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Ambasciatori di salute

Pubblicato il 02/05/2023
Ragazzi e ragazze ricettivi ai bisogni di salute dei compagni e attivi nella promozione di comportamenti sani a scuola

Negli istituti scolastici aderenti alla rete delle Scuole che promuovono salute vengono individuati almeno otto ragazzi come Ambasciatori di salute, a cui viene affidato il ruolo di comunicatori proattivi per la salute nella loro scuola.

Saranno loro, a seconda della fascia di età avvalendosi anche del supporto dei docenti formati e dei professionisti AUSL, a ideare e condurre attività di indagine sui bisogni di salute presenti a scuola, iniziative di sensibilizzazione, di riflessione e dialogo su temi specifici, ed eventuali proposte di azioni tese a migliorare l'informazione verso i compagni sulla salute individuale, collettiva e ambientale.

Tali iniziative potranno utilizzare diversi linguaggi e strumenti conoscitivi e comunicativi tra cui sondaggi, attività artistiche, sportive, culturali, filmati, podcast, pubblicazioni sui siti web degli istituti scolastici o dell'Azienda USL, social media, letture ad alta voce, musiche, spettacoli teatrali, cineforum, mostre, percorsi interattivi multimediali, videogiochi, app.

Le azioni dovranno seguire una progettazione meditata, basata su bisogni effettivamente emersi da una seria analisi del contesto, nonché monitorata e attentamente valutata nei suoi effetti con strumenti validati o co-progettati con gli operatori del Dipartimento di Sanità Pubblica per valutare l’efficacia degli interventi.

La figura dell'Ambasciatore di salute come convinto portatore e sapiente trasmettitore di messaggi di salute può assumere utilmente, nella scuola ma anche nella comunità, il ruolo di peer educator, se dotata di buone capacità comunicative interpersonali e strumenti culturali adeguati oltre che di credibilità nel ruolo derivante da comportamenti coerenti con i valori trasmessi.

Ecco alcune esperienze degli Ambasciatori di salute svolte nell'anno scolastico 2022-2023.

Indagine, analisi e proposte dell'IC Molinella per l'ambiente

L'Istituto Comprensivo di Molinella ha visto l'azione dei propri Ambasciatori di salute orientarsi sul tema dell'impatto ambientale delle scelte quotidiane a scuola e non solo, sia nelle scuole primarie che nella secondaria di I grado.

In tutte le scuole primarie dell'Istituto, dislocate nelle varie frazioni circostanti Molinella, sono nati gli Eco's, delle speciali vedette ecologiche pronte a tutto per prendersi cura della salute del pianeta. A partire da semplici rilevazioni sull'uso della plastica nelle mense, sullo spreco alimentare e sulla presenza di cestini per la raccolta differenziata hanno portato avanti proposte alla dirigente scolastica e all'amministrazione comunale per migliorare la gestione dei rifiuti a scuola. Inoltre, gli Eco's hanno anche approfondito il tema con gli esperti e portato la loro festosa presenza e attenzione all'ambiente anche in città, partecipando al Carnevale delle Briciclette.

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Eco's in azione! Gli ambasciatori di salute dell'IC Molinella per la salvaguardia dell'ambiente

Nella scuola secondaria, invece, i ragazzi hanno scelto di concentrarsi sull'uso e sullo spreco di energia, oltre alla corretta gestione dei rifiuti a scuola. In seguito a un attento lavoro di misurazione degli sprechi di acqua, elettricità e di raccolta dei rifiuti, hanno individuato i campi di azione possibili e le azioni da perseguire per migliorare l'ambiente scolastico e il loro impatto al suo interno.

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Una scuola più sostenibile. Gli Ambasciatori di salute di Molinella per l'ambiente

I rischi in gioco. Gli spot dell'IC1 San Lazzaro

Nel percorso di riflessione degli Ambasciatori di salute della scuola secondaria di I grado G. Rodari dell'IC 1 di San Lazzaro sono stati affrontati molti argomenti rilevanti per la salute dei ragazzi. Tra questi ne sono stati scelti tre come più importanti in particolare nelle dinamiche di gruppo:

  • le relazioni tossiche, tra amici, nel rapporto uomo-donna, in famiglia, nella coppia;
  • il fumo e le sue conseguenze per la salute, e in particolare la vendita illegale ai minori;
  • i social media e il loro uso manipolatorio. 

Per sensibilizzare i propri compagni gli Ambasciatori hanno deciso di realizzare tre brevi video utilizzando come metafora dei rischi per la salute dei tipici giochi di gruppo: palla avvelenata, dodgeball e guardie e ladri. Questi video, oltre a lanciare un messaggio sui temi scelti, saranno utilizzati come punto di partenza per il confronto all'interno delle classi in cui gli Ambasciatori andranno a discutere con i compagni i rischi per la salute dei loro comportamenti. 

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Non lasciarti intossicare dagli amici Pensa prima di agire Non puoi indovinare il futuro ma modificarlo

Un percorso sui danni del fumo all'IC 11 di Bologna  

saffi.pngGli Ambasciatori di salute della scuola secondaria di I grado Saffi dell'IC 11 di Bologna hanno confrontato le proprie idee sulla salute e lo stare bene con quelli che sono riconosciuti dalla letteratura scientifica come determinanti di salute.

Tra i vari argomenti la scelta dei ragazzi è stata quella di concentrarsi sul fumo di tabacco.

Dopo un primo test sulle proprie conoscenze e alcuni incontri con i professionisti sanitari sui danni da tabagismo, sulla dipendenza e le differenze esistenti tra i nuovi dispositivi digitali, il gruppo ha ideato e realizzato, con il supporto di professionisti della comunicazione dell'Azienda USL, un breve filmato per trasmettere ai propri compagni le conoscenze acquisite. 

The Anonimus. I podcast dell'IC di Rastignano per rispondere ai dubbi sul bullismo

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Vi è mai capitato di sentirvi tristi, soli o esclusi? Con questa domanda si apre l'appello ai propri compagni di scuola degli Ambasciatori di salute della secondaria di I grado Margherita Hack del IC di Rastignano (Pianoro).

Durante l'anno i ragazzi hanno sviluppato un progetto di ascolto dei problemi dei compagni sui temi del bullismo e dell'emarginazione a scuola.

Il progetto, dal titolo The Anonimus, prevede l'uso di una scatola per raccogliere domande anonime da parte degli alunni della scuola a cui gli Ambasciatori rispondono attraverso la creazione di podcast sugli argomenti richiesti.

Per promuovere il progetto i ragazzi hanno ideato un video, realizzato assieme ai professionisti della comunicazione dell'Azienda USL.