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Fornitura di n° 1 Risonanza Magnetica 1,5T e n° 1 Risonanza Magnetica 3T per Ausl di Bo, e fornitura in noleggio di n°1 Risonanza Magnetica 1,5T per Az. Osped. Univers. di Bologna

Pubblicato il 04/05/2015
Fornitura, installazione e posa in opera di n° 1 Risonanza Magnetica 1,5T e n° 1 Risonanza Magnetica 3T per Ausl di Bo, e fornitura in noleggio, installazione e posta in opera di n°1 Risonanza Magnetica 1,5T per Az. Osped. Univers. di Bologna, divisa in lotti. PUBBLICATI chiarimenti in data 05/06/2015, 12/06/2015, 15/06/2015, 17/06/2015, 18/06/2015, 19/06/2015, 22/06/2015. PUBBLICATE le date delle sedute pubbliche - Con atto n.1587 del 31.08.2015 revoca della procedura di gara relativa al lotto n.1 - Con atto n.1656 del 14.09.2015 aggiudicato lotto n.2 -


Il giorno 05/08/2015, alle ore 9.00 si terrà presso il  Servizio Acquisti Metropolitano, via Gramsci, 12 , al 3° piano Ala Ovest   la seduta pubblica per l’ apertura   delle offerte economiche relative al lotto n.2: FORNITURA IN NOLEGGIO, INSTALLAZIONE E POSA IN OPERA DI N. 1 RISONANZA MAGNETICA 1,5T PER L’AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI BOLOGNA , PER UN IMPORTO MASSIMO COMPLESSIVO PER 8 ANNI PARI A € 2.000.000,00 ONERI FISCALI ESCLUSI


La seduta pubblica per l’apertura della documentazione amministrativa e tecnica di gara si terrà alle ore 9.00 del giorno 3 luglio 2015 presso la sede del Servizio Acquisti Metropolitano, via Gramsci, 12, III° piano Ala Ovest.


Chiarimenti del 22/06/2015.

DOMANDA 1

si chiede di specificare cosa si intende con la dichiarazione del punto 22) della documentazione amministrativa

RISPOSTA 1

La ditta deve indicare, qualora presenti, le differenze tra la copia cartacea e la copia digitale richieste (vedi pag. 14/23 della Lettera di Invito);

 

DOMANDA 2

si chiede di confermare se l'allegato 7 debba essere resa separatamente da ogni componente l’R.T.I. o debba essere resa congiunta.

RISPOSTA 2

Si conferma che la dichiarazione di cui all’Allegato 7 deve essere resa da ogni componente del R.T.I.;

 

DOMANDA 3

Inoltre si chiede per entrambi i Lotti: se la gabbia di radiofrequenza è compresa tra gli accessori a completamento dell'apparecchiatura o è da considerarsi con le opere.

RISPOSTA 3

La gabbia di Faraday deve essere realizzata e deve essere inclusa nel costo complessivo dell'intervento (RM e opere). Nell'offerta economica di dettaglio deve essere esplicitato anche il costo della Gabbia di Faraday;

 

PRECISAZIONE

a)     Nell’offerta economica di dettaglio dovranno essere quotate singolarmente tutte le componenti richieste (software, PC, sistemi di stimolazione audio, video, etc)

b)     L’atto con il quale si è proceduto alla variazione dell’importo dei lavori per il lotto n. 2 (vedi chiarimenti pubblicati in data 17/06/2015 prima e seconda parte) è la determina n. 1091 del 17/06/2015.


Chiarimenti del 19/06/2015.

DOMANDA 1

All’interno dell’Allegato A requisiti minimi e valutazione lotto 1, per la sola apparecchiatura da 3 Tesla, viene richiesto alle pag. 16-17:

Apparecchi attivazione - quotazione da inserire tra le opzioni obbligatorie

• Software per programmare la stimolazione fMRI, secondo paradigmi opportuni (tipo e-StudioPro3 – e – Prime –Elgris Technologies)

• Hardware per erogare la stimolazione (2 PC dedicati con trigger di sincronizzazione alla RM 3T ed alla RM 1,5T, sistema di occhialini per la stimolazione mono/bioculare,cuffie auricolari sottili per la stimolazione mono/biauricolare, pulsantiera a 10 tasti per il controllo delle risposte (tipo prodotti Resonance Technology);

Si chiede pertanto di precisare se:

a)   in sito sono già presenti sistemi EEG e Apparecchi di attivazione Software e Hardware per la stimolazione fMRI;

nonché se:

b)   per la RM 3 Tesla debba essere quotata da inserire tra le opzioni obbligatorie anche un nuovo sistema EEG oltre ai sopra citati Apparecchi di attivazione;

c)   per la RM 1,5 Tesla debbano essere quotati da inserire tra le opzioni obbligatorie anche un nuovo sistema EEG e gli Apparecchi di Attivazione.

Tale richiesta si rende necessaria in quanto nella Lettera di invito alle pag 15 e 16, sia nel punto b.1.1) – Caratteristiche preferenziali e valutate positivamente RM 1,5T che nel punto b.1.2) - Caratteristiche preferenziali e valutate positivamente RM 3T, tra le varie, saranno oggetto di valutazione “Soluzioni per la registrazione in contemporanea di tracciato EEG e fMRI”.

RISPOSTA 1

a)     Nel  sito sono già presenti sistemi EEG e Apparecchi di attivazione Software e Hardware per la stimolazione fMRI;

b)     per la RM 3 Tesla non deve essere quotato un nuovo sistema;

c)     per la RM 1,5 Tesla non deve essere quotato un nuovo sistema;

 

DOMANDA 2

Si chiede inoltre di voler cortesemente concedere una proroga per la presentazione dell'offerta di almeno 15 giorni, al fine di consentirci di elaborare un progetto - offerta che risponda al meglio alle Vostre esigenze.

RISPOSTA 2

La fornitura e l’installazione dei sistemi oggetto della gara rappresenta uno snodo strategico nel piano delle attivazione delle Aziende Sanitarie, pertanto duole non precisare che non è possibile concedere alcuna proroga.

 


Chiarimenti del 18/06/2015.

