Cerca

Casa della Comunità Savena-Santo Stefano: martedì 12 dicembre posa della prima pietra

Pubblicato il 11/12/2023 - Redattore Grana Marco
I lavori termineranno nel 2026
Particolare del rendering

4.400 mq articolati su 4 piani con una copertura verde che ospita un impianto fotovoltaico che garantirà un consistente contributo di energia elettrica da fonte rinnovabile (oltre 72 KWp): è la nuova Casa della Comunità Savena Santo Stefano, situata in via Faenza 4, nell’area del vecchio Centro Civico.

Oggi, 12 dicembre, posa della prima pietra con Paolo Bordon, direttore generale Azienda USL di Bologna, Raffaele Donini, assessore alla salute regione Emilia-Romagna, Matteo Lepore, sindaco di Bologna.

Oltre 10 milioni di euro di investimento, finanziato per € 7.385.000 con risorse del PNRR Missione 6 C1, per € 1.671.800 con risorse del MEF, per € 1.613.000 con risorse del Comune di Bologna. A ciò il Comune di Bologna aggiungerà, per le finiture del terzo piano, ulteriori €2.000.000, che saranno previsti nelle programmazioni del 2025. I lavori saranno conclusi entro il 2026.
La nuova Casa della Comunità Savena S. Stefano sarà la struttura di riferimento per i quartieri Savena e Santo Stefano e costituirà la porta di accesso al sistema metropolitano di offerta sociosanitaria integrata.

Al suo interno, oltre alle funzioni assistenziali territoriali come centro prelievi, medicina generale e specialistica, continuità assistenziale, infermiere di comunità e assistenza domiciliare, riabilitazione, e neuropsichiatria infantile, accoglierà anche i servizi sociali di quartiere del Comune, il CUP e il punto unico di accesso.

La nuova Casa della Comunità si caratterizzerà, dunque, per la presenza nello stesso stabile di servizi sanitari e servizi sociali, presenza che consentirà di ottimizzare i percorsi di integrazione tra ambiti sanitari, sociosanitari e sociali, al fine di rispondere ai bisogni della popolazione di riferimento, coerentemente con un modello di assistenza multidisciplinare proattiva ben documentato nel DM77 di recente approvazione.

Il nuovo edificio è stato progettato mantenendo elevati standard di confort e sicurezza per gli utenti e gli operatori e particolare attenzione è stata rivolta al contenimento dei consumi energetici e alla sostenibilità ambientale.