Religiosity and substance use: test of an indirect-effect model in early and middle adolescence
Pubblicato il
22/11/2010
Walker C, Ainette MG, Wills TA, Mendoza D., in Psychology of addictive behaviors, 2007 Mar;21(1):84-96
Mentre le differenze religiose tra i giovani hanno una grossa influenza sulle sostanze legali (per gli islamici è forte la proibizione dell’uso di Alcol, per Sikh e Indù del tabacco), tali differenze sono meno salienti per l’uso delle droghe illegali. Il ruolo della religione sull’uso delle sostanze stupefacenti sembra avere un effetto indiretto, mediato attraverso la partecipazione ad attività collettive a cadenza regolare, da un clima di socialità con coetanei ed adulti che valorizza atteggiamenti controllati piuttosto che disinibiti, ed un set di convinzioni che incoraggiano comportamenti compassati e ponderati piuttosto che azioni impulsive e vendicative.