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Joint Action on Mental Health and Well-being: Managing the Evolution towards Community-based and Sociallly Inclusive Approaches in Mental Health (Work Package 5) - Meeting di verifica intermedia dei partners associati

Pubblicato il 17/03/2014
Iniziativa della Commissione Europea
Gruppo di lavoro
  • Joint Action on Mental Health and Well-being: Managing the Evolution towards Community-based and Sociallly Inclusive Approaches in Mental Health (Work Package 5) - Meeting di verifica intermedia dei partners associati
  • 2014-03-16T23:00:00+00:00
  • 2014-03-17T23:00:00+00:00
  • Iniziativa della Commissione Europea

La Commissione Europea ha approvato nel 2012 la Joint Action on Mental Health (JAMH), con lo scopo di fornire agli stati membri un quadro organico su cui basare le proprie politiche di salute mentale. La JAMH è organizzata in 7 Work Packages (WP) su temi di grande interesse strategico, come la salute mentale nei luoghi di lavoro, la salute mentale e la prevenzione nelle scuole, la prevenzione del suicidio. Il coordinamento della JAMH è stato affidato al Ministero della Salute Portoghese che lo esercita insieme alla Universidade Nova di Lisbona (Prof. Josè Miguel Caldas de Almeida).
Il WP numero 5 riguarda la transizione dai sistemi basati sull’ospedale psichiatrico a quelli basati sul territorio ed è anch’esso coordinato dal Portogallo. La Commissione Europea ritiene che i sistemi basati sull’ospedale psichiatrico siano obsoleti, che vadano ammodernati e spinge gli stati membri che non l’abbiano ancora fatto ad adottare politiche in tal senso. Compito del WP5 è quindi quello di fornire alla Commissione Europea un quadro di tale transizione, di segnalare sia le buone pratiche che i sistemi più arretrati e di fornire agli stati membri uno schema d’azione. L’Italia è considerata uno degli stati che per primi ha compiuto tale transizione ed all’interno delle regioni italiane l’Emilia-Romagna è considerata a livello internazionale come uno degli esempi più equilibrati con cui tale transizione è stata condotta. Per questo l’Azienda USL di Bologna è stata scelta come partner associato alla guida del WP5 e svolge tale ruolo tramite il Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Patologiche.
Il lavoro è sin qui consistito nella raccolta e nello studio dei materiali provenienti da rassegne internazionali e dai rapporti di ciascun stato membro, per delineare aspetti comuni e contraddittori nelle politiche e nelle realizzazione degli stati membri. Il meeting di Bologna servirà a fare il punto su questa raccolta. Nei prossimi due anni si passerà invece a delineare situazioni critiche e buone pratiche, per fornire strumenti operativi ai decisori politici nazionali ed internazionali.
I lavori si svolgeranno presso la sede del Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda USL di Bologna, in viale Pepoli 5 a Bologna, nei giorni 17 e 18 Marzo 2014.