DOMANDA 1

Rif. Allegato A caratteristiche e composizione orientative del sistema Lotto 2

AI paragrafo 6.5: "workstation di visualizzazione ed elaborazione aggiuntiva" vengono richieste n. 2 licenze e consolle adeguate per software di ricostruzione e post-processing dedicato cardiaco delle immagini di RM cardiovascolare CMR42 analogamente alla voce sistemi accessori paragrafo 5.7 vengono richieste n. 2 postazioni PC di elevata perfomance complete di n. 2 licenze dell'applicativo cvi42 versione 5.1 prodotto dalla circle vascular. Tutto ciò premesso chiediamo di precisare se si tratta di una ripetizione e, nel qual caso, quale delle due sia da considerare oppure se effettivamente vengono richieste n. 2 postazioni con software CRM42 e n. 2 postazioni con software cvi42

RISPOSTA 1

Si tratta di una ripetizione. La richiesta è relativa a due licenze e due postazioni complete con hardware di elevate performance e adeguato all’utilizzo del software di ricostruzione e post-processing cardiaco CMR42 della ditta Circle Cardiovascular Imaging Inc.


Chiarimenti del 17/06/2015 (seconda parte).

DOMANDA 1

LOTTO 1 - P.0 Bellaria:

1. Si chiede di voler specificare a quale RACK andranno attestate le prese dati da prevedere dentro le sale RM in quanto in relazione (pag 13) viene indicato come punto di attestazione il settore isolato del RACK di piano mentre nello schema a blocchi (761E-PART-07) il RACK di piano non ha il settore isolato mentre è disegnato un RACK "piccolo" che viene appunto alimentato dal trasformatore di isolamento. Nel caso in cui ci si debba attestare al RACK piccolo, si chiede se si debba prevedere solo la parte passiva o anche la parte attiva. Nel caso in cui sia da fornire anche la parte attiva, occorre conoscere la marca e il modello già usato per gli altri RACK.

 

2. In fase di sopralluogo si è riscontrata la presenza di tubazioni di scarico a soffitto delle sale RM che risultano incompatibili con I'installazione delle attrezzature. Nell’elaborato PE-T-SCA-O2 allegato alla documentazione di gara, si evince che è già previsto lo spostamento delle tubazioni a soffitto della sala RM 1,5T. Si chiede di specificare :

a)Per la sala RM 1,5 T se tale spostamento verrà realizzato nell'ambito dei lavori attualmente in corso di esecuzione o se debba essere considerato a carico dell'offerente

b)Per la sala RM 3 T se Io spostamento della tubazione a soffitto, non indicata nell'elaborato sopra citato, possa essere realizzato contestualmente agli altri lavori di completamento del reparto attualmente in corso di esecuzione, o se debba essere considerato a carico dell'offerente.

 

3. Come segnalato in sopralluogo si chiede di confermare la possibilità di poter utilizzare almeno uno dei due locali tecnici al piano. attigui alla sale esami, per l'esclusivo posizionamento dell'elettronica dell’apparecchiatura, al fine di agevolare le operazioni di assistenza.

 

4. Si chiede la possibilità di poter smontare e successivamente rimontare il canale presente nel piano sottostante per consentire I'alloggiamento della schermatura di contenimento del campo magnetico.

LOTTO 2 - P.O. S. Orsola:

1. Si chiede a codesto spettabile Ente di fornire gli elaborati grafici allegati al Capitolato anche in formato.DWG;

2. In fase di sopralluogo si è riscontrata la presenza di tubazioni di scarico a soffitto della sala RM che risultano incompatibili con l'installazione dell'attrezzatura. Si chiede di specificare se tale spostamento verrà realizzato nell'ambito dei lavori attualmente in corso di esecuzione o se debba essere considerato a carico dell'offerente;

3. Si chiede di confermare che è possibile intervenire al piano sottostante per il corretto posizionamento della schermatura in ferro; si chiede inoltre di specificare se eventuali spostamenti degli impianti presenti siano da intendersi esclusi dal presente appalto.

 

ENTRAMBI I LOTTI:

1. Si chiede di voler specificare se l'offerente debba fornire nella fase di gara un progetto definitivo. In tal caso si chiede di specificare le modalità di consegna dello stesso, in quanto esso non è espressamente citato nell'elenco della documentazione che dovrà essere contenuta nella busta C.

2. Si chiede di confermare che l'aggiudicataria si occuperà della sola produzione della documentazione di propria stretta competenza (schede tecniche di macchina, Layout distributivo, ecc...); sarà invece a cura della persona incaricata dall'Azienda Ospedaliera, così come previsto dalla Normativa, la predisposizione e la presentazione della pratica autorizzativa del sito ai sensi dei DPR 542/94.

3. alla Pag. 8 del Capitolato Speciale di gara è richiesto che "la ditta aggiudicataria unitamente al progetto esecutivo, dovrà fornire specifica relazione facendo riferimenti rispettivamente agli Esperti Responsabili dell'Azienda USL di Bologna e dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna"; si chiede di voler specificare cosa si intende con questa richiesta.

4.  alla pag. 13 del Capitolato Speciale di gara è chiesto di "indicare eventuali oneri per smontaggio e rimozione delle attuali RM (Padiglione A dell'ospedale di Bellaria unitamente alla valutazione economica per il loro acquisto"; a tale proposito si chiede di specificare marca e modello dei sistemi interessati e di voler confermare che eventuali costi di estrazione e posizionamento al piano siano esclusi dal presente appalto; in caso contrario si chiede di fornire indicazioni su posizionamento e percorso da utilizzare per la loro estrazione.

5. Con riferimento a quanto richiesto nel capitolato speciale di gara alla pagina 5 : "elenco indicativo ma non esaustivo delle norme e leggi di riferimento: I...] DECRETO 18 settembre 2002 - Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l'esercizio delle strutture sanitarie pubbliche e D.M. 19/03/2015; "si chiede conferma della seguente interpretazione: Il DM 19/03/2015 contiene I'aggiornamento dei titoli III e IV della regola tecnica di prevenzione incendi (DM 18/09/2002). 1 titoli III e IV della norma citata fanno riferimento rispettivamente a "Strutture esistenti che erogano prestazioni in regime di ricovero ospedaliero e/o in regime residenziale a ciclo continuativo e/o diurno" (titolo III) e " Strutture che erogano prestazioni di assistenza specialistica in regime ambulatoriale, sia esistenti che di nuova costruzione. Strutture, fino a 25 posti letto, che erogano prestazioni a ciclo diurno in regime di ricovero ospedaliero e/o residenziale, sia esistenti che di nuova costruzione. Strutture esistenti, fino a 25 posti letto, che erogano prestazioni in regime residenziale a ciclo continuativo" (titolo IV). Si ritiene che le aree oggetto di intervento non ricadano quindi nel campo di applicazione del nuovo DM 19/03/2015 trattandosi di porzioni di fabbricati di nuova costruzione, soggette quindi all'applicazione del titolo II della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio delle strutture sanitarie pubbliche e private (DM 18/9/2002). Nel caso in cui l'interpretazione non dovesse essere considerata corretta, e quindi si rendesse necessaria I'installazione di un sistema di spegnimento nelle sale diagnostiche, così come richiesto al paragrafo 15.4 dell'allegato I al DM 19/3/2015, si chiede di specificare la preferenza tra sistema manuale o automatico e sistema funzionante con gas o con schiume, al fine di includere il sistema nell'offerta di gara.

