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Vespa velutina. Come segnalare un nido

Pubblicato il 12/12/2025
Cosa fare in caso di presenza di un nido di calabrone asiatico

Che cos’è e dove si trova

Il calabrone asiatico o Vespa velutina è una specie esotica invasiva originaria dell’Asia sud-orientale, comparsa in Europa nel 2004 dove si è ampiamente diffusa in molti paesi, tra cui Francia, Spagna e Isole Baleari, Portogallo, Belgio, Germania, Inghilterra e Scozia, Svizzera, Paesi Bassi e Lussemburgo, Irlanda, Ungheria, Repubblica Ceca e Austria. Dal 2012 è presente anche in Italia, soprattutto nel nord del Paese.

La prima segnalazione in Emilia-Romagna risale al 2022 nella provincia di Piacenza, seguita da altri avvistamenti in provincia di Parma, Reggio Emilia e Modena. A dicembre 2023 risale il primo ritrovamento di un nido ancora attivo in provincia di Bologna, nel Comune di Budrio, prontamente neutralizzato.

A novembre 2025, a seguito di segnalazioni di presenza di adulti di vespa velutina, è stato rilevato e neutralizzato un nido sull’appennino bolognese, in località Vidiciatico, nel comune di Lizzano in Belvedere.

Caratteristiche della vespa velutina

confronto vespeSimile al nostro calabrone (Vespa crabro, a sinistra), ma di dimensioni inferiori, la specie asiatica (a destra) si distingue da esso anche per essere più scura, per avere una banda giallo-arancione verso il pungiglione e una stretta linea gialla più chiara vicino al vitino di vespa.

Le estremità delle zampe sono colorate di giallo. Il tasso di aggressività verso l’uomo è analogo a quello del calabrone europeo.

L'impatto sulla biodiversità è rilevante, in particolare per la pressione predatoria esercitata nei confronti delle api da miele e di altri insetti autoctoni. Il calabrone asiatico, infatti, provoca l’indebolimento o il collasso delle colonie di api, provocando danni all’apicoltura.

La gestione della specie

Le misure di gestione di questa specie esotica e invasiva consistono in interventi volti all’eradicazione, al controllo numerico o al contenimento spaziale delle popolazioni.
Per contenere l’espansione della specie e prevenire i danni che determina è necessario intervenire tempestivamente tramite individuazione e rimozione delle colonie presenti.
L’individuazione e la distruzione dei nidi di calabrone asiatico è la tecnica maggiormente utilizzata in Europa per il controllo della specie e la riduzione degli impatti.

A settembre 2025 è stato affidato il servizio di supporto per la gestione di Vespa velutina per il 2025 e 2026, al CREA Agricoltura e Ambiente da parte della Regione Emilia-Romagna Direzione Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente, Settore Aree protette, Foreste e Sviluppo zone montane, Area Biodiversità.

Il servizio prevede le seguenti azioni:

  1. ricerca dei nidi di Vespa velutina tramite radio-telemetria
  2. coordinamento dell’attività di neutralizzazione dei nidi, con apposito kit di attrezzature
  3. informazione e divulgazione
  4. raccolta delle segnalazioni
  5. redazione delle Linee Guida per la gestione della specie.

Come fare una segnalazione

È fondamentale che chiunque (escursionisti, apicoltori, agricoltori o cittadini) rilevi la presenza di esemplari di Vespa velutina o nidi sul territorio segnali il ritrovamento tramite il sito web Stop Velutina del CREA, affinché sia possibile verificare, da parte del personale individuato, se si tratti effettivamente di tale specie invasiva e si possa attivare la ricerca e neutralizzazione rapida dei nidi.

Nella scheda di segnalazione sul sito è possibile inserire foto dei nidi o degli esemplari avvistati o ritrovati, oltre al luogo dell’avvistamento, permettendo il tal modo agli esperti di escludere o confermare se si tratti di vespa velutina.
Ai link sottostanti sono presenti informazioni, fotografie e caratteristiche dei nidi.