: no

 

9)    Richiesta: E’ possibile accorpare la documentazione pertinente la busta c- lettera invito- in una relazione omnicomprensiva che, pur presentando i  vari   punti in ordine differente rispetto a quanto riportato dalla documentazione di gara, li mantenga ben distinti ed evidenti

Risposta: Se si mantengono  i vari punti distinti ed evidenti,  sì

 

10) Richiesta: Si chiede se il canone minimo annuo complessivo di Euro 272.000,00 sia o meno comprensivo del rimborso forfettario annuale di tutte le utenze pari ad Euro 42.603,00

Risposta: Il rimborso forfettario è da aggiungere al canone

 

11)  Richiesta: Si richiedono le planimetrie dei locali  in formato dwg nelle due sedi e alzati e sezioni In formato dwg o pdf in scala

      Risposta : quanto richiesto è stato pubblicato sul sito aziendale Ausl Bo  nella sezione relativa alla gara in oggetto

 

12)  Richiesta: Con riferimento al bar in via Pupilli si richiede lo schema dell’impianto di climatizzazione e lo schema dell’impianto dell’ospedale

       Risposta:   gli schemi richiesti non sono  disponibili

 

13)  Richiesta: Qual è la potenza QEG esistente nelle due sedi.

 

      Risposta: sede di via Pupilli: l’alimentazione elettrica a monte del quadro del bar ha una protezione,dal quadro generale IOR, magnetotermica differenziale da 100° id 0,3 regolabile e la linea elettrica ha un sezione pari a 3x50 mmq+ 1 x 35mmq con una lunghezza approssimativa di 100 mt.

     Sede di Via di Barbiano: l’alimentazione  a monte del quadro del bar ha una protezione, dal quadro generale IOR, magnetoterrmica differenziale da 40° id 0,5 regolabile e la linea elettrica ha una sezione pari a 3 x 50 mmq + 1 x 50 mmq con un lunghezza approssimativa di  150 mt.

 

14)  Richiesta: Quali sono gli estremi della pratica VVF autorizzatoria per le due sedi

      Risposta: sede di via Pupilli: lo stabile è adeguato e l’area nel quale è inserito il bar è classificata di tipo D (DM 19/3/2015) – Regola tecnica antincendi strutture sanitarie pubbliche e private-  sede di via di Barbiano: l’area non è coperta da un impianto rilevazione incendi

      Si pubblicano sul sito aziendale Ausl Bo nella sezione relativa alla gara in oggetto gli schemi antincendio dei due stabili

 

15)  Richiesta: Per la sede di via Pupilli qual è  la tipologia del vincolo BBAA sul fabbricato

Risposta: vincolato: vedi D,Lgs. 22/01/2004 n.42

 

16)  Richiesta: Per la sede di via Pupilli si chiede di precisare se gli spazi di servizio necessari al corretto svolgimento dell’attività ( quali spogliatoio, anti wc e wc personale, magazzini, zona di preparazione, etc.) sono da ricavare all’interno degli spazi visionati durante il sopralluogo o se  verranno messi a disposizione altri locali da utilizzare a tal fine

Risposta:  i locali di servizio devono essere ricavati negli attuali spazi

 

17) Richiesta: Per la sede di via Pupilli si chiede di puntualizzare se esiste una canna di esalazione da utilizzare per l’estrazione degli odori/vapori di cottura

       Risposta: la canna esiste e deve essere, in ogni caso, sostituita

 

18)  Richiesta: Per la sede di via di Barbiano si richiede il progetto impianto meccanico esistente e posizionamento diffusori

 

       Risposta : non disponibili progetto e posizionamento diffusori

 

 19) Richiesta: Per la sede di via di Barbiano si richiede sezione con alzati e quote controsoffitto esistenti

 Risposta:  non disponibili sezioni e/o quote controsoffitto.

 

 

Ai sensi degli artt.29, 77 comma 12 e 216 comma 12 del D.Lgs.50/2016, si rende noto che i componenti della commissione verranno nominati su indicazioni delle Direzioni Sanitarie/Amministrative o Direttori di Dipartimento/Distretto.  La competenza tecnica sarà inoltre valutata sulla base del curriculum di ogni componente indicato. Le operazioni relative alle sedute pubbliche (1° seduta di verifica documentazione amministrativa e tecnica, 2° seduta di lettura valutazioni qualitative e apertura offerte economiche) verranno effettuate da un Dirigente del Servizio Acquisti Metropolitano.

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