6. Con riferimento a quanto riportato a pagina 11 del capitolato speciale di gara: "Sono inoltre a carico della ditta aggiudicataria, oltre a quanto già esplicitato nei vari articoli del presente capitolato: [...]Predisposizione della documentazione necessaria ai fini antincendio per l'eventuale presentazione della SCIA di aggiornamento del CPI", Si chiede di confermare che I'aggiornamento del CPI sia da considerarsi relativo alla sola area di intervento (locale tecnico, sala esame, locale comandi.

7. Si chiede di fornire i documenti relativi al sistema antincendio progettato e previsto negli ambienti immediatamente  prospicienti l'area di intervento, così da poter prevedere  le interfacce necessarie.

RISPOSTA 1

LOTTO 1 - P.0 Bellaria:

1. Il rack dati di piccola dimensione a cui ci si dovrà attestare con i cavi dati, è in corso di installazione e verrà alimentato dal trasformatore  di isolamento. L’ubicazione del nuovo rack è all’interno del locale tecnico informatico posto in prossimità dell’ingresso del reparto. Si precisa che la ditta dovrà prevedere solamente la parte passiva.

 

2. si precisa quanto segue:

a) Lo spostamento è previsto nell’ambito dell’appalto di lavori già in corso di esecuzione;

b) Lo spostamento è previsto nell’ambito dell’appalto di lavori già in corso di esecuzione;

 

3. I locali tecnici a fianco delle sale RMN sono dedicati espressamente alle apparecchiature di supporto delle risonanze;

 

4. Sarà possibile smontare temporaneamente e solo per il tempo strettamente necessario il canale di mandata dell’UTA in questione. Durante l’intervento si dovrà garantire il funzionamento dell’UTA, anche con parte del canale smontato. Le modalità e i tempi andranno concordati 15 giorni prima dell’intervento con la D.L. e i tecnici dell’Ausl. Comunque, le tempistiche potranno subire modifiche in funzione delle esigenze dei reparti serviti dall’UTA in questione;

 

LOTTO 2 - P.O. S. Orsola:

1. Si rimanda agli allegati (n. 6 file) in formato .dwg pubblicati in data 17/06/2015;

2. L’eventuale spostamento delle tubazioni di scarico a soffitto è da comprendere a carico dell’offerente;

3. L’intervento al piano sottostante, per la posa di eventuali schermature che prevedono anche lo spostamento degli impianti presenti, è da intendersi a carico dell’offerente;

 

ENTRAMBI I LOTTI:

1. Si conferma che tra gli obblighi degli Operatori Economici è prevista la presentazione del progetto definitivo. Esso dovrà essere presentato unitamente a tutta la documentazione prevista al punto 18 della busta C);

2. si conferma che la predisposizione e la presentazione dell'istanza autorizzativa sono a carico di AUSL/AOSP, la ditta aggiudicataria dovrà fornire tutta la documentazione necessaria a supporto. Di seguito un elenco indicativo non esaustivo: lay out distribuzione locali, schede tecniche sistemi RM, schemi e progetti relativi a sistema di ventilazione, evacuazione He percorso tubo di Quench, eventuali schermature aggiuntive atte al contenimento delle linee isomagnetiche, e quant'altro necessario a supporto.

3. si richiede di fornire una relazione su quanto predisposto in termini di sicurezza RM (es: schermature campo magnetico, controlli accessi, sistemi di sicurezza, impianto evacuazione elio, ecc.);

4. Come precisato nella risposta 1.B pubblicate il giorno 12/06/2015 si chiede la quotazione relativa allo smontaggio e rimozione delle attuali RM posizionate nel Padiglione A da indicare nell’offerta dettagliata; si conferma che tali costi  non saranno valutati ai fini dell’assegnazione dei punti relativi al prezzo.  Il modello delle apparecchiature attualmente in uso sono : RM 3.0 T  General Electric, modello  SIGNA HDx ; RM 1,5t General Electric, modello SIGNA INFINITY 1.5T.  Il percorso da effettuare per portare all’esterno le due macchine e quello riportato nella planimetria di cui al file allegato denominato “ percorso smontaggio RM Ospedale Bellaria”

 

5. Il decreto applicabile è il Decreto 18 settembre 2002. L’area oggetto di intervento non ricade nel campo di applicazione del nuovo DM 19/03/2015 trattandosi di porzioni di fabbricati di nuova costruzione, soggetta quindi all'applicazione del titolo II della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio delle strutture sanitarie pubbliche e private (DM 18/9/2002). Relativamente al lotto n. 1 si precisa che all’atto della costruzione del Paglione G è stato presentato un esame progetto di prevenzione incendi comprensivo dell’area della neuroradiologia; pertanto, avendo già un parere rilasciato dal Comando dei VVF sulle aree oggetto di intervento, antecedente al D.M. 19/03/2015, la norma di riferimento a cui far riferimento è la Regola tecnica del 18/09/2002;

6. Si conferma che la presentazione della SCIA per l’aggiornamento del CPI è da considerarsi relativo all’aree e agli impianti oggetto dell’intervento;

7. La documentazione del sistema antincendio progettato fa parte della documentazione di gara già pubblicata;

DOMANDA 2

Con riferimento alla procedura in oggetto, con la presente si chiedere di confermare quanto segue: Se nell’ambito di un RTI verticale in cui l’Impresa Capogruppo effettua solo la fornitura dell’apparecchiatura e la mandante le opere di predisposizione dei locali e relativa progettazione le dichiarazioni di cui all’allegato 6 e 6 bis devono essere rese dalla sola ditta mandante

 RISPOSTA 2

Le dichiarazioni di cui all’Allegato 6 e 6 bis devono essere rese dalla ditta mandante

 

DOMANDA 3

LOTTO 1 :

