Cerca

La strategia plastic free dell’Emilia-Romagna per eliminare la plastica usa e getta

Pubblicato il 29/06/2021 - Redattore Spiniello Francesca
Sintesi

È stata approvata la strategia regionale volta a ridurre e, ove possibile, eliminare la plastica monouso. Molte sono le azioni di sensibilizzazione e di promozione previste per incentivare cittadini, enti e imprenditori a non utilizzare le plastiche

La “Strategia regionale per la riduzione dell'incidenza delle plastiche sull'ambiente”, approvata con DGR 2000/2019 si propone di ridurre e, dove possibile, eliminare l’utilizzo della plastica usa e getta su tutto il territorio regionale, in linea con la direttiva europea del 2019, che entrerà in vigore il 3 luglio 2021. Riconvertire, ridurre, ripulire, da rifiuto a risorsa sono i pilastri della Strategia.

Plastic-freER è un piano condiviso che ha lo scopo di liberare dalla plastica usa e getta uffici, mense, sagre e feste e ripulire spazi pubblici, fiumi, mare e spiagge. La strategia regionale prevede alcune azioni, tra le prime l’eliminazione dell’uso della plastica nelle agenzie regionali. Infatti, l’intenzione è quella di eliminare bottigliette di plastica e stoviglie, favorendo l’uso di borracce e installando erogatori di acqua nelle sedi aziendali. Interventi riguarderanno anche gli eventi pubblici e sportivi: saranno patrocinati soltanto gli eventi che dichiarano di non utilizzare i prodotti in plastica monouso e vengono promossi eventi sportivi plastic free. Non si potranno utilizzare più stoviglie di plastica nella ristorazione collettiva, quindi nelle mense scolastiche e aziendali ed è previsto il divieto di somministrazione di cibi e bevande in contenitori monouso nelle spiagge, nelle aree protette e negli eventi assistiti da contributo pubblico. Un’altra importante azione riguarda la vendita di prodotti sfusi che sarà incentivata. La strategia inoltre, prevede iniziative di educazione e sensibilizzazione dei cittadini attraverso i centri di educazione alla sostenibilità e pone una particolare attenzione anche alla raccolta dei rifiuti in ambiente marino, fluviale e negli spazi pubblici.

Dal 2020 possono accedere ai contributi del Fondo d’Ambito (LR 16/2015) solo i Comuni che mettono in atto azioni per la riduzione della plastica monouso e sono previsti bandi indirizzati alle aziende che intendono sviluppare progetti di ricerca e di sviluppo sperimentale per tecnologie sostenibili e plastic free ed a quelle che intendono promuovere l'utilizzo sostitutivo di materiali o plastiche eco-compatibili.

La strategia #Plastic-freER assieme alla strategia sui rifiuti alimentari costituiscono un pezzo fondamentale del piano di prevenzione che sarà contenuto nel nuovo Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti 2022-2027. La Commissione europea ha chiesto di mappare la strategia sul loro sito fra le “buone pratiche” ritenendola una strategia davvero innovativa per il sistema di intervento trasversale e multidisciplinare.