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PA PI526065-24 per la fornitura in noleggio di apparecchiature e sistemi per videoendoscopia per conto l’UO di Gastroentereologia dell’Ospedale Santa Maria della Scaletta dell’Azienda USL di Imola

Pubblicato il 30/12/2024
Sintesi

In data 08/01/2025 pubblicato chiarimento

In data 09/01/2025 pubblicato chiarimento.

In data 15/01/2025 pubblicato chiarimento.

In data 04/02/2025 pubblicati chiarimenti.

Chiarimenti pubblicati in data 04/02/2025

Domanda

in riferimento al paragrafo 8.1 “Requisiti Minimi” del Capitolato Speciale desideriamo richiedere un chiarimento riguardo alla seguente specifica:

“Illimitati interventi su chiamata per guasto o segnalazione malfunzionamenti (sono ricompresi tutti i guasti o le rotture che sono stati causati da imperizia o negligenza dell’utilizzatore, da casi fortuiti o da forza maggiore o di uso improprio, restano esclusi i soli danni comprovati dal fornitore da interventi dolosi non autorizzati o da manomissioni in cui la stazione appaltante rimborserà solo le parti di ricambio sostituite)”.

In particolare, richiediamo un approfondimento sul riferimento all’uso improprio.
I manuali d’uso della strumentazione specificano chiaramente l’uso previsto dei dispositivi, evidenziando che non devono essere impiegati per scopi diversi da quelli indicati.
Di conseguenza chiediamo che non venga considerata tale richiesta.
Questa precisazione mira a evitare eventuali ambiguità operative, assicurando una gestione trasparente e allineata alle condizioni contrattuali, nel pieno rispetto delle specifiche tecniche riportate nei manuali.


Risposta

Si conferma quanto indicato al paragrafo 8.1 “Requisiti Minimi” del Capitolato Speciale senza alcuna eccezione

 

Domanda


  1. per poter dimensionare correttamente il videorouting della sala regia si richiede di specificare quanti monitor sono presenti. Inoltre il routing richiesto deve essere definitivo dinamicamente scegliendolo tra tutti gli ingressi nelle 3 sale oppure se è statico e configurato in fase di installazione.

Risposta

In sala regia sono presenti e collegati al videorouting (di sala regia) n.4 monitor, vi è poi un quinto monitor che può ricevere un segnale video direttamente prelevato dai moduli routing delle tre sale dentro il rack. Il routing deve essere definito dinamicamente scegliendolo tra gli uscite dei 3 routing delle sale endoscopiche.

Domanda


  1. Si richiede la possibilità di valutare cablaggio totalmente in fibra con apparati di conversione posti in controsoffitto.

Risposta

Il cablaggio totalmente in fibra è considerato caratteristica migliorativa con i vincoli specificati all'ultimo capoverso dell'articolo 2.2 dell'allegato A (nonché specificati nel Rif. B.1.3 dei criteri di aggiudicazione.

E' invece ritenuto tecnicamente sconsigliato il posizionamento dei sistemi di conversione in controsoffitto in quanto di difficile manutenzione post-installazione.

 

Domanda


  1. Nelle caratteristiche minime in allegato A1 sezione Integrazione Audio Video, nella funzionalità di registrazione "Deve essere possibile registrare dal momento corrente, oppure andare indietro fino ad inizio procedura" si richiede se si fa riferimento alla funzione di timeshift e si richiede di definire la durata massima.

Risposta

Si conferma che si fa riferimento alla funzione che si può definire di timeshift e non è previsto un vincolo sulla durata massima ma deve essere possibile andare indietro fino ad inizio procedura.

 

Domanda

  1. Si richiede se è da includere in fornitura il braccio porta touchscreen di controllo.

Risposta

Le sale sono già provviste di braccio articolato di supporto del monitor touch-screen di controllo, come da sopralluogo effettuato. Nel caso in cui non sia idoneo deve essere inclusa la sua sostituzione nella fornitura

 

Domanda

In riferimento al documento “Allegato A” a pag. 11 viene indicato che “Tutta la dotazione dei riferimenti C, D, E ed F deve essere dotata di tutto il necessario per essere riprocessata con i sistemi di pre-lavaggio e disinfezione e stoccaggio, già in dotazione alla UO di Gastroenterologia (pompe di lavaggio, lava endoscopi e armadi ventilati)”. Ai fini di formulare un’offerta congrua alle Vs. Esigenze, si chiede al Vs. Spett.le Ente di indicare marca, modello e quantitativo dei sistemi di pre-lavaggio, delle macchine lavaendoscopi, dei sistemi di stoccaggio che dovranno essere utilizzati in combinazione con gli strumenti oggetto di gara.