1.  si chiede di confermare che la riga "accessori a completamento" nel modulo H 1 "Offerta economica" sono gli stessi indicati nel capitolo "Accessori a completamento" dell'Allegato A;

2. sempre nell' allegato H non sono state previste le righe per gli importi delle opere, ma solo un subtotale comprensivo delle opere- si chiede di specificare se sono da inserire;

3. di confermare che la quotazione annuale per il contratto di manutenzione post garanzia richiesta nell'offerta economica è solo da inserire nell'offerta del Lotto 1 e che la percentuale del 6% è da applicare solo sulle apparecchiature, escluse le opere;

 

LOTTO 2 :

1.  Nel materiale posto a base di gara non sono compresi i disegni as-built degli impianti idrici/fluidi del S. Orsola: si chiede alla stazione appaltante di fornirli per poter sviluppare al meglio la proposta progettuale;

2.  Si chiede di specificare se l'impianto acqua refrigerata dell'ospedale è garantito 365 giorni all'anno e se in caso di necessità di un backup si possa considerare l’acqua refrigerata con alimentazione d'emergenza

3. si chiede se le cassette di regolazione AP-SM2-2950 e AP SR4-1590 sono complete e funzionanti anche della quota a parte di regolazione ed allacciate al sistema di supervisione;

4. nel modulo H 2 "Offerta economica" è indicato come importo max € 1.800.000,00 (importo a base d'asta per l'apparecchiatura), pertanto si chiede di confermare se l'importo delle opere con l'applicazione dell'lVA al 10% non concorre a formare il canone di noleggio e se del caso si chiede di specificare le modalità di pagamento delle suddette opere

 

Per tutti i lotti:

1. di confermare che non è stato previsto un DUVRI e i relativi oneri da interferenze;

2. di confermare che in caso di RTI costituendo, la documentazione della busta tecnica possa essere firmata dalla Capogruppo;

RISPOSTA 3

LOTTO 1 :

1.  Si conferma

2. Nell’allegato H le opere sono da inserire, insieme alla voce RM, ai punti 1.1 e 1.6; resta  inteso che nell’offerta di dettaglio tutte le singole voci, incluse le opere, devono essere dettagliate

3. Si conferma che la quotazione economica del contratto full risk post-garanzia deve essere inserita esclusivamente nell’offerta economica; nell’allegato B deve essere specificata la %, che deve essere <= 6%. La quotazione dell’allegato B è riferita a quanto riportato nell’oggetto: “RM incluse apparecchiature di supporto (ventilatore, monitor, pompa infusione, iniettore) e sistemi per garantirne la sicurezza”. La verifica circa la corretta applicazione del valore percentuale indicato verrà effettuata, prima dell’aggiudicazione definitiva, sulla base delle singole voci quotate nell’offerta economica;

 

LOTTO 2 :

1.  Si rimanda agli allegati (n. 6 file) in formato .dwg pubblicati in data 17/06/2015;

2.  L’impianto di acqua refrigerata è garantita 365gg/anno. In caso di backup si ferma e non è sotto gruppo elettrogeno (sia frigo che pompe che torri). Se necessario, la Ditta dovrà prevedere la realizzazione del sistema di emergenza (gruppo autonomo con il collegamento al gruppo elettrogeno- previa disponibilità- o gruppo di continuità, con batterie ecc

3. le cassette di regolazione AP-SM2-2950 e AP SR4-1590 sono complete e funzionanti, anche allacciate al sistema di supervisione;

4. Alla luce di un attenta analisi, l’importo dei lavori viene rideterminato in € 300.000,00 anziché in € 200.000,00. Pertanto l’importo complessivo del lotto n. 2 passa da € 2.000.000,00 a € 2.100.000,00 IVA (22%) esclusa.  Si precisa inoltre che l’importo pari a € 300.000,00 per i lavori sarà corrisposti a mezzo noleggio. Pertanto quanto previsto all’articolo 2 del Capitolato Speciale relativo all’importo massimo dei lavori per il lotto n. 2, deve intendersi € 300.000,00 IVA esclusa al 22% e non al 10%.

Unitamente ai presenti chiarimenti, sarà pubblicata un nuovo Allegato H.2- OFFERTA ECONOMICA LOTTO N.2 nel quale è stato previsto lo spazio per indicare il costo dei lavori.

Si coglie, infine, l’occasione per comunicare che è in corso la predisposizione degli atti (determina, bando, ecc) che aumenta l’importo dei lavori per il lotto n. 2, come sopra dettagliato

 

Per tutti i lotti:

1. si conferma che non è stato previsto un DUVRI;

2. in caso di RTI costituendo, la documentazione della busta tecnica dovrà essere firmata da tutta la compagine.

 

Chiarimenti del 17/06/2015 (prima parte).

DOMANDA 1

LOTTO 2

1.A) Chiediamo di chiarire se il pagamento dei lavori (base d'asta E 200.000,OO) verrà effettuato a mezzo noleggio e pertanto il loro valore andrà sommato a quello della RM e assistenza tecnica (base d'asta E 1.800.000,00) oppure verrà corrisposto in conto capitale?

Chiediamo di chiarire se l'omissione della voce lavori all'interno del modulo di offerta economica Allegato H2 costituisce refuso;

1.B) Precisiamo che l'attribuzione del punteggio prezzo (rif. Pag. 17 lettera d'invito) viene calcolato sul costo del noleggio per 8 anni come indicato nella scheda offerta H.2. Chiediamo di voler considerare nel calcolo anche l'importo dei lavori.

1.C) Rif. Busta A) offerta economica, essendo il lotto 2 un noleggio di 8 anni, chiediamo di chiarire se debba essere quotato I'importo del contratto di manutenzione post-garanzia. In caso affermativo la predetta quotazione riguarderà il contratto di manutenzione post-noleggio?

1.D) A seguito del sopralluogo effettuato in data 21-05-1 5, chiediamo di specificare

  • punto di fornitura dell'acqua refrigerata per il sistema di raffreddamento del magnete che necessita di 10.000 Itlh e relativo percorso delle tubazioni fino al locale tecnico;
  • caratteristiche strutturali del solaio (carpenterie ed armature) ed indicazione dei calcoli considerati per il posizionamento del magnete in quanto i sovraccarichi riportati nell'elaborato SO1 danno un valore di 400 kglmq sull'intera superficie del locale (8x8,10), mentre il peso del gantry di circa 6.000 kg ha un'impronta di circa 2,00x2,00;
  • considerata la presenza del parcheggio al piano interrato con corsello centrale in corrispondenza del posizionamento del magnete, si richiede quali accorgimenti sono stati previsti o saranno adottati per evitare il passaggio di masse metalliche, quali delimitazione della zona e flusso dei mezzi;
  • forometrie predisposte per il passaggio del tubo quench.

