Consultazione preliminare di mercato per la fornitura in service di un sistema per l’analisi delle varianti dei geni DPYD e UGT1A1 nel DNA isolato da sangue periferico per le necessità dell’IRCCS Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna, Policlinico di Sant’Orsola
Pubblicato il
18/11/2025
Sintesi
In data 26/11/2025 pubblicato chiarimento.
Chiarimento pubblicato in data 26/11/2025
DOMANDA
- La consultazione preliminare così posta, indica in maniera inequivocabile un solo OE che può rispondere alla stessa con kit aventi le caratteristiche tecniche di minima.
Infatti, anche applicando il principio di equivalenza prestazionale, i kit da noi proposti soddisfarebbero le finalità diagnostiche richieste dall'amministrazione, quali l’analisi di tutte le varianti del DPYD e UGT1-A1 (in quest’ultimo caso anche la variante *6), ma sarebbero penalizzati tecnicamente in quanto mancanti di alcuni requisiti di minima che si chiede vengano inseriti come non obbligatori o, eventualmente, come “preferenziali/discrezionali”. A titolo esemplificativo: “senza necessità di scongelare/congelare”, “temperatura ambiente”, nonché “controllo interno”.
2. Si chiede di specificare i fabbisogni annuali previsti, in quanto necessari per il corretto dimensionamento della strumentazione da proporre, disponendo nel nostro catalogo sia di strumentazione semiautomatica, che in totale automazione, dimensionata per rispondere alle esigenze organizzative di diversi carichi di lavoro.
RISPOSTA
- Tutti i requisiti indicati nell'indagine sono di minima.
- La definizione della tipologia di strumentazione offerta deve basarsi sule caratteristiche tecniche di minima.