Cerca

Bologna è la prima grande città italiana a diventare Città 30. Cambiano i limiti di velocità

Pubblicato il 15/01/2024 - Redattore De Frenza Francesca
Le sanzioni saranno attive dal 16 gennaio 2024

Dal 1° luglio 2023 il limite massimo di velocità in tutte le strade urbane di Bologna è passato da 50 a 30 chilometri orari, ad eccezione delle principali vie di scorrimento dove è rimasto a 50 chilometri orari.
Da domani, 16 gennaio 2024, saranno sanzionate a norma di legge le violazioni dei limiti di velocità.

I controlli

Ogni giorno sei pattuglie saranno impegnate a turno in tutti i quartieri, soprattutto sulle strade che passano ai 30, ma, sottolinea il Comune, « proseguendo anche su alcune direttrici che restano a 50 km orari » . Le strade ai trenta interessate in via prioritaria dai controlli saranno quelle più vissute, « dove sono presenti scuole, mercati e negozi di vicinato, ospedali, case di cura e della salute, parchi, case di quartiere, impianti sportivi e un’elevata presenza di utenti vulnerabili della strada, cioè pedoni, ciclisti, bambini, anziani e disabili » . Inoltre, quindici scuole saranno presidiate da vigili e assistenti pedonali per aiutare negli attraversamenti.

Gli strumenti

Da martedì, sulle strade faranno il loro esordio gli “ infovelox”, pannelli luminosi mobili che non elevano sanzioni ma segnalano in tempo reale la velocità effettiva dei veicoli in transito, evidenziando in verde le velocità che rispettano i 30 e in rosso quelle che li superano. Le pattuglie li collocheranno in prossimità dei posti di controllo e fermeranno i conducenti che non rispettano il limite, per informarli che stavano andando troppo forte. Oltre a questi strumenti più finalizzati a informazione, prevenzione e deterrenza, la polizia locale avrà a disposizione anche i telelaser del tipo TruCam o TruSpeed. Con questi dispositivi, che andranno segnalati con un cartello 80 metri prima, « saranno accertate e sanzionate a norma di legge le violazioni dei limiti massimi di velocità in vigore » . Tenuto conto del margine di tolleranza di 5 km/ h previsto per legge, la sanzione scatterà dai 36 chilometri orari.

Le sanzioni

È di 29,40 euro per chi supera il limite di massimo dieci chilometri, quindi viaggia tra i 36 e i 45 km orari. Se non paga entro i 5 giorni, passa a 42 euro (e oltre i 60 giorni si arriva a 86,5 euro). Chi va oltre il limite fino a 40 km invece, se non paga entro i 5 giorni rischia una sanzione di 173 euro ( e oltre i 60 giorni si passa ad 347 euro). Rischia 543 euro, 6 punti e la sospensione della patente della patente da uno a tre mesi chi circola oltre il limite di 60 chilometri orari. Mentre per chi va ancora più veloce la sanzione è 845 euro, con 10 punti della patente in meno e la sospensione della patente da 6 a 12 mesi. In questi ultimi due casi, la legge non consente lo sconto per chi paga entro 5 giorni.

I numeri

Nel 2023 sono stati controllati 13.988 veicoli e sono state comminate 1.763 sanzioni dalla polizia locale, con 26 patenti ritirate. La violazione più diffusa contestata riguarda il mancato uso delle cinture di sicurezza( 515 multe) seguono le revisioni scadute ( 262), il mancato rispetto dei limiti di velocità (136) e l’uso di cellulare durante la guida(119).