 

1.E) Infine per quanto riguarda I'importo dei lavori indicato nel Capitolato Speciale di gara pari a 200.000,OO euro iva esclusa, considerato lo stato dei locali completamente al rustico edile ed impiantistico, le opere richieste dal Capitolato ed in particolare I'ubicazione con interferenze

dovute alle masse metalliche in movimento (auto al piano inferiore) ed al percorso del tubo quench di oltre 60 metri, riteniamo tale importo decisamente insufficiente. Chiediamo quindi Una revisione significativa.

 

RISPOSTA 1

Lotto 2

1.A) Alla luce di un attenta analisi, l’importo dei lavori viene rideterminato in € 300.000,00 anziché in € 200.000,00. Pertanto l’importo complessivo del lotto n. 2 passa da € 2.000.000,00 a € 2.100.000,00 IVA (22%) esclusa.  Si precisa inoltre l’importo pari a € 300.000,00 per i lavori saranno corrisposti a mezzo noleggio. Pertanto quanto previsto all’articolo 2 del Capitolato Speciale relativo all’importo massimo dei lavori per il lotto n. 2, deve intendersi € 300.000,00 IVA esclusa al 22% e non al 10%.

Unitamente ai presenti chiarimenti, viene pubblicato un nuovo Allegato H.2- OFFERTA ECONOMICA LOTTO N.2 nel quale è stato previsto lo spazio per indicare il costo dei lavori.

Nonostante la modifica dell’importo del lotto n.2, si precisa che l’importo del deposito cauzionale provvisorio (richiesto nella Busta B - documentazione amministrativa) rimane invariato, nella considerazione che gli Operatori Economici interessati possono averlo già costituito.

Si coglie, infine, l’occasione per comunicare che è in corso la predisposizione degli atti (determina, rettifica bando, ecc) che aumenta l’importo dei lavori per il lotto n. 2, come sopra dettagliato;

 

1.B) Per l’attribuzione del punteggio destinato al prezzo (massimo 45 punti) si terrà conto del costo complessivo indicato alla voce “ totale” del nuovo Allegato H.2- OFFERTA ECONOMICA LOTTO N.2 di cui al precedente punto 1.C)

 

1.C) Per il lotto n. 2, trattandosi di un noleggio di 8 anni, non è necessario l’importo del contratto di manutenzione post-garanzia.

 

1.D)

·   Il punto di fornitura dell’acqua refrigerata è nel controsoffitto del corridoio adiacente all’area oggetto di intervento e la Ditta dovrà collegarsi e fare la distribuzione fino al locale tecnico. Si precisa che l’acqua refrigerata viene garantita con un unico punto di produzione senza sistema ausiliario, che dovrà essere implementato da parte della Ditta offerente, se necessario

  • vedasi elaborato grafico allegato

·        Nel progetto non è previsto alcun accorgimento o limitazione per evitare l’interferenza con il passaggio di masse metalliche al piano -2. La Ditta offerente dovrà prevedere e includere nell’offerta tutte le soluzioni atte a compensare l’interferenza senza alcuna limitazione al passaggio di masse metalliche al piano -2 e senza limitazione all’attività sanitaria.

·        dagli elaborati grafici si rileva una predisposizione all’interno del cavedio in adiacenza; qualora non fosse praticabile può essere valutata una opzione sul paramento esterno, in adiacenza allo stesso cavedio, in prossimità del vano scale (risega)

1.E) Come riportato nella precedente risposta 1.C, l’Importo dei lavori del lotto è stato ridetermina in € 300.000,00;

 

DOMANDA 2

A seguito dell'analisi della documentazione in nostro possesso con riferimento alle specifiche di Capitolato ed alla documentazione allegata Vi chiediamo quanto segue:

2.B) Rif. BOLOGNA S. Orsola - lotto 2 - RM 1,5 T

                     i.            File in formato DWG delle planimetrie presenti soltanto in PDF all'interno dell'allegato G."

 

RISPOSTA 2

Rif. BOLOGNA S. Orsola - lotto 2 - RM 1,5 T

   i.  Si rimanda agli allegati ( n. 6 file) in formato .dwg pubblicati in data 17/06/2015;

 

DOMANDA 3

LOTTO 2:

            i.     Si richiedono i files DWG del progetto preliminare di gara;

          ii.     Viene richiesta assistenza tecnica full risk, “all inclusive senza nulla” (compresi accessori) (pag. 21 del capitolato speciale di gara), si deve intende solo per l’apparecchiatura o anche per gli impianti e le opere realizzate?;

         iii.     nel documento “indicazioni tecniche e capitolato prestazionale” (elaborato 07) a pag. 13 sono indicate le predisposizioni della distribuzione dell’aria a servizio del nuovo locale RMN tra cui per la mandata di aria aggiuntiva in condizioni di emergenza 2500mc/h e per la ripresa aggiuntiva di aria in condizioni di emergenza 2500mc/h. Nella stessa pagina viene riportato invece che deve essere prevista la regolazione automatica degli ambienti con l’installazione di ventilatore di emergenza. Si richiede se devono essere installati i ventilatori di emergenza e se va prevista la regolazione automatica degli ambienti. In caso si debba prevedere la regolazione automatica degli ambienti si richiedono: gli schemi del sistema di regolazione.

         iv.     dal progetto strutturale as built risulta che nell’area di intervento il sovraccarico accidentale del solaio di calpestio del piano seminterrato è pari a 340 kg/mq. Si richiedono i progetti strutturali del solaio, completi di relazioni di calcolo al fine di progettare un rinforzo strutturale adeguato ai carichi dell’apparecchiatura da installare.

