Il monouso aumenta le emissioni di gas a effetto serra

Più del 99% della plastica deriva da combustibili fossili, responsabili di emissioni di gas serra a ogni fase del ciclo produttivo: durante l’estrazione di petrolio e gas fossile e, successivamente, per la loro raffinazione, produzione, incenerimento, smaltimento in discarica e nelle eventuali fasi di riciclo.

Un’analisi del Center for International Environmental Law (CIEL) ha stimato che le emissioni di gas serra associate all’intero ciclo di vita della plastica per estrazione, trasporto e raffinazione emesse globalmente ammontano a circa 108 milioni di tonnellate di anidride carbonica equivalenti.

Il settore in cui si impiega la maggior quantità di plastica è quello del monouso, a cui sono riconducibili il 50% dei rifiuti plastici prodotti in tutto il mondo. Le aziende che utilizzano le maggiori quantità di imballaggi monouso stanno svolgendo un ruolo chiave nel trainare la crescita della domanda globale di tale materiale.

Nonostante gli impegni ufficiali per affrontare l’inquinamento da plastica in risposta alla crescente pressione pubblica e per l’effetto di nuove leggi in materia, le aziende hanno fatto finora pochissimi progressi per aumentare l’impiego di contenitori riutilizzabili. Infatti, la revisione del 2020 degli impegni delle aziende che hanno aderito al Global Plastics Commitment della Ellen MacArthur Foundation ha rilevato che l’uso di imballaggi in plastica da parte dei firmatari nel 2019, anziché diminuire, è cresciuto dello 0,6%. Inoltre, l’impiego di packaging riutilizzabile, la vera soluzione per risolvere l’inquinamento del pianeta, è risultato pari solo all’1,9% del totale degli imballaggi, in crescita di appena lo 0,1% rispetto all’anno precedente.

La produzione di plastica aumenta gli impatti sulla salute e amplifica i problemi di giustizia sociale per tutte quelle comunità che vivono vicine ai siti di produzione. Per centrare gli obiettivi climatici e ridurre gli impatti sulle comunità, è necessario abbandonare la produzione di plastica monouso e investire su sistemi basati sul riutilizzo e sulla distribuzione con imballaggi ridotti al minimo come, per esempio, la vendita di prodotti sfusi.