Le Virtual Clinic Oculistiche dell’AUSL di Bologna premiate dall’Associazione Italiana Ingegneri Clinici

Le Virtual Clinic Oculistiche dell’Azienda USL di Bologna hanno ricevuto il premio Awards 2025 dell’Associazione Italiana Ingegneri Clinici, come miglior progetto nella categoria “Integrazione e Interoperabilità tra dispositivi medici e sistemi informativi sanitari aziendali”. Il riconoscimento è stato conferito durante il 25° Congresso Nazionale dell’Associazione.
A ritirare il premio è stato Tullio Bucciarelli dell’Ingegneria Clinica, in rappresentanza dell’ampio gruppo di lavoro dell’Azienda USL di Bologna che ha reso possibile, ad oggi, la nascita di quattro cliniche virtuali oculistiche presso la Casa di Comunità Navile e gli ospedali di Bazzano, Bentivoglio e San Giovanni in Persiceto.
Il progetto prevede la creazione di centri diagnostici periferici collegati tramite telemedicina all’Ospedale Maggiore, dove gli esami (OCT, retinografia, campo visivo) sono refertati a distanza dagli specialisti. L’obiettivo è quello di utilizzare la telemedicina e le nuove tecnologie per migliorare l'accesso alle cure oculistiche, soprattutto per i pazienti cronici e per quelli che vivono lontano dai centri ospedalieri.
Ad oggi sono stati eseguiti circa 20.000 esami, grazie a un sistema pienamente integrato con la Cartella Clinica Elettronica e il Fascicolo Sanitario Elettronico, che garantisce efficienza, sicurezza e accessibilità.
Il progetto ha già ricevuto numerosi riconoscimenti nazionali, tra cui tre premi, quattro pubblicazioni su riviste scientifiche e presentazioni in oltre dieci congressi.
Le Virtual Clinics afferiscono al Programma Dipartimentale Rete Hub e Spoke di Telemedicina Oculistica, Cliniche Virtuali, di cui è Responsabile Francesca Maria Quagliano e sono uno dei progetti innovativi del Dipartimento Chirurgie Specialistiche diretto da Annamaria Baietti.