 

RISPOSTA 3

LOTTO 2:

            i.     Si rimanda agli allegati ( n. 6 file) in formato .dwg pubblicati in data 17/06/2015

          ii.     Si prevede assistenza tecnica full risk per attrezzature, impianti e opere realizzate per il periodo contrattuale

         iii.     L’impianto di estrazione di emergenza è già predisposto, sia come ventilatore che come canalizzazioni ai piani seminterrato e copertura. La gestione del ventilatore di espulsione dovrà essere comandato dalla sonda di Ossigeno in ambiente e interfacciarsi al sistema di regolazione Honeywell in essere come da specifiche in allegato denominato “specifiche sistema Honeywell  NUOVO POLO CARDIOVASCOLARE - S.Orsola - Bo_Rev_03”. L’impianto di mandata dalla CTA, non è predisposto per aumenti di portata aria in funzione dell’attivazione del ventilatore di emergenza, in quanto la quantità di aria necessaria (2.500 mc/h) in ingresso è garantita in depressione da un canale predisposto adiacente al cavedio, che preleva l’aria dal corridoio del seminterrato. Le canalizzazioni di espulsione di emergenza e di reintegro aria dovranno partire dalle predisposizioni in controsoffitto nei locali adiacenti il cavedio come si evince dagli elaborati di gara;

         iv.     vedasi elaborato grafico allegat.


Chiarimenti del 15/06/2015.

DOMANDA 1

LOTTO 1 :

1.A) Per quanto riguarda il punto b. 1.5) "Modalita' di aggiudicazione" pag 17/23 della lettera d'Invito, che si riferisce al punto 9) pag 13/23 della lettera d'invito "Proposta progetto di collaborazione scientifica per il lotto1 " non riscontriamo alcuna indicazione degli aspetti di valutazione del suddetto progetto e quindi i criteri per l'assegnazione dei 10 punti qualita', contrariamente a quanto ben specificato negli altri ambiti valutativi. Si chiede cortesemente di conoscere la metodologia di valutazione.

1.B) Con riferimento al punto b.1.6) "Modalita' di aggiudicazione" pag 17/23 della lettera d'invito, si chiede se la nella dicitura "Durata del periodo di garanzia scientifica ......." l'aggettivo "scientifica" sia un refuso o, se no, si prega di chiarirne il significato.

1.C)

Per tutti i lotti

·        RIFERIMENTO ART. 13 CAPITOLATO SPECIALE - Chiediamo di confermare che gli unici aggiornamenti richiesti nel periodo contrattuale, senza aggravio di spesa, sono da intendersi relativi a tutti gli aggiornamenti sia hardware che software inerenti la sicurezza nell'utilizzo delle apparecchiature oggetto della presente fornitura, che l'azienda fornitrice potrebbe rendere disponibili sul mercato.

 

·        RIFERIMENTO ART. 18 CAPITOLATO SPECIALE ED ALLEGATO B - chiediamo cortesemente di volerci confermare che il tetto massimo di tali penalità è del 10% dell'importo contrattuale come previsto dall'art. 145, comma 3 del D.P.R. 207/2010 (Regolamento attuativo del Codice degli Appalti).

 

·     RIFERIMENTO ART. 20 CAPITOLATO SPECIALE ED ALLEGATO B - vi chiediamo di confermare che sia sufficiente fornire il Certificato di Assicurazione emesso dalla Compagnia Assicurativa della nostra Casa Madre […….nome casa madre……], a comprova della esistente copertura assicurativa rinnovata annnualmente e contenente i dettagli relativi alla garanzia e al massimale di polizza

RISPOSTA 1

LOTTO 1

1.A) La valutazione del progetto di collaborazione scientifica per il lotto n. 1 verrà effettuata nella sua globalità, partendo dalle indicazioni previste al punto 9 della documentazione tecnica e dalle linee di ricerca concordate dal Ministero della Salute e dall'Istituto delle Scienze Neurologiche dell'Azienda USL di Bologna (vedi anche risposta 1.A);

1.B) l’aggettivo “scientifica” è frutto di un refuso;

 

1.C)

Per tutti i lotti

  • RIFERIMENTO ART. 13 CAPITOLATO SPECIALE- Si conferma che gli aggiornamenti che la ditta dovrà obbligatoriamente fornire gratuitamente sono quelli, hardware e software, legati inerenti la sicurezza nell'utilizzo delle apparecchiature oggetto della presente fornitura, che l'azienda fornitrice potrebbe rendere disponibili sul mercato. Eventuali ulteriori aggiornamenti gratuiti forniti potranno essere oggetto di valutazione (Allegato B);
  • RIFERIMENTO ART. 18 CAPITOLATO SPECIALE - si conferma l’applicazione del tetto massimo del 10% delle penali stabilito dall’articolo 145, comma 3 del D.P.R. 207/2010 come richiamato dall’art.298 comma 2 del medesimo D.Lgs.  (Regolamento attuativo del Codice degli Appalti);
  • RIFERIMENTO ART. 20 CAPITOLATO SPECIALE ED ALLEGATO B- si conferma che è sufficiente fornire il Certificato di Assicurazione emesso dalla Compagnia della Casa Madre, qualora tale polizza rispetta le indicazioni contenute nell’articolo 20 del Capitolato di gara.

 

DOMANDA 2

A seguito dell'analisi della documentazione in nostro possesso con riferimento alle specifiche di Capitolato ed alla documentazione allegata Vi chiediamo quanto segue:

2.A) Rif. BELLARIA - lotto 1 - RM 1,5 T e 3,O T

                     i.           Originale del file denominato "All-02-PP-G-EE.dwg”U attualmente presente nell'allegato E solo come collegamento, quindi non visualizzabile.

 

RISPOSTA 2

2.A) Rif. BELLARIA - lotto 1 - RM 1,5 T e 3,O T

                     i.           Si Allega file denominato "All-02-PP-G-EE.dwg” in formato .dwg;

 

 DOMANDA 3

3.A)LOTTO 1:

         i.     a pag.3 della lettera di invito viene richiesta la quotazione annuale per un contratto di manutenzione full risk, si deve intende solo per l’apparecchiatura o anche per gli impianti e le opere realizzate?;

          ii.     nel caso in cui i locali tecnici posti al 1° piano in adiacenza alle sale RMN risultino sufficientemente ampi per l’installazione delle apparecchiature necessarie al funzionamento delle RMN (apparati e QE) si possono utilizzare questi in alternativa ai locali tecnici posti al piano -1 messi a disposizione dall’Azienda?

         iii.     si richiede conferma che la ditta debba realizzare esclusivamente le predisposizioni impiantistiche per la successiva fornitura ed installazione da parte dell’amministrazione di un varco controllato da metaldetector all’ingresso delle 2 sale RMN;

         iv.     si richiede di confermare la necessità di prevedere nelle sale RMN prese dati RJ45 cat.6. Tali prese non sono richieste per il corretto funzionamento delle apparecchiature RMN e apparati collegati a tali prese potrebbero generare radio-disturbi non compatibili con il funzionamento delle apparecchiature;

          v.     per l’abbattimento del calore sensibile prodotto in aria dalle apparecchiature, nel progetto preliminare è prevista l’installazione di climatizzatori ad espansione diretta del tipo VRV. Dovendo installare n.2 Gruppi Frigo in ridondanza per la refrigerazione in acqua delle apparecchiature è possibile, aumentando la potenza dei Gruppi Frigo, installare delle unità idroniche in alternativa ai sistemi VRV che essendo più semplici garantiscono maggiore affidabilità e minore richiesta di assistenza?

         vi.     nel progetto preliminare tra le caratteristiche del Gruppo Frigo si richiedono specifiche nel funzionamento in riscaldamento. Deve essere considerato un refuso?

