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Pavarin RM, Prata L, Studio longitudinale sulla mortalità dei tossicodipendenti a Bologna e i suoi determinanti, in Ospedali Della Vita 2000,XXVIII(3):17-24

Pubblicato il 13/01/2011

La moratlità nelle popolazioni di tossicodipendenti in Italia è caratterizzata da una discreta variabilità territoriale come risulta dall'analisi di alcune coorti di tossicodipendenti afferenti ai Sert; inoltre in questi gruppi di popolazione è stata descritta una tendenza all'aumento temporale del rischio di mortalità generale a partire dalla seconda metà degli anni ottanta in parallelo con lo sviluppo dell'epidemia da HIV. In alcune coorti italiane anche la mortalità per overdose e per altre cause oltre a quella per AIDS è in tendenziale aumento dalla seconda metà degli anni ottanta fino all'anizio degli anni novanta. Nella regione Emilia-Romagna la mortalità per AIDS non mostra ancora una tendenza al ridimensionamento e l'andamento più complesso, crescente sino a primi anni novanta, in dimunizione negli anni dal 1993 al 1995. In questo studio vengono presentati i risultati relativi alla mortalità della coorte retrospettiva dei soggetti tossicodipendenti da eroina per via endovenosa afferenti ai Sert della città di Bologna. Nello studio è valutato il rischio di mortalità generale, viene descritto il suo andamento in successivi periodi a partire dal 1978 fino al 1998, si stima il contributo delle diverse cause di morte alla mortalità generale e al suo andamento temporale. Infine viene analizzata l'associazione tra alcuni possibili predittori socio demografici e sopravvivenza. Per rendere i risultati di questo studio confrontabili con un precedente studio condotto in Emilia-Romagna le analisi sono state ripetute considerando l'uscita del follow-up al 31 dicembre 1995.