Cerca

Fornitura in noleggio, installazione, posa in opera e manutenzione di un acceleratore lineare e n.1 rete informatica in Radioterapia

Pubblicato il 02/08/2013
Procedura aperta per la fornitura in noleggio, installazione, posa in opera e manutenzione di un acceleratore lineare Dual Energy di Alta Gamma (lotto 1) e n.1 rete informatica in Radioterapia (lotto 2) per l'Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna - PUBBLICATI CHIARIMENTI del 12/09/2013, del 16/09/2013, del 24/09/2013, del 30/09/2013 (pubblicati due nuovi allegati). 16/10/2013 PUBBLICATA seduta pubblica

Il giorno 23 ottobre 2013, alle ore 9.00 si terrà presso la Sala Avec  del Servizio Acquisti Metropolitano, via Gramsci, 12 , al 3° piano Ala Est,  la seduta pubblica per il controllo della documentazione amministrativa e tecnica di gara.


L'AZIENDA USL INFORMA CHE CON DETERMINAZIONE N° 1548 DEL 16/09/2013 E' STATO PROROGATO IL TERMINE DI SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE AL 7/10/2013 ORE 12.00, E SONO STATE APPORTATE MODIFICHE AL DISCIPLINARE DI GARA (ALLEGATO A1.1) CON   PUBBLICAZIONE DI ULTERIORI NUOVI ALLEGATI.

L'AZIENDA USL INFORMA CHE , IN RELAZIONE ALLA RICHIESTA DI CHIARIMENTI E DI PROROGA DEL TERMINE DI SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE, DA PARTE DI  OPERATORI ECONOMICI, HA IN CORSO L'ISTRUTTORIA PER RISPONDERE AI SUDDETTI CHIARIMENTI E PER LA FORMALIZZAZIONE DELLE PROCEDURE PER LA PROROGA DEI TERMINI DI SCADENZA. IL NUOVO TERMINE DI SCADENZA SARA' QUINDI IL 7/10/2013 ALLE ORE 12.00.


Chiarimenti del 30/09/2013

Domande 1:

  Lotto 1:

QUESITI RELATIVI ALLE OPERE/IMPIANTI

1)     Si chiede qual è la tipologia di solaio a pavimento, l’altezza di eventuali intercapedini presenti, lo spessore della soletta strutturale e del massetto.

 2)     Nell’art. 6 del Disciplinare si legge: “consegna del verbale di installazione e la messa in funzione del sistema, dovrà avvenire entro e non oltre il termine di 180 giorni solari dalla validazione del progetto esecutivo…” . Si chiede, dunque, se la validazione del progetto sia da intendersi contestuale alla consegna delle aree e che quindi i 180 giorni decorrano da quest’ultima attività.

 3)     Vista la possibilità da parte nostra di limitare ad uno il numero delle prese dati necessarie in Sala Comandi Linac, si chiede se nel locale vi è già la disponibilità di quest’unica presa oppure è necessario prevedere una nuova utenza (comprensiva di linee e canaline) direttamente dall’armadio dati. Nel caso di questa seconda ipotesi si chiede la distanza dell’armadio dati dall’area di intervento.

 4)  Durante il sopralluogo si è chiarito che alcuni apprestamenti, quali per esempio la filtrazione assoluta richiesta negli allegati tecnici a base di gara, risultano necessari per un utilizzo futuro più flessibile della sala di trattamento. Alla luce di tale eventualità, si chiede se la sala dovrà essere progettata sotto gruppo 1 o sotto gruppo 2.

 5)     Siamo inoltre a formulare la richiesta di ricevere una planimetria generale del Reparto e planimetria e sezioni del bunker (documentazione quest’ultima indispensabile per poter redigere la Relazione Radioprotezionistica richiesta in Gara), possibilmente in formato Autocad per un più agevole utilizzo.