 

RISPOSTA 3

3.A)LOTTO 1:

            i.     Come anche riportato nel questionario specifico il contratto full risk è riferito a RM, apparecchiature di supporto (ventilatore, monitor, iniettore, pompa) e sistemi per garantirne la sicurezza;

          ii.     Si ritiene ammissibile utilizzare i soli locali tecnici posti a fianco delle sale RMN purché venga garantito un accesso ergonomico a tutti i componenti installati, per tutte le operazioni di gestione e manutenzione, e sia possibile garantire l’idoneo raffrescamento dei locali per abbattere il calore sensibile prodotto dalle apparecchiature.

         iii.     Si conferma. Si precisa tuttavia che la quotazione del varco è inserita tra le opzioni obbligatorie (riferimento nuovo allegato H.2.4 e H.2.10);

         iv.     Le prese dati inserite a progetto sono predisposizioni funzionali ad un eventuale futuro utilizzo per il trasferimento dei dati di esame in corso ad altri reparti delle strutture sanitarie di questa Azienda; per ora non è previsto il loro utilizzo. Tali prese dati sono presenti anche in tutte le altre installazioni RMN dell’Azienda e non hanno mai prodotto alcun disturbo alle apparecchiature di diagnosi

          v.     L'adozione di un sistema VRV è stata una scelta progettuale mirata a ridurre al minimo la presenza di acqua, all'interno dei locali quadri elettrici. Lo scopo è la salvaguardia dei quadri stessi da avarie dovute a perdite di acqua, nel caso venisse installato un impianto idronico. Pertanto, si chiede di mantenere tale previsione nel progetto di offerta

         vi.     Si tratta di refuso


Chiarimenti del 12/06/2015.

Premesso che da un esame attento dell’Allegato H.1- Offerta Economica_Lotto1 è emerso un refuso, con la presente si pubblica la nuova scheda offerta denominata “Nuovo Allegato H.1- Offerta Economica_Lotto1”che sostituisce la precedente.

DOMANDA 1

LOTTO 1 :

1.A) Nell'articolo 4 ,obiettivi della fornitura, del capitolato speciale di gara si richiede tra le altre cose: "Supporto nella linee di ricerca sviluppate dall'lstituto delle Scienze Neurologiche dell'Azienda USL di Bologna ed in ambito cardiologico alla Radiologia dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna ". Al fine di rispondere con un adeguato progetto di ricerca scientifica si chiede di specificare dettagliatamente quali sono le linee di ricerca attualmente e in corso.

1.B) Nel capitolato speciale di gara all'articolo 1 , oggetto della fornitura, si richiede : "In merito al lotto n. 1, l'Azienda USL si riserva di affidare alla ditta aggiudicataria il successivo smontaggio e dismissione delle Risonanze Magnetiche (1,5T e 3T) attualmente in uso e posizionate in un padiglione adiacente del Presidio ospedaliero Bellaria". Essendo questi sistemi di un'azienda concorrente si richiede di specificare che si tratta di dismissione per smaltimento.

1.C) nel caso di partecipazione ad entrambi i lotti con una compagine di RTI differenti, si chiede di specificare se la documentazione amministrativa debba essere presentata per ogni lotto.

1.D) di confermare che quanto richiesto a pg. 14 della lettera di invito e precisamente al punto A.2 "Materiale illustrativo ..... dovrà essere presentato in duplice copia.." , si intende una copia cartacea e una su supporto digitale:

1.E) Al punto 17 della documentazione tecnica vengono richieste 2 relazioni sintetiche – si chiede di confermare se si intende duplice copia cartacea

 

RISPOSTA 1

1.A) Al fine di consentire la predisposizione del progetto di collaborazione scientifica, si allegano le linee di ricerca contenute nel file “Allegato indirizzi ricerca RM”.

1.B) Viene richiesta la quotazione degli oneri di smontaggio e dismissione delle RM in uso presso l’Ospedale Bellaria e la loro valutazione economica per l’acquisto. Qualora la ditta non fosse interessata all’acquisto dovrà indicare il costo per lo smontaggio e dismissione. Si coglie l’occasione per precisare che i suddetti costi dovranno essere indicati nell’offerta economica dettagliata e non saranno valutati ai fini dell’assegnazione dei punti relativi al prezzo.

1.C) Nel caso di partecipazione ad entrambi i lotti con una compagine di RTI differenti, deve essere presentata documentazione amministrativa per ogni lotto.

1.D) Per duplice copia di intende una copia cartacea e una copia digitale .

1.E) La ditta partecipante dovrà presentare due relazioni sintetiche, una per ogni lotto,

DOMANDA 2

2.A - Desideriamo segnalare che nella documentazione di gara le opere di predisposizione dei locali non vengono espressamente qualificate come prestazioni secondarie che possono essere assunte da una o più mandanti di un ATI verticale ai sensi dell'art. 37, comma 2 del D.Lgs. 163/2006 s.m.i., così come non è stata riscontrata alcuna indicazione dei relativi importi posti a base d’asta e delle rispettive categorie e classifiche SOA richieste per la qualificazione dell'esecutore dei lavori medesimi. Alla luce di quanto precede, chiediamo di voler confermare, se del caso mediante rettifica del bando, che è ammessa:

(i)  la partecipazione alla gara in ATI verticale ai sensi e per gli effetti dell’art. 37, comma 2 del D.lgs. 163/2006 s.m.i.con una o più imprese;

(ii) la possibilità che la mandante del raggruppamento esegua i lavori di predisposizione dei locali compresi nell’oggetto della gara;

(iii) indicare che l’esecuzione delle forniture è la prestazione principale e l’esecuzione dei lavori è la prestazione secondaria, così come richiesto dal citato comma 2 dell’art. 37;

(iv)esplicitare i requisiti di qualificazione necessari per l’esecuzione delle opere comprese nell’oggetto dell’appalto in conformità alle norme inderogabili sulla qualificazione degli esecutori di lavori pubblici.

