Cerca

Servizi e Innovazione - il punto su adolescenti e giovani consumatori di sostanze

Pubblicato il 06/12/2022
Dialogo, formazione e confronto tra esperti, mercoledì 14 dicembre dalle ore 9 alle ore 14 in Sala Cesari, Avis, Via dell'Ospedale 10
  • Dove Bologna - Sala Cesari, Avis, Via dell'Ospedale 10
  • Contatti
  • Aggiungi l'evento al calendario iCal

Dialogo, formazione e confronto tra esperti da tutta Italia per promuovere innovazione. Con questi obiettivi il Dipartimento di Salute Mentale, ed in particolare i professionisti dell’Azienda USL di Bologna che si occupano delle Dipendenze patologiche, insieme all’equipe di Area 15 hanno organizzato mercoledì 14 dicembre dalle 9 alle 14 presso la Sala Cesari - Avis, in Via dell'Ospedale 10 un convegno per riflettere insieme e confrontare esperienze differenti relative all’approccio terapeutico rivolto ad adolescenti e giovani adulti che fanno uso di sostanze.

Un tema che oggi a Bologna, ma anche fuori regione, vede impegnati servizi integrati in nuove forme organizzative, con innovativi modelli di presa in carico pensati per facilitare l’accoglienza e la cura di questa fascia di popolazione, rappresentata peraltro da molti minorenni.

Nella mattinata si susseguiranno interventi che metteranno in evidenza i mutati stili di consumo di sostanze nei giovani (tema affrontato da Sabrina Molinaro ricercatrice del CNR), uniti alle esperienze sul campo di molteplici realtà del nord Italia: dall’esperienza di Onda 1 Torino (che sarà presentata da Nadia Gennari), all’esperienza di Spazio Blu Milano (riportata da Mara Gonevi), alla testimonianza dei servizi della città di Trieste (rappresentata Antonina Contino). Tra le varie esperienze, Luca Ghedini del DSM dell’Azienda USL di Bologna e Marcello Lolli di OpenGroup presenteranno le specificità della realtà bolognese di Area 15, nonché della sua evoluzione avvenuta negli ultimi anni. L’evento si concluderà con una tavola rotonda presieduta da Marialuisa Grech, Direttrice del SerDP dell’Azienda USL di Bologna, che vedrà la partecipazione di Gabriella Gallo, Direttrice della Psicologia territoriale.