Quali sono le distanze da rispettare per l'installazione di una canna fumaria di un impianto a gas con potenza termica al focolare maggiore di 35 kW?
Impianti di riscaldamento- ai sensi del D.Lgs 152/2006 e successive modifiche, all’ art. 285 “….gli impianti termici civili di potenza termica nominale superiore al valore di soglia (35 kW) devono rispettare le caratteristiche tecniche previste dalla parte II dell'allegato IX alla presente parte pertinenti al tipo di combustibile utilizzato….” e quindi “…..avere un'altezza correlata alla sezione utile secondo gli appropriati metodi di calcolo riportati dalla normativa tecnica vigente (norme UNI e norme CEN). Resta salvo quanto stabilito ai punti 2.9 e 2.10 di cui sotto:
2.9. Le bocche dei camini devono essere posizionate in modo tale da consentire un’ adeguata evacuazione e dispersione dei prodotti della combustione e da evitare la reimmissione degli stessi nell'edificio attraverso qualsiasi apertura. A tal fine le bocche dei camini devono risultare più alte di almeno un metro rispetto al colmo dei tetti, ai parapetti ed a qualunque altro ostacolo o struttura distante meno di 10 metri. Vedi fig 1 e 1A.
2.10. Le bocche dei camini situati a distanza compresa fra 10 e 50 metri da aperture di locali abitati devono essere a quota non inferiore a quella del filo superiore dell'apertura più alta. Le presenti disposizioni non si applicano agli impianti termici a condensazione conformi ai requisiti previsti dalla direttiva 90/396/CE del Consiglio, del 29 giugno 1990, concernente gli apparecchi a gas.(punto così modificato dall'art.34 della legge n. 99 del 2009). Vedi fig 2
Fig. 1. Edificio con tetto a falda. Tratteggiata in rosso lazona dove non è consentito installare bocche dei camini in accordo al punto 2.9
Fig. 1A.Edificio con tetto piano e sovrastante ostacolo. Tratteggiata in rosso la zona dove non è consentito installare bocche dei camini in accordo al punto 2.9.
Fig 2. .Caso 1: Impianto termico a condensazione conforme ai requisiti della direttiva90/396/CE del 29 giugno del 1990, concernente gli apparecchi a gas, al quale non si applicano le disposizioni del requisito 2.10 .
Caso 2 e3: Le bocche dei camini situati a distanza compresa fra 10 e 50 metri da aperture di locali abitati devono essere a quota non inferiore a quella del filo superiore dell’apertura più alta (linea tratteggiata rossa). E’ da notare come per le caldaie a condensazione, installate a una distanza appena superiore ai 10 m, è possibile l’installazione di camini a qualsiasi quota, indipendentemente dalla loro potenza. Per assurdo, il decreto concede che si possa realizzare lo scarico anche a livello del suolo.
Fermo restando l’art 285 del D.Lgs 152/2006, ulteriori riferimenti alle quote di sbocco in atmosfera e alle distanze da rispettare sono forniti dal punto 7.5 della Norma UNI 11528:2014 “Impianti a gas di portata termica maggiore di 35 kW - Progettazione, installazione, e messa in servizio posizionamento dei terminali”.
L'art 73 della legge 221 del 28 dicembre 2015 esclude gli impianti a gas ricadenti nel campo di applicazione della norma UNI 11528 dal rispetto dei requisiti tecnici dal rispetto dei requisiti tecnici del D.Lgs 152/2006.