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Cosa fare se si viene punti da una zecca

Pubblicato il 07/06/2019

Dato che la zecca è molto piccola e i suoi morsi solitamente non sono dolorosi, è facile non accorgersi della sua presenza sul corpo.

Per questo, dopo aver visitato aree dove potrebbero esserci zecche - come prati, boschi, parchi e sentieri in campagna o in collina - è importante controllare con estrema cura la propria persona, i bambini, i propri indumenti e gli animali domestici.

Occorre ricordare che la trasmissione di malattie attraverso la puntura di zecca è improbabile, a meno che la zecca non resti adesa per diverse ore. Ad esempio, il rischio di infezione per la malattia di Lyme generalmente avviene solo quando la zecca rimane adesa per più di 24 ore.

 

Cosa fare se si viene punti

  • estrarre il parassita utilizzando delle pinzette a punta fine o altri strumenti idonei per afferrare la zecca il più vicino possibile alla cute.
  • tirare verso l’alto con decisione senza stringere e senza provocare strattoni o torsioni
  • evitare di schiacciare il corpo della zecca o di far rimanere parti della bocca (rostro) nella ferita
  • controllare con molta attenzione che una parte del rostro non sia rimasto nella cute, in tal caso è possibile rimuoverlo utilizzando un ago sterile.

Rimozione zecca 

 

Cosa non fare

  • non intervenire sulla zecca quando è ancora attaccata alla cute con sostanze chimiche, oli o calore. Tali azioni facilitano il rigurgito della zecca e fanno aumentare il rischio di trasmissione delle infezioni
  • evitare di toccare a mani nude la zecca nel tentativo di rimuoverla, per evitare di schiacciarla e di infettarsi attraverso il sangue o le lesioni della pelle.
  • non utilizzare antibiotici senza aver consultato un medico

 

Animali domestici

I cani e gli altri animali da affezione vanno controllati regolarmente, soprattutto al rientro da passeggiate in luoghi potenzialmente infestati da zecche.

Se si trova una zecca occorre toglierla come descritto per l’uomo. Per prevenire le punture è possibile utilizzare collari antizecche o altri repellenti specifici.

Se l'animale vive all'aperto è bene controllare e disinfestare periodicamente le cucce. Per i trattamenti con prodotti insetticidi, è buona norma affidarsi a operatori esterni per evitare danni all’ambiente, all’uomo e agli animali.