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Incontriamoci

Pubblicato il 11/08/2023
Una comunità di pratica per favorire l’incontro e l’ascolto interculturale

Il progetto Incontriamoci - inizialmente chiamato Ascoltiamoci - è nato nel 2010 con l’obiettivo di favorire l’ascolto attivo nella comunicazione istituzionale nei confronti della popolazione migrante da parte dei professionisti del Dipartimento di Sanità Pubblica.

Formazione e ricerca

Fin dall'inizio sono stati sviluppati e realizzati corsi di formazione di base e avanzati, rivolti a tutti gli operatori ed edizioni specifiche per addetti al front office, oltre a progetti di ricerca per promuovere modalità di relazione e di comunicazione efficaci e inclusivi.

Negli ultimi anni l'attività del progetto è orientata maggiormente alla realizzazione di incontri informativi e formativi con le associazioni e comunità di altri paesi presenti sul territorio dell'Azienda USL sulle tematiche della prevenzione, soprattutto in ambito lavorativo.

Una comunità multi-professionale e multi-disciplinare

Col tempo si è costituita una comunità di pratica multi-professionale sui temi della comunicazione interpersonale e interculturale che comprende epidemiologi, tecnici della prevenzione, assistenti sanitari e infermieri.

Fino al 2019, in chiave psico-sociale, la comunità di pratica è stata arricchita da figure professionali esterne al Dipartimento, tra cui uno psicologo docente dell’Università di Bologna e un antropologo, coordinatore dell’Osservatorio sulla Prevenzione.  

Il gruppo, inoltre, si è avvalso e si avvale tutt’ora della collaborazione di una psicologa e di un mediatore culturale, anch’essi esterni al Dipartimento.

Promuovere la cultura della prevenzione

Dal primo progetto di ricerca è emersa l’esigenza di migliorare le metodologie comunicative e relazionali utilizzate al fine di diffondere tra le popolazioni migranti corrette prassi di prevenzione dei rischi correlati alla salute e alla sicurezza.

A tale scopo è stata sviluppata tra 2012 e 2013 una ricerca sul campo, condotta attraverso la somministrazione di un questionario di intervista a un campione di 450 migranti che ha evidenziato, tra gli altri risultati, la necessità di intensificare i legami con l’esterno.

Nel 2016 è stata realizzato un disegno di ricerca sperimentale attraverso focus group con gruppi di stranieri (7-10 partecipanti) individuati tenendo conto sia delle loro percentuali di presenza sul territorio bolognese sia della loro distribuzione nel mercato del lavoro.

I focus group hanno avuto come oggetto i seguenti argomenti:

  1. Sicurezza sul lavoro tra i lavoratori dell'edilizia
  2. Incidenti domestici tra le donne
  3. Prevenzione e sicurezza nel settore dell’alimentazione e degli esercizi commerciali tra gli operatori del settore
  4. Screening oncologici femminili.

In seguito sono stati formati in ambito comunicativo alcuni operatori allo scopo di farli diventare formatori per gruppi di stranieri appartenenti a varie comunità di Bologna e provincia, oltre a organizzare incontri informativi rivolti ad associazioni e gruppi di stranieri, coinvolgendo assistenti familiari e giovani lavoratori assieme a ispettori del lavoro e rappresentanti sindacali per la parte attinente ai contratti e alle tutele.

Durante il periodo pandemico i corsi di formazione e gli incontri sono stati svolti in modalità online con il supporto delle amministrazioni comunali.

Nel 2019 è stato avviato un progetto pilota, in collaborazione con le cooperative Arca di Noè e Lai-Momo, che ha avuto come destinatari gli ospiti delle strutture di accoglienza CAS e SIPROIMI impegnati in percorsi di inserimento lavorativo.

Successivamente il progetto è stato ampliato grazie alla collaborazione del Servizio Protezioni Internazionali di ASP Città di Bologna, che ha visto lo svolgimento di altre due edizioni del corso.

Incontriamoci oggi

Attualmente l’attività della comunità di pratica continua nello sviluppo di momenti formativi di approfondimento delle tematiche legate agli aspetti comunicativi nei confronti delle persone migranti ed è sempre aperta a chiunque voglia contribuire con la propria esperienza alla crescita culturale della comunità di pratica con l’obiettivo di promuovere iniziative di incontro tra culture e di alfabetizzazione sanitaria rivolte a persone provenienti da altri paesi.

Contatti

Per informazioni scrivere a progettoincontriamoci@ausl.bologna.it