 

2.B - Art. 18 “penali” capitolato speciale. Con la presente desideriamo segnalare che le l’art. 145 del D.P.R. n. 207/2010, stabilisce che “Per il ritardato adempimento delle obbligazioni assunte dagli esecutori, le penali da applicare sono stabilite dal responsabile del procedimento, in sede di elaborazione del progetto posto a base di gara ed inserite nel contratto, in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l'1 per mille dell'ammontare netto contrattuale, e comunque complessivamente non superiore al dieci per cento, da determinare in relazione all'entità delle

conseguenze legate all'eventuale ritardo.” Alla luce di tutto quanto sopra esposto, si richiede l’adeguamento delle penali di cui all’art. 18 del Capitolato Speciale con quanto stabilito dalla vigente normativa, con espressa previsione di un limite massimo che non superi il 10% dell'ammontare netto contrattuale.

 

RISPOSTA 2

2.A) Si precisa che le opere di predisposizione dei locali sono da considerarsi come prestazioni secondarie e, quindi, possono  essere assunte da una o più mandanti di un ATI verticale ai sensi dell'art. 37, comma 2 del d.lgs. 163/2006 s.m.i.

 i.  Si conferma che è consentita la partecipazione alla gara in ATI verticale con una o più imprese;

 ii.  Si conferma che la/e mandante/i del raggruppamento può/possono eseguire lavori di installazione compresi nell’oggetto della gara;

 iii. Si conferma che la prestazione principale è rappresentata dalla fornitura e l’esecuzione dei lavori è prestazione secondaria, così come richiesto dal comma 2 dell’articolo 37 del D.lgs. 163/2006 s.m.i.;

 iv. Il requisito richiesto è quello espressamente riportato nell’ Allegato 6  dichiarazione SOA lotto n.1 e nell’Allegato 6  dichiarazione SOA lotto n.2 e, precisamente, OS28 classifica I per il lotto n. 1  e OG1 class. 1 per il lotto n. 2;

 

2.B) Il sistema delle penali previsto dall’articolo 18 è teso a garantire il corretto funzionamento nel tempo di sistemi strategici al raggiungimento degli obiettivi istituzionali posti a carico delle Aziende Sanitarie. Come anche indicato dallo stesso articolo 18 del Capitolato Speciale alla presente procedura si applicano le disposizioni dell’articolo 298, comma 2°, del D.Lgs 207/2010.


Chiarimenti del 05/06/2015.

DOMANDA 1:

con la presente desideriamo richiedere i seguenti chiarimento:

Lotto 1 – RM 1,5T - RM 3T

Riferimento RM 1,5T per utilizzo Neuroradiologia e Radiologia ed MR 3T per utilizzo Neuroradiologia: nell’allegato A, ai punti 1 e 11 entrambi inerenti il “Magnete” viene richiesto un valore di omogeneità tipica del campo magnetico su sfera di 45 cm di diametro; la scrivente impresa dispone di valori di omogeneità del campo magnetico su sfere al massimo di 40 cm; si chiede di confermare pertanto la possibilità di partecipazione dichiarando valori su sfere fino a 40

cm di diametro.

Lotto 1 – RM 3T

Considerato che trattasi di tomografo RM da 3 Tesla, e come espressamente citato nell’Allegato A alla voce “REQUISITI TECNICO PRESTAZIONALI: Le ditte dovranno offrire una apparecchiatura dotata della migliore tecnologia loro disponibile, per utilizzo sia in ambito diagnostico che di ricerca”, si chiede che al punto 11, terzo capoverso, la caratteristica: “Gantry del magnete con diametro all’isocentro non inferiore a 69 cm”, venga modificata con la dicitura“Gantry del magnete con diametro all’isocentro non inferiore a 60 cm”. Tale richiesta è volta ad ampliare la possibilità di partecipazione con sistemi RM da 3 Tesla di minor diametro ma altresi di prestazioni ugualmente performanti e perfettamente rispondenti alle richieste del capitolato.

 

RISPOSTA 1:

Al fine di garantire la massima partecipazione, con determina n. 1019 del 04/06/2015 si è proceduto a modificare l’Allegato A “Requisiti minimi e di valutazione lotto n. 1”.

Si riporta l’estratto della determina ove sono riportate le modifiche:

“al fine di consentire la massima partecipazione degli Operatori Economici:

a).. di modificare l’Allegato A “Requisiti minimi e di valutazione lotto n. 1”:

1)      RM 1,5T

(pag. 1/17)

Da

omogeneità tipica del campo magnetico £ 1,2 ppm su di una sfera di 45 cm di diametro e £ 0,02 ppm su di una sfera di 10 cm di diametro dal centro del magnete, misurato con metodo deviazione standard (VRMS);

a

omogeneità tipica del campo magnetico £ 1,2 ppm su di una sfera ≥ di 40 cm di diametro e £ 0,02 ppm su di una sfera di 10 cm di diametro dal centro del magnete, misurato con metodo deviazione standard (VRMS);

RM 3T

(pag. 9/17)

Da

omogeneità tipica del campo magnetico £ 1,2 ppm su di una sfera di 45 cm di diametro e £ 0,02 ppm su di una sfera di 10 cm di diametro dal centro del magnete, misurato con metodo deviazione standard (VRMS);

a

omogeneità tipica del campo magnetico £ 1,2 ppm su di una sfera ≥ di 40 cm di diametro e £ 0,02 ppm su di una sfera di 10 cm di diametro dal centro del magnete, misurato con metodo deviazione standard (VRMS);

 

2)     RM 3T

(pag. 9/17)

Da

Gantry del magnete con diametro all’isocentro non inferiore a 69 cm;

a

Gantry del magnete con diametro all’isocentro non inferiore a 60 cm;

 

b) di precisare che le caratteristiche relative all’omogeneità su sfera > di 40 cm di diametro (RM 1,5T e 3T) e quella relativa al gantry del magnete con diametro all’isocentro > di 60 cm (RM 3T) saranno oggetto di valutazione tra le caratteristiche migliorative previste nel parametro b.1.3 “ Caratteristiche tecniche generali per RM 1,5T (MAX PUNTI 4)“ e b.1.4) “Caratteristiche tecniche generali per RM 3 (MAX PUNTI 6)” del lotto n. 1

 

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