L'Ente nazionale per la protezione e assistenza sordi propone specifiche attenzioni per le persone sorde
L'Ente nazionale per la protezione e l'assistenza sordi ha segnalato alla nostra Azienda, come ad altre Istituzioni, la situazione delle persone sorde, che stanno assistendo a un drammatico cambiamento nelle loro vite, a causa di Covid-19.
Le misure adottate nell'ambito di questa emergenza prevedono, tra le altre cose, un uso continuo delle mascherine, in tutti i contesti della vita quotidiana, dal supermercato, alle visite visite mediche.
Tale condizione perdurerà per molti mesi e diventerà, forse, una misura a cui abituarsi.
L'utilizzo della mascherina impedisce la lettura labiale, la visione del viso e delle espressioni, con conseguente mancanza di comprensione tra interlocutore sordo e interlocutore udente. Le persone sorde rischiano quindi di rimanere sempre più emarginate dal contesto sociale e la circostanza, in questo momento emergenziale, può anche causare pericoli per l’incolumità e la sicurezza della persona.
Per questo, l'Azienda USL di Bologna mette a disposizione di tutti gli operatori i suggerimenti proposti dall'Ente stesso con una raccomandazione aggiuntiva: nel caso l'operatore decida di abbassare la mascherina ABBIA CURA DI CHIEDERE ALL'INTERLOCUTORE SORDO DI INDOSSARLA.