 

Risposte  1

1)     Si rinvia ai chiarimenti del 16/9/2013

2)     Tempi: 30 gg per presentazione del progetto definitivo - 30 gg per la validazione da parte dell’azienda Ospedaliera (Allegato 1) – dalla validazione al massimo 180 gg. per il verbale di installazione

3)     Nel locale comandi Linac sono già disponibili N. 3 prese dati

4)     Gruppo 2

5)     La documentazione è già stata pubblicata il 16/9/2013

 

Domande 2:

 Lotto 2:

QUESITI TECNICI RELATIVI ALLE APPARECCHIATURE

In relazione a quanto prescritto nel “CAPITOLATO SPECIALE – CARATTERISTICHE TECNICHE LOTTO 2” (ALLEGATO A1.2), con la presente chiediamo i seguenti chiarimenti:

1)     si richiede gentilmente un documento di analisi contenente le specifiche d’integrazione con gli applicativi ed i sistemi informativi aziendali del Policlinico S. Orsola – Malpighi di Bologna, con particolare riferimento all'anagrafica centralizzata, al repository comune dei documenti clinici, al sistema RIS / PACS. In particolare, si chiede di specificare i flussi HL7 e DICOM già implementati (oppure in fase certa d’implementazione), la versione di protocollo HL7 utilizzata, l'elenco e la sintassi dei messaggi HL7 gestiti, le classi DICOM e DICOM RT supportate dal PACS, l’eventuale gestione delle unità di imaging (utilizzate anche per la Radioterapia) tramite DICOM Modality Worklist, allo scopo di comprendere meglio la portata delle integrazioni e le necessarie interfacce a carico delle aziende partecipanti.

2)     nella consapevolezza che allo stato attuale le U.O. di Radioterapia (n° 2) e di Fisica Sanitaria (n° 1) sono raggruppate, a livello informatico, da un child domain comune denominato “radiofisica” (appartenente al dominio principale aosp.bo.it) il quale è gestito da una coppia di servers fisici (ridondati) aventi caratteristiche hardware datate (come appurato durante il sopralluogo effettuato), si chiede gentilmente di specificare se tale ruolo server verrà implementato su una nuova soluzione informatica a carico dell’AOUBO. Altrimenti, si chiede gentilmente di precisare se le aziende partecipanti dovranno prevedere a proprio carico anche l’implementazione del ruolo server “domain controller” per il child domain “radiofisica” nell’ambito delle soluzioni proposte per il LOTTO 2, adottando le misure di tipo HA (High Availability) ritenute opportune.

3)     nella consapevolezza che allo stato attuale il sistema LANTIS non importa in modo automatico la lista degli appuntamenti fissati tramite il CUP (come appurato durante il sopralluogo effettuato), si chiede gentilmente di confermare che tale flusso di dati non sarà necessario anche in futuro, nell’ambito del progetto di cui al LOTTO 2.

 Risposte 2:  

 1)     La ditta aggiudicataria dovrà integrare il software proposto con la procedura RIS (eRIS prodotto da Exprivia SpA già integrata con APC)  che espone le classi Dicom standard per la gestione della Worklist sulle diagnostiche. 

La procedura aziendale RIS è parte integrante dell’HIS aziendale. Ogni documento di analisi dovrà essere prodotto dalla ditta aggiudicataria riferendosi al produttore del RIS.

La versione dello standard HL7 utilizzato è 2.3.1

Il PACS utilizzato, prodotto da Carestream Health è Carestream Health suite Ver. 11.0 del quale alleghiamo Confomance Statement e documento di conformità IHE

 2)     La ditta aggiudicataria dovrà provvedere a proprio carico alla fornitura di  un ruolo server specifico per la gestione del controller di dominio della radioterapia; implementato con la ridondanza necessaria a garantire la continuità del servizio erogato.

 3)     si conferma che la ditta aggiudicataria dovrà integrare il software proposto con la procedura RIS (eRIS prodotto da Exprivia SpA già integrata con APC)  


Domanda 3:

 QUESITI AMMINISTRATIVI

1) Si chiede cortesemente, se in che modalità, gli operatori economici debbano fornire il possesso dei requisiti di capacità economica finanziaria e capacità tecnica organizzativa ai sensi degli artt. 41 e 42 del D. Lgs. 163/2006, in quanto non chiaramente specificato nel disciplinare di gara.

