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Pavarin RM, La mortalità dei tossicodipendenti nella città di Bologna e i suoi determinati, in Epidemiologia e prevenzione 2008, 32(2):99-107

Pubblicato il 09/02/2011

Introduzione: questo studio presenta i risultati relativi alla mortalità della coorte retrospettiva degli eroinomani afferenti ai SERT dell’area metropolitana di Bologna dal 1978 al 2004 (3.753 soggetti, 2.926 maschi e 827 femmine). La mortalità complessiva tende a ridursi dopo il 1996 per il calo consistente dei tassi di mortalità per AIDS. La mortalità per overdose aumenta sino al 1998 per poi diminuire e a partire dal 1997 diviene la prima causa di morte. Il rischio di decesso per overdose è maggiore per i maschi rispetto alle femmine, è più elevato per i soggetti presi in carico ai SERT nel periodo 1996/2000 e cala per contatti coi servizi di durata superiore a due anni. Risultati: si conferma l’eccesso di mortalità per tutte le cause della coorte rispetto alla popolazione generale, simile a quello rilevato in altri studi e notevolmente elevato nelle femmine (nei maschi SMR 14,64; IC 95% 13,45-15,93; nelle femmine SMR 25,61; IC 95% 21,53-30,45). Fra gli eccessi di mortalità, oltre all’overdose e all’AIDS, tra i maschi si evidenziano cirrosi, malattie del sistema circolatorio, suicidi, tumori ai polmoni e incidenti stradali; tra le femmine suicidi, cirrosi e malattie del sistema circolatorio. Il rischio di decesso risulta più elevato prima del 1996, per i soggetti entrati in contatto con i servizi prima del 1990 e per prese in carico di durata inferiore a due anni. Risultano a maggior rischio i soggetti con bassa scolarità e senza lavoro.