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PA PI324889-23 per la fornitura, installazione e posa in opera di una Gabbia di Faraday e di due rilevatori di componenti ferromagnetici fissi oltre alla fornitura di un fantoccio RM, per le esigenze Azienda USL di Bologna. GURI n. 135 del 22/11/2023.

Pubblicato il 22/11/2023
In data 18/12/2023 pubblicati chiarimenti.

Chiarimenti pubblicati in data 18/12/2023:


CHIARIMENTI

Quesito PI347661-23

Buongiorno, il file Allegato 3-schema di contratto di fornitura per accettazione.doc in quali parti va compilato? Nelle parti evidenziate in giallo? Oppure per la partecipazione va solo firmato digitalmente senza alcuna compilazione? Grazie. Cordiali saluti. ines S.r.l.

Risposta PI349273-23

il contratto non va compilato ma va firmato digitalmente per presa visione e accettazione.

L'aggiudicatario firmerà insieme alla SA il contratto in originale.

 

Quesito PI348162-23

Nel disciplinare è richiesto all'interno della gabbia un massetto "Premiscelato, fibrorinforzato a ritiro controllato di spessore minimo 5 cm. La corretta posa dovrà essere certificata mediante la resistenza all’impatto (impact test) determinata, secondo quanto riporta l’Allegato D della BS 8204-1." in luogo del solito in uso in legno (MDF o compensato marino). E' possibile usare il massetto in legno?
l'uso del massetto in legno rende la gabbia di faraday smontabile e riutilizzabile.

Risposta PI355490-23

Risposta al quesito:

Si conferma la richiesta di capitolato.

 

Quesito n. 1 PI368369-23
Con riferimento al Capitolato Prestazionale, Articolo 5 – Opere LOTTO 1, pag. 6: "La fornitura deve comprendere la fornitura e posa in opera di corpi illuminanti per ambienti antisettici CLEAN II Supreme. Potenza impegnata apparecchio: 59,8 W LED. Apparecchio per comando DALI (DALI only), con Converter LED, durata dei LED 50000 h con rimanente 90 % del flusso luminoso iniziale (tipo marca ZUMTOBEL CL2 S 6200-940 M600L SG MP LDO IP54)", si chiede di confermare la possibilita' di installare corpi illuminanti di altra marca con caratteristiche tecniche LED e potenza impegnata simili ma con materiali compatibili con il campo magnetico esistente nella Sala Risonanza Magnetica. Grazie

Risposta PI373791-23

RISPOSTA al quesiti n. 1: Si conferma, la marca indicata è un possibile riferimento. Tutto il materiale deve essere compatibile con il campo magnetico

 

Quesito n. 2 PI368373-23
Con riferimento al Capitolato Prestazionale, Articolo 5 – Opere LOTTO 1, pag. 7: "rivestimento murale in tessuto spalmato di primaria marca, in possesso di marcature CE in conformita' a EN 15102, specifico per sale operatorie, aree intensive, ecc., consistente in un tessuto in puro cotone, protetto da un laminato ottenuto per polimerizzazione di monomeri vinilici e spalmatura di pigmenti micronizzati, biologicamente inerte e non tossico, con superficie liscia, non permeabile e non porosa protetta da una lamina di fluoruro di polivinile (PVF) avente uno spessore non inferiore a 25 micron (tipo “ESO-Vescom”)", si chiede di specificare quali pareti si intende rivestire, considerato che la Sala di Risonanza Magnetica dispone di pareti impegnate ad esempio per il Pannello di Penetrazione installato dalla casa costruttrice del Tomografo, coperto da un apposito guscio oppure pareti che corrispondono al posizionamento di quadri elettrici e gruppi per prese gas medicali. Si consideri, inoltre, la possibilita' nel tempo di ispezionare le aree a parete della Schermatura RF. Grazie

Risposta PI373792-23

RISPOSTA al quesito n.2: Deve essere considerato il rivestimento su tutte le pareti della sala di risonanza. In fase esecutiva la Direzione lavori fornirà indicazioni di dettaglio del disegno e della finitura superficiale delle pareti. 

 

Quesito n. 3 PI368401-23
Con riferimento al Capitolato Prestazionale, Articolo 5 – Opere LOTTO 1, pag. 7: "Fornitura e posa in opera di porta ad apertura facilitata, dimensioni nette 133x210 cm", si chiede di confermare che la porta ad apertura facilitata può essere di tipo pneumatico, che le dimensioni nette si riferiscono al vano utile della porta e che possono essere 116x210 cm. per la porta pneumatica. Grazie

 PI373794-23 Risposta

RISPOSTA al quesito n. 3: SI conferma che la porta può essere di tipo pneumatico. Il vano utile della porta non può essere inferiore a 120x210 cm

 

Quesito n. 4 PI368408-23
Con riferimento al Capitolato Prestazionale, Articolo 5 – Opere LOTTO 1, pag. 7: "Massetti" si chiede di chiarire se il massetto deve essere predisposto dalla ditta che installera' la Gabbia RF oppure se tale lavorazione e' in capo alla ditta che fornira' le predisposizioni necessarie alle lavorazioni di competenza per la realizzazione della Gabbia RF.


