Completata la squadra dell’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna
Con la deliberazione delle ultime nomine da parte della Giunta della Regione Emilia-Romagna e della Direzione dell’Azienda Usl di Bologna è stata completata la squadra dell’Irccs Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna.
A Francesco Ripa di Meana, Direttore generale dell’Azienda USL di Bologna e dell’IRCCS e ad Agostino Baruzzi, già nominato Direttore scientifico dal Ministro della Salute, si affiancano ora Giovanni Pieroni e Maria Rita Ferretti, rispettivamente nei ruoli di Direttore operativo e Direttore amministrativo. La Direzione sanitaria dell’IRCCS è stata conservata da Massimo Annicchiarico, Direttore sanitario dell’Azienda USL di Bologna.
Giovanni Pieroni, 55 anni, laureato in Medicina e Chirurgia a Bologna nel 1982, dal maggio del 2007 è Direttore del presidio ospedaliero Bellaria.
Nella sua carriera è stato vice Direttore sanitario presso il Policlinico del Servizio Ospedaliero dell'Azienda USL 16 di Modena, vice Direttore sanitario dell'Ospedale Maggiore di Bologna, Direttore sanitario dell'Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, Direttore sanitario dell’Azienda Ospedaliera Policlinico di Parma, Direttore sanitario a contratto dell’Azienda Ospedaliera Policlinico di Modena. Dal 1994 è professore a contratto nelle Facoltà di Medicina delle Università di Bologna e Modena.
Maria Rita Ferretti, 55 anni, laureata in Giurisprudenza nel 1981, si è specializzata in Scienze dell’Amministrazione presso la Scuola di Specializzazione in Studi sull’Amministrazione Pubblica (Spisa) di Bologna. Dal 2002 al 2005 è stata Direttore amministrativo dell’Azienda USL di Cesena, dal 2008 al 2012 Presidente del Nucleo di valutazione dell'Azienda USL di Parma. Ha collaborato con l’Assessorato Regionale alle Politiche per la Salute per progetti sulla libera professione. Ha ricoperto diversi ruoli dirigenziali presso l’Azienda USL di Bologna, dove il suo ultimo incarico è stato di Responsabile delle Relazioni sindacali.
Il Consiglio di Indirizzo e Verifica
La Giunta della Regione Emilia-Romagna ha deliberato la nomina dei cinque membri del Consiglio di Indirizzo e Verifica dell’IRCCS. Il presidente è Fabio Benfenati (di nomina regionale), che sarà affiancato dai Consiglieri Maurizio Boschini (designato dal Ministero della Salute), Lorenzo Broccoli (di nomina regionale), Marco Cammelli (designato dalla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria di Bologna) e Maurizio Zompatori (di nomina regionale, d’intesa con l’università degli Studi di Bologna).
Fabio Benfenati, 58 anni, bolognese, attualmente è Direttore del Dipartimento di Neuroscienze e Tecnologie del Cervello presso l’Istituto Italiano di Tecnologia. È anche Presidente della Società italiana di Neuroscienze e Vice Presidente dell’Istituto Nazionale per le Neuroscienze (Consorzio Nazionale Universitario).
Laureato in Medicina e Chirurgia a Bologna, nel 1979, ha conseguito la specializzazione in Neurologia. Benfenati è stato Professore ordinario di Neurofisiologia presso la facoltà di Medicina dell’Università di Genova, quindi Professore aggiunto presso la Rockefeller University di New York. Ha diretto il Laboratorio di Neurofisiologia Molecolare e Cellulare del Dipartimento di Medicina Sperimentale dell’Università di Genova. E’ Vice Direttore del Dipartimento di Medicina Sperimentale dell’Università di Genova e membro della Commissione Ministeriale Biosicurezza e Biotecnologie.
Benfenati è un noto esperto di trasmissione sinaptica. Negli ultimi 15 anni si è dedicato prevalentemente allo studio dei meccanismi molecolari di trasferimento delle informazioni tra i neuroni, al ruolo dei percorsi di trasduzione del segnale e alla fosforilazione proteica in questi processi. Benfenati ha iniziato a lavorare nel campo della trasmissione sinaptica nel laboratorio di Paul Greengard nel 1986, dando inizio ad una collaborazione tuttora in corso. Si è occupato, in particolare, di come i neuroni possano cambiare l’efficienza del trasferimento dell’informazione alla sinapsi per adattarsi a diverse situazioni ambientali, utilizzando una combinazione di tecniche sperimentali.
Maurizio Boschini, 54 anni, modenese, si è laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Modena nel 1982. Attualmente è Responsabile delle Risorse umane presso IMA Industreis SRL. È stato Direttore delle Risorse umane presso la Fondazione Teatro Comunale di Bologna e presso la Panini s.p.a. di Modena. È stato anche Vice Presidente di Meta Modena Energia Territorio e Ambiente.
Lorenzo Broccoli, 49 anni, si è laureato in Giurisprudenza a Modena nell’87. Dal settembre 2009 è Direttore generale dell’Organizzazione, del personale e del sistema informatico della Regione Emilia-Romagna. Dal 2011, sempre per la Regione, è anche direttore del Patrimonio. In passato si era occupato di Sanità e Politiche Sociali e di Sviluppo delle Risorse Umane.
Marco Cammelli è stato professore ordinario di Diritto amministrativo nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Bologna dal 1989 al 2011, della quale è stato Preside dal 1992 al 1998. Ha fatto parte del Comitato tecnico di coordinamento per le riforme amministrative presso la Presidenza del Consiglio (1997-2000) ed è stato componente del Consiglio di Presidenza della Corte dei conti (1998-2001) e del Consiglio di Stato (2005-2009). Dal 2005 è Presidente della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. È direttore di Aedon, Rivista di Arti e Diritto on line, edito da il Mulino.
Maurizio Zompatori, laureato in Medicina e Chirurgia nel 1973, si è specializzato a Bologna in Radiologia Diagnostica nel 1976 e in Radiologia Generale nel 1977. Dal 1990 è Responsabile dell'attività diagnostica pneumonefrologica del Policlinico S. Orsola-Malpighi di Bologna. Dal 2002 è Professore Ordinario di I^ fascia di Radiologia, prima presso l'Università degli Studi di Parma e dal 2008 a Bologna, nel settore Diagnostica per Immagini e Radioterapia. In precedenza aveva diretto la Scuola di Specializzazione in Radiodiagnostica dell'Università degli Studi di Parma.
L'IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche costituisce una novità assoluta nel panorama italiano degli Istituti di Ricerca e Cura. È il primo, infatti, ad essere inserito all’interno di una Azienda Usl, quella bolognese, ed è quindi il primo ad operare in stretto collegamento con l’assistenza clinica e territoriale, garantendo così il meglio della ricerca e della cura nell’ambito di percorsi completi di presa in carico del paziente. L’integrazione di ricerca, cura e formazione consente, infatti, di affrontare da tutti i punti di vista la casistica a più elevata complessità, che richiede sempre di più competenze multidisciplinari.