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Donato un defibrillatore all'ospedale di Bentivoglio da parte dell'Associazione Bentivoglio Cuore

Pubblicato il 17/12/2025 - Redattore Redazione
La lettera con la quale l'associazione ha motivato la donazione

Ci sono attimi che ti cambiano la vita, momenti che ti segnano per sempre e dal quell’istante ogni cosa non è più la stessa.

La vita di noi amici è cambiata il 3 ottobre 2021. Giuseppe Blotti era a cena con amici: si rideva, si mangiava, si beveva e si chiacchierava. Ad un certo punto una frase banale “esco a prendere aria che non mi sento molto bene”. La situazione si è aggravata e si è deciso di chiamare un’ambulanza.

All’arrivo dell’ambulanza sembrava un infarto, Giuseppe è andato via in ambulanza, direzione ospedale. Per quanto grave, si era stati rincuorati.

Tra di noi si diceva che per Giuseppe poteva essere un punto di svolta: mangerà meglio, si riguarderà di più, perderà un po' di peso. Si pensava a tanti progetti per il domani.

Ma quel domani non è arrivato. Giuseppe è morto quella sera: non era un infarto, era un rottura dell’aorta.

Il giorno dopo la notizia si è diffusa e la sera stessa tutta la compagnia si è ritrovata e si è pensato a cosa fare.

Giuseppe era originario di una piccola città della Basilicata, Policoro e sfortunatamente aveva perso entrambi i genitori anni prima. Così gli amici lucani e noi amici bolognesi abbiamo organizzato una raccolta fondi per le spese del funerale e per poterlo riportare nella sua terra, nella sua casa.

Si sono mobilitati tanti amici, tante persone che lo hanno conosciuto e la raccolta fondi si è dimostrata molto più consistente di quanto pensassimo. I soldi raccolti dagli amici lucani sono bastati per quanto serviva a riportarlo alla sua famiglia e il funerale.

Noi amici bolognesi ci siamo chiesti cosa potessimo fare con i soldi raccolti e da qui è nata l’idea e la volontà di fare in modo che il ricordo di Giuseppe, oltre che nel nostro cuore e nei nostri pensieri, rimanesse tangibile, indelebile e anche utile.

Da qui abbiamo contattato l’Associazione Bentivoglio Cuore, tramite l’importante supporto del Dottor Tortorici, Primario del Reparto di Cardiologia di Bentivoglio, che ci ha permesso di contribuire all’acquisto di questo defibrillatore.

Pur sperando che questo defibrillatore non serva mai a nessuno, auspichiamo che in quell’attimo in cui a qualcuno dovesse servire, questo macchinario possa riportarlo alla vita, lo possa lasciare all’affetto dei propri cari e che questi possano continuare a vivere con la presenza, e non con il ricordo.

E magari Giuseppe Blotti sarà ricordato nel cuore di una persona in più.

Associazione Bentivoglio Cuore