Risposta PI373795-23

RISPOSTA al quesito n. 4: Il massetto deve essere realizzato dalla ditta aggiudicataria della presente procedura LOTTO 1

 

Quesito n. 5 PI368412-23
Con riferimento al Capitolato Prestazionale, Articolo 5 – Opere LOTTO 1, pag. 8: "Certificazioni degli elementi non strutturali", si chiede di chiarire esattamente su quali strutture la certificazione dovra' essere applicata in considerazione della lavorazione interna al sito predisposto da altra ditta. Grazie

Risposta PI373796-23

RISPOSTA al quesito n. 5: Le certificazioni, firmate da tecnico abilitato, devono essere rilasciate per tutti gli elementi non strutturali installati. A titolo esemplificativo e non esaustivo: pareti contenenti la Gabbia RF, controsoffitto, canali dell'aria, terminali impiantistici, distribuzione impiantistica, ecc.

 

Quesito n. 6 PI368422-23
Con riferimento al Capitolato Prestazionale, Articolo 5 – Opere LOTTO 1, pag. 8: "Certificazioni degli elementi non strutturali", si chiede se le "prescrizioni del D.M. 17/01/2018 Aggiornamento delle <Norme tecniche per le costruzioni> e relativa Circolare Applicativa 21 gennaio 2019, n. 7 C.S.LL.PP", devono essere applicate su pareti della Gabbia RF, controsoffitti e impianti interni alla sala RM. Grazie

 Risposta PI373797-23

RISPOSTA al quesito n. 6: SI conferma

 

Quesito n. 7 PI368424-23
Con riferimento al Capitolato Speciale, Articolo 5 Caratteristiche minime dei dispositivi, Gabbia di Faraday, pag. 7, si chiede di confermare che la ditta aggiudicataria del lotto 1 non dovra' realizzare l’impianto gas medicali, ma solo le guide d'onda e i 2 gruppi prese gas medicali come descritti. Grazie

 Risposta PI373798-23

RISPOSTA al quesito n. 7:  La ditta aggiudicataria dovrà realizzare l'impianto gas medicali completo partendo dal quadro di derivazione posto al di fuori della sala di risonanza con relativa certificazione.

 

Quesito n. 8 PI368429-23
Con riferimento al Capitolato Speciale, Articolo 7 Consegna, installazione, pag. 11: "Il Verbale di installazione e messa in funzione dovra' inoltre contenere la certificazione MDD/MDR per i gas medicali a cura della ditta individuata dal Servizio Tecnico per la realizzazione dei suddetti impianti nell'area dell'intervento come descritto nell'Art. 5", si chiede di chiarire che la certificazione MDD/MDR per i gas medicali non sara' a carico della ditta aggiudicataria del lotto 1. Grazie

 Risosta PI373799-23

RISPOSTA al quesito n. 8: La certificazione ed i relativi costi della linea gas medicali, realizzata all'interno della sala di risonanza, partendo dal quadro di derivazione al di fuori della stanza, deve essere prodotta dalla ditta aggiudicataria del lotto 1 avvalendosi di ditta abilitata

 

Quesito n. 9 PI368431-23
Con riferimento al Capitolato Speciale, Articolo 6 – Informazione sui rischi e sopralluogo, pag. 9: "La ditta dovra' presentare una Dichiarazione di aver preso visione del fascicolo informativo sui rischi specifici", si chiede di confermare che sia un refuso. In caso contrario si chiede di mettere a disposizione un format. Grazie

 Risposta PI373800-23

RISPOSTA al quesito n. 9: Come specificato nel Capitolato speciale, il fascicolo informativo in questione, è disponibile sul sito www.ausl.bologna.it, sezione operatori economici, in Bandi gare e contratti, Informazioni utili per gli operatori economici. Non esiste un format ma la ditta dovrà presentare soltanto una dichiarazione di aver preso visione del contenuto di tale documento.

 

Quesito n. 10 PI368440-23
Con riferimento al Capitolato Speciale, articolo 10 – Subappalto, pag. 15: "le attivita' subappaltabili nei limiti e con le modalita' previste dall'art. 119 del D.Lgs. 36/2023 sono: attivita' di trasporto, installazione delle apparecchiature, manutenzione post-vendita". Si chiede di confermare che sia possibile subappaltare e/o subaffidare anche attivita' di natura edile ed impiantistica. Grazie

Risposta PI374764-23

RISPOSTA al quesito n. 10: Si conferma

 

Quesito n. 11 PI368448-23
Con riferimento al Capitolato Speciale, articolo 15 – Rischi e Responsabilita', pag. 22: "Inoltre, la Ditta Aggiudicataria dovra' costituire idonea polizza assicurativa che tenga indenne l'amministrazione da ogni rischio in qualsiasi modo derivante dal non corretto funzionamento delle apparecchiature fornite, per un massimale pari a € 200.000,00". Si chiede di confermare che, trattandosi di impianti e non di apparecchiature, la stessa non e' dovuta e trattasi di un refuso. Grazie


PI373801-23 Risposta

RISPOSTA al quesito n. 11 : Per la gara in oggetto, la polizza assicurativa, a carico della ditta aggiudicataria, si reputa necessaria.

 

Quesito n. 12 PI368455-23
Con riferimento al Capitolato Speciale, articolo 7, punto "Requisiti specifici per Lotto 1" a pag. 10, e' riportato che: "la durata massima dell'intervento dalla consegna dei locali alla messa in funzione non potra' superare i 15 gg lavorativi al netto dei fermi necessari per attivita' non a carico della ditta aggiudicataria (es. introduzione RM Philips, tempi per verifiche di collaudo, ecc.) che dovranno comunque essere specificati nel cronoprogramma." In virtu' delle opere da realizzare secondo il Capitolato Prestazionale per il lotto 1, si chiede di avere un termine pari a 30 gg. lavorativi. Grazie

Risposta PI373802-23

RISPOSTA al quesito n. 12: Si concedono 25 gg lavorativi