 2) Volendo partecipare in Raggruppamento Temporaneo di Impresa solo ad uno dei due lotti, si chiede di chiarire le modalità con cui rendere la documentazione amministrativa di gara.

 Risposta 3:

1) Non è richiesto agli operatori economici di dimostrare il possesso di requisiti di capacità ai sensi degli artt. 41 e 42 del D. Lgs. 163/2006.

2)     Le modalità sono descritte nel disciplinare di gara


Chiarimenti del 24/09/2013:

Domanda:

In riferimento alla richiesta di cui al Lotto 2 – Allegato A1.2 Caratteristiche EMR, in cui si precisa che la “rete informatica di Radioterapia (EMR) dovrà consentire lo scambio di informazioni alla rete ospedaliera tramite protocollo HL7” si chiede di confermare quanto riportato:

1)     Che l’HIS aziendale si già dotato di interfacce HI7 per assolvere alle seguenti funzioni:

a)      invio anagrafica pazienti (ADT interface) Vs. EMR

b)      gestione delle richieste in modalità query/response da EMR

c)      gestione delle prestazioni e redicontazioni  (Finacial Interface) inviate da EMR

d)      gestione referto di Radioterapia a fine ciclo (Medical Document Management) inviato da EMR

e)      gestione (In alternativa  al punto d) messaggi ORU (Observational Results Unsolicited) inviati da EMR

2)    che la dicitura “EMR dovrà essere in grado di importare la lista degli appuntamenti presi dal CUP” sia da intendersi come “EMR dovrà gestire tramite workinglist dicom i sistemi di Imaging per cui è presente tale funzionalità”

3)  Che tutti i costi di integrazione HL7 da sostenere per l’eventuale implementazione di interfacce o protocolli sui sistemi da integrare (lato ospedale), sono da intendersi a totale carico della ASL. In caso contrario, si chiede la possibilità, per tutte le ditte partecipanti, di disporre di un’unica quotazione affinchè siano garantite pari condizioni di partecipazione.

Risposta: 

PREMESSA

La ditta aggiudicataria dovrà integrare il software proposto con la procedura RIS (eRIS prodotto da Exprivia SpA già integrata con APC)  che espone le classi Dicom standard per la gestione della worklist sulle diagnostiche. 

Quesito 1:

La procedura aziendale RIS, in quanto parte integrante dell’HIS aziendale è già dotato di interfaccia HL7 per assolvere alle funzioni a, b, c, d indicate nel quesito.

 Quesito 2:

SI: dovrà essere consentita l’esportazione delle liste di appuntamenti nelle worklist delle modalità utilizzate (TC, RM ,PET ecc…) tramite la procedura RIS

Quesito 3

Tutti i costi di integrazione HL7 da sostenere per l’eventuale implementazione di interfacce o protocolli sui sistemi da integrare (lato ospedale) sono a carico della ditta aggiudicataria.

Non si ritiene opportuno imporre un’unica quotazione per tutte le ditte. I costi da sostenere  sono  lasciati alla capacità  imprenditoriale di ogni singola ditta partecipante.


Chiarimenti del 16/09/2013:

Domanda

Al fine di consentire la corretta elaborazione del progetto di radioprotezione, si richiedono le piante e sezioni del bunker con la quotazione degli spessori delle pareti e del soffitto, nonchè tutte le informazioni necessarie al fine di valutare l'adeguatezza delle barriere proteximetriche (materiale con cui sono relizzate le barriere, destinazioni d'uso, fattori occupazionali e classificazione dei locali attigui all'acceleratore, dose a valle delle barriere, carico di lavoro presunto, etc.).

Risposta  

Si allega elaborato grafico (anno 2003) riportante planimetria e sezioni in formato DWG e PDF. Il posizionamento dell'isocentro della apparecchiatura proposta dovrà avvenire, entro tolleranza, nella stessa posizione dell'isocentro dell'apparecchiatura disinstallata, in modo da garantire l'adeguatezza dello spessore di schermatura in materiale baritico; ogni altra valutazione di radioprotezione è a carico dell'AOSP.


