Il nuovo Dipartimento dell’Integrazione
Il Dipartimento dell’Integrazione, diretto da Maura Coveri, avvierà la sperimentazione, nel territorio dell’Azienda Usl, dal 1 giugno. Un Dipartimento del dialogo tra gli attori che si prendono cura dei pazienti cronici e polipatologici per costruire le relazioni indispensabili alla continuità dell’assistenza assieme ai Medici di Medicina Generale.
Una rinnovata collaborazione tra le diverse realtà sanitarie per superare i confini ospedale – territorio mediante una forte integrazione tra le diverse professionalità coinvolte: Medici di Medicina Generale, Specialisti del Territorio, Policlinico di S.Orsola e Privati accreditati.
Il Dipartimento dell’Integrazione, all’avvio, è così composto:
• Rete delle Cure Palliative
• Geriatria e Ortogeriatria dell’Ospedale Maggiore
• Geriatria dell’Ospedale di Bentivoglio e Lungodegenza Nord
• Programma Cure Intermedie diretto da Mirco Vanelli Coralli
• Programma Bambino Cronico Complesso
Questi nello specifico i compiti affidati:
• lavorare sugli snodi funzionali e organizzativi per sviluppare percorsi in rete tra più setting assistenziali
• garantire una presa in carico strutturata per i soggetti deboli o cronici nei diversi setting assistenziali (ospedaliero, territoriale e domiciliare)
• offrire percorsi di cura e assistenza in maniera integrata con la componente socio-sanitaria, i servizi sociali e gli enti locali
• facilitare l’interlocuzione tra i professionisti che collaborano nell’ambito del medesimo percorso di cura del paziente;
• gestire la rete delle cure palliative e degli Hospice.
L’avvio della sperimentazione del nuovo Dipartimento è in coerenza con gli scenari prospettati nel rapporto conclusivo del Nucleo Tecnico di Progetto e con un percorso di approfondimento che ha portato la Conferenza Territoriale Sociale Sanitaria Metropolitana (CTSSM) ad istituire il “tavolo dell’integrazione” per valutare l’integrazione dei diversi setting assistenziali in area metropolitana.
A tal proposito l’avvio della sperimentazione del nuovo Dipartimento può far emergere “nella pratica” elementi che possono svolgere un ruolo fondamentale nell’integrazione e nella definizione di un percorso assistenziale tanto partecipato.