Risposta

Ad oggi nella sala di reprocessing della UO di Gastroenterologia sono presenti:

  • 3 apparecchiature per LAVAGGIO E DISINFEZIONE ENDOSCOPI STEELCO SPA modello EW 1 S dotate ognuna di due camere di lavaggio.
  • 4 sistemi di stoccaggio METALARREDINOX SPA mod. N07AR054

Non sono al momento presenti sistemi di prelavaggio che potranno essere acquisiti successivamente.

In ogni caso la ditta aggiudicataria nel corso del contratto, nel caso di sostituzione da parte della stazione appaltante dei sistemi dei sistemi di pre-lavaggio, delle macchine lavaendoscopi, dei sistemi di stoccaggio, dovrà sempre garantire la dotazione necessaria per il loro utilizzo con le attrezzature fornite

Domanda

In riferimento al documento “Disciplinare di gara” a pag. 37 al criterio b.4.1 viene indicato che sono assegnati “2 punti alla durata più lunga” del training di formazione offerto, ma nella formula riportata e nella medesima tabella il punteggio massimo assegnato è pari a 1 pt. Al fine di fare chiarezza, si chiede conferma al Vs. Spett.le Ente che per tale criterio il massimo punteggio ottenibile sia pari a 1 pt e che la citazione dei 2 pt sia un refuso.

Risposta

Si conferma che trattasi di un refuso e il valore corretto è 1 pt

Domanda
In riferimento alla presente procedura, ai fini di fornire al Vs. Spett.le Ente un progetto di qualità e ad elevate performance clinico-diagnostiche, si chiede al Vs. Spett.le che sia possibile per la stessa voce (Rif) offrire modelli diversi purché siano rispettate le caratteristiche tecniche di minima riportate in Allegato A ed i quantitativi complessivi da Voi richiesti.

Risposta

Possono essere offerti modelli diversi con il solo vincolo che la nella scheda offerta venga indicato un costo unico dei vari modelli offerti per stessa voce Rif.

Domanda

In riferimento al documento “Disciplinare di gara” a pag. 42, al paragrafo “C Modalità di prova pratica” viene indicato che “Le apparecchiature dovranno essere interfacciate con il sistema di integrazione audio video ... (VideomedTruelink 1) e dovranno essere configurate per inviare immagini al PACS aziendale (Philips Vue PACS)...”. Ai fini di effettuare un corretto espletamento della prova pratica, si chiede al Vs. Spett.le Ente di confermare che la modalità di interfacciamento sia al sistema di integrazione audio e video, sia al PACS aziendale avvenga tramite DVI.

Risposta

Si conferma che l’interfacciamento al sistema di integrazione audio e video avviene tramite collegamento DVI. E’ il sistema di integrazione video che poi invia le immagini al PACS una volta acquisite dalla modalità

Domanda
In riferimento al metodo di attribuzione dell’offerta economica (“Disciplinare di gara” pag. 39) e alle risposte ai chiarimenti pervenute in data 14/01/2025, si chiede al Vs. Spett.le Ente di esplicitare quale sia la formula corretta di attribuzione del punteggio economico con evidenza dell’esponente allo 0,6, considerato che, come già fatto notare, la radice quadrata ha un esponente pari a 0,5.