Chiarimenti del 12/09/2013:

Domanda  1:

Si chiede di confermare la possibilità di effettuare il noleggio attraverso una società finanziaria partner che verrà indicata nell’offerta di gara. In tal caso, la stipula del contratto di noleggio e la fatturazione relativa al noleggio dell’apparecchiatura verrebbero effettuati dalla società finanziaria partner, fermo restando che tutte le obbligazioni contrattuali previste dal capitolato speciale di gara rimarranno a carico del fornitore del bene.

Risposta  1: si conferma

 

Domanda 2:

Si chiede di confermare la possibilità di cedere il credito a una società finanziaria partner

Risposta 2: si conferma

 

Domanda 3:

Si chiede di confermare che gli impianti meccanici oggetto della fornitura non rientrano nella manutenzione full risk di 8 anni e che verranno gestiti direttamente dall'AOU al termine del periodo della garanzia standard di 12 mesi.

Risposta 3:

Si conferma che  gli impianti meccanici verranno presi in consegna dall'Azienda al termine della garanzia

 

Domanda 4:

Si chiede di confermare se la strumentazione dosimetrica oggetto della fornitura rientri nella manutenzione full risk di 8 anni. In caso affermativo si chiede di confermare che le calibrazioni periodiche della strumentazione siano onere a carico del vostro servizio

Risposta 4:

Si conferma che la manutenzione è full risk per 8 anni a carico della ditta aggiudicataria; le calibrazioni periodiche saranno a carico dell'AOSP

 

Domanda 5:

Per valutare l'adeguatezza della linea elettrica, si richiedono le caratteristiche del cavo di linea che porta l'alimentazione dalla cabina al q.e. di reparto.

Risposta 5:

La linea elettrica di alimentazione è in uso da alcune decine di anni pertanto, anche se la sezione dei cavi è ritenuta idonea dal concorrente, pare opportuno procedere alla sostituzione della stessa in quanto non è noto lo stato di conservazione del materiale.

 

Domanda 6:

Si chiede di confermare che, verificata l'adeguatezza dal punto di vista protezionistico, sia possibile mantenere la soluzione di chiusura del bunker attualmente in essere.

Risposta 6: si conferma

 
 

Domanda 7:

Considerato che la ridondanza sull’acqua di refrigerazione e' sempre garantita in quanto l'impianto e' dotato di baypass con acqua a perdere sempre operativa oltre che dal collegamento all'impianto dell'ospedale nel periodo da marzo a ottobre, si chiede di confermare che sia possibile installare un solo gruppo frigo e, conseguentemente, un solo scambiatore per la refrigerazione dell'apparecchiatura;

Risposta 7:

Il circuito di raffreddamento della macchina deve essere un circuito chiuso ed isolato rispetto a tutti gli impianto che forniscono potenza frigorifera (chiller autonomo, impianto refrigerata Aziendale , acqua a perdere ) per tale motivo si ritiene opportuno il doppio scambiatore .  Il sistema di by pass con acqua a perdere non può essere equiparato al secondo chiller, in quando può fare fronte solo ad emergenze brevi, pena lo sporcamento degli scambiatori, e la refrigerata dalla centrale frigo aziendale non è disponibile nel periodo invernale,  per tali motivi si preferisce la soluzione con il doppio refrigeratore. 

 

Domanda 8:

Si chiede di confermare che l’aria compressa a 8 bar nel locale tecnico sia da realizzarsi unicamente se necessaria al funzionamento dell'apparecchiatura..

Risposta 8:

Si conferma quanto riportato nel quesito per l'aria compressa nel locale tecnico.

 

Domanda 9:

Si chiede di confermare se i filtri assoluti sull'unita' di trattamento dell'aria siano da ritenersi richiesta di minima.

Risposta 9: Si conferma la richiesta dei filtri assoluti in macchina.

 

File allegati