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Il percorso di presa in cura

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Pubblicato il 23/05/2023

Il percorso di segnalazione della presa in carico di Cure Palliative

Qualunque operatore sanitario che coglie, nella persona che ha in cura, il bisogno di essere preso in carico globalmente, come persona che ha una malattia, ma anche la Persona stessa, un suo familiare o i caregiver, possono rivolgersi alla Centrale di Coordinamento della Rete delle Cure Palliative:

  • Medico Specialista (Oncologo, Radioterapista, Chirurgo, Pneumologo, Chirurgo, Medicina Interna, Neurologo, ecc.);
  • Medico di Medicina Generale (Medico di Famiglia);
  • Infermiere, Infermiere Case manager, di percorso e Infermiere di famiglia e comunità;
  • Psicologo;
  • Assistente Sociale;
  • il paziente o una persona che l'assiste

La presa in carico si esplica attraverso:

  1. visite ambulatoriali di Cure Palliative Precoci;
  2. consulenze ospedaliere di Cure Palliative;
  3. assistenza domiciliare di Cure Palliative di base o specialistiche (TAD6 e TAD7);
  4. ricoveri in Hospice.

Il Medico Specialista e/o l’Infermiere Responsabile di Percorso (per la Persona ricoverata in ambito ospedaliero in degenza ordinaria, DH, DS, ambulatoriale), il Medico di Famiglia e/o l’infermiere del territorio, per la Persona al domicilio, inviano alla Centrale di Coordinamento della Rete delle Cure Palliative dell’AUSL di Bologna, il Modulo Unico di Richiesta di Attivazione Rete Cure Palliative, con richiesta di Presa in Carico.

Il Modulo Unico di Richiesta di Attivazione Rete Cure Palliative vale per tutte le richieste e si può inviare tramite PEC.

Qualunque chiarimento può essere chiesto, anche telefonicamente, alla Centrale di Coordinamento della Rete delle Cure Palliative, presso: 

Ospedale Bellaria, Via Altura, 3, Padiglione B, 3° Piano 
dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 20 e sabato dalle ore 8 alle ore 14.
Telefono 051 496 6149 - Email: curepalliative.rete@pec.ausl.bologna.it

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