Cerca

EU Lab Day. Il Laboratorio Unico Metropolitano rinnova le proprie tecnologie diagnostiche

Pubblicato il 05/11/2025 - Redattore Kregel John Martin
Nella Giornata Europea della Medicina di Laboratorio uno sguardo ai lavori in corso di rinnovamento al CoreLab dell’ospedale Maggiore e nelle altre sedi del LUM

Oggi, 5 novembre 2025, ricorre la Giornata europea della Medicina di Laboratorio, promossa dall’EFLM - European Federation of Clinical Chemistry and Laboratory Medicine, a cui aderisce anche il Laboratorio Unico Metropolitano di Bologna.

Quest’anno purtroppo non è stato possibile celebrare la Giornata aprendo le porte ai cittadini per il tradizionale open day di visita al Laboratorio a causa dei lavori di rinnovamento in corso, ma è stato realizzato un video per raccontare quanto sta accadendo all’interno del Laboratorio.

Il Laboratorio Unico Metropolitano (LUM) ha avviato un ampio progetto di rinnovamento delle tecnologie diagnostiche, con l’obiettivo di garantire un servizio sempre più efficiente, preciso e orientato all’innovazione, con un investimento complessivo da 60 milioni di euro nel corso di 6 anni.

L’intervento riguarda in primo luogo il CoreLab, il cuore pulsante del laboratorio, dove vengono effettuate le determinazioni di chimica clinica e immunometria, fondamentali per l’attività diagnostica quotidiana. Tutta la strumentazione di quest’area sarà completamente rinnovata, con l’introduzione di sistemi di ultima generazione che permetteranno una gestione più rapida, sicura e automatizzata dei campioni.

Nelle fasi successive, il progetto interesserà anche le sezioni di coagulazione ed ematologia, completando così un percorso di aggiornamento che toccherà l’intera filiera analitica.

Il rinnovamento non riguarda solo le apparecchiature, ma l’intero modello organizzativo: l’obiettivo è quello di ottimizzare i percorsi e i processi interni, riducendo i tempi di risposta e migliorando la tracciabilità delle attività di laboratorio. L’integrazione di nuove piattaforme software e soluzioni basate su intelligenza artificiale (AI) consentirà inoltre di analizzare i dati in modo più avanzato, supportando i professionisti nella lettura e nell’interpretazione dei risultati.

Il progetto coinvolge sia la sede Hub dell’Ospedale Maggiore sia le sedi periferiche, con l’intento di assicurare uniformità tecnologica e di processo su tutta la rete metropolitana. Questo permetterà di offrire ai cittadini prestazioni diagnostiche di altissimo livello, indipendentemente dal punto di accesso.

Con questo intervento, il Laboratorio Unico Metropolitano conferma la propria vocazione all’innovazione continua, investendo in tecnologie all’avanguardia e in soluzioni che migliorano la qualità del servizio, la sostenibilità delle attività e la sicurezza dei pazienti.

Il LUM si prepara così a entrare in una nuova fase evolutiva, in cui automazione, digitalizzazione e intelligenza artificiale diventano strumenti concreti per rendere la diagnostica clinica sempre più efficiente, integrata e orientata al futuro.

Il Laboratorio Unico Metropolitano

Primo in Europa per volumi di attività, con 24 milioni di test all’anno, e tecnologie d’avanguardia il LUM garantisce la risposta alle esigenze cliniche dell’intera rete sanitaria metropolitana, ospedaliera e territoriale, eseguendo 1.500 diverse tipologie di esami, compresi quelli richiesti dai centri di alta specializzazione del territorio, l’Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna, il Policlinico di Sant’Orsola, l’Ospedale Maggiore, l’Ospedale di Imola, l’Istituto Ortopedico Rizzoli.

Ogni giorno presso il LUM 160 tecnici di laboratorio, 50 biologi, chimici e medici eseguono oltre 70 mila test analizzando più di 14 mila provette di campioni biologici provenienti dagli 8 laboratori degli ospedali di Bologna e provincia e dai 68 punti prelievo distribuiti su tutto il territorio. Una risposta qualificata e omogenea a tutte le indagini diagnostiche di laboratorio richieste da medici e specialisti del servizio pubblico per il milione di cittadini residenti nella provincia di Bologna.