Risposta

All’Operatore Economico che avrà offerto il Prezzo dei sistemi pari all’importo a base d’asta sarà assegnato il punteggio di 0,00. Per le altre offerte verrà utilizzata la seguente formula:

 

PEs(i) = punteggio attribuito al concorrente i-esimo per il prezzo dei sistemi

PEs_max = punteggio massimo attribuibile al prezzo dei sistemi pari a 25

Ps(i) = valore dell’offerta economica (prezzo) dei sistemi del concorrente i-esimo

BA = prezzo a base d’asta (valore soglia)

Ps_min = valore dell’offerta economica (prezzo) dei sistemi più conveniente;

α = 0,60

 

Domanda


In riferimento al documento “Disciplinare di gara” a pag. 31, viene indicato al punto B di inserire in offerta tecnica il modulo Allegato F e il “modulo (Allegato G “Modulo BD_RDM”) da compilare obbligatoriamente)”. Si chiede conferma al Vs. Spett.le Ente che nel caso in cui sia esaustiva la compilazione dell’allegato F e che non sia necessaria la compilazione dell’Allegato G, quest’ultimo possa non essere compilato.

Risposta

Si conferma

Domanda
A seguito di sopralluogo effettuatosi, poiché si è notato che i ripiani dei pensili supportano pesi differenti (i.e. 20 Kg, 50 Kg, …), ai fini di formulare un'offerta che rispetti le Vs. esigenze strutturali/dimensionali, per ciascuna sala endoscopica, si chiede al Vs. Spett.le Ente di indicare il peso massimo supportato dai diversi ripiani.

Risposta

La portata massima di ogni ripiano dei pensili è 50 kg. Le due barre laterali di ogni ripiano possono supportare un peso massimo di 20kg che sono inclusi nella portata dei ripiani di 50kg (ad. Esempio se su una barra laterale aggancio un peso di 10kg, sul ripiano potrò andare a mettere un peso di massimo 40kg)

Domanda

Con riferimento alla validità dell'offerta, ovvero 270 giorni dal termine indicato per la presentazione della stessa, con la presente siamo a chiedere conferma che la predetta richiesta sia altresì relativa alla validità della cauzione provvisoria, e che la stessa non debba essere di 180 giorni come indicato all'Art. 10 del Disciplinare di gara.

Risposta

Si conferma quanto indicato nel Disciplinare di gara art. 10 "Garanzia provvisoria con particolare attenzione ai punti d) e g).

Chiarimento pubblicato in data 15/01/2025

Quesito

Chiarimento n.1
In riferimento alla formula prezzo indicata al capitolo 18.3 “METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA” del Disciplinare di gara, si chiede conferma che il parametro a= 0,6 sia da intendersi un refuso, dal momento che nella stessa formula viene solamente indicata la radice quadra, matematicamente pari ad a= 0,5.

Chiarimento n.2
si chiede se la richiesta di quotazione dei videobroncoscopi opzionali presente nello schema di offerta economica debba intendersi come refuso in considerazione del fatto che dette apparecchiature non sono presenti nell'allegato A - Caratteristiche Tecniche e Migliorative.

Risposta

1) Il riferimento allo 0,60 non è un refuso. La formula con la quale si procederà all'attribuzione del punteggio economico e ribasso massimo non lineare con alfa 0,60.

2) non è da considerarsi un refuso. La ditta dovrà indicare la quotazione dei videoendoscopi opzionali presente nello schema di offerta economica.

Chiarimento pubblicato in data 09/01/2025:

Quesito:

Con la presente siamo a chiedere il seguente chiarimento. Con riferimento alla voce E del Capitolato tecnico, si chiede la possibilità di scorporare le richieste presenti ai punti E.1 - E.2 - E.3 (relativi ai sistemi ecoendoscopici) in distinte voci, al fine di permettere la più ampia partecipazione di OE.

Risposta:

No. Non sono scorporabili in quanto il progetto è complessivo di tutta la strumentazione endoscopica. Lo scorporamento porterebbe alla possibilità di avere due potenziali OE diversi con sistemi di visualizzazione endoscopia diversi (voci rif. a) da che dovrebbero essere raddoppiate creando disagi operativi e ingombri ulteriori di doppie tecnologia per sala

Chiarimento pubblicato in data 08/01/2025

Quesito: Si chiede conferma che le richieste di effettuazione del sopralluogo debbano essere inviate al seguente indirizzo mail: g.camaggi@ausl.imola.bo.it.

Risposta: Si conferma che le richieste di sopralluogo possono essere inviate all'indirizzo email: g.camaggi@ausl.imola.bo.it come riportato al punto 11 del disciplinare di gara.

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