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Trekking con il Circolo Ravone

Pubblicato il 29/07/2011
Tre giorni al Gruppo delle Marmarole, nelle Dolomiti del Cadore
Camminata e corsa campestre
  • Dove San Vito di Cadore
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Da quanto è possibile leggere sulle Marmarole se ne ricava l’idea che anche oggi sia un gruppo veramente poco frequentato dagli escursionisti. Il gruppo è caratterizzato da una notevole differenza tra il versante Nord e quello sud. A nord pochi punti di accesso conducono a quattro bivacchi e i collegamenti tra questi sono attraverso lunghi sentieri con abbondanti tratti ferrati. Inoltre scarseggiano se non completamente assenti sorgenti. Al lato sud invece troviamo facili vie di accesso e almeno cinque rifugi.

L’escursione proposta prevede l’attraversamento nord-sud delle Marmarole orientali e il percorso est-ovest della parte meridionale. Poiché la prima tappa (venerdì 5) è la più lunga e faticosa conviene partire giovedì 04/08/11 in modo da avere il giorno seguente tutta la giornata a disposizione. 

Partiamo quindi alle ore 17,00 dall’Ospedale Maggiore per San Vito di Cadore dove pernotteremo. Il giorno seguente, lasciate le auto a San Vito, con servizio di corriere, ci trasferiamo in Val da Rin ( pochi chilometri dopo Auronzo) dove inizia il trekking.

 

Venerdì 05/08/11

Dislivello in salita : 1200mt

Dislivello in discesa: 330mt

Tempo : 7ore circa

Difficoltà EE il notevole dislivello e l’ambiente selvaggio settentrionale richiedono un buon allenamento. Scesi dal bus dopo Auronzo alla località Orsolina 901mt si prende a SX la strada che attraversa l’Ansiei (Ponte da Rin) e si prosegue fino allo chalet “La Primula” 1060mt privato (3km 1 ora). Per il sentiero 270 si risale la val Baion , in fondo alla valle superato il bivio per il bivacco Fanton (15min) si prosegue fino ad un secondo bivio , lasciato il sentiero a DX, proseguendo sul 270 fino alla forcella Baion 2234mt. Dalla forcella si scende per il vallone impervio fino ad immettersi sul sentiero 262 che porta al rifugio Baion (1828mt) dove finisce la prima tappa.

Sabato 06/08/11

Dislivello in salita: 885mt

Dislivello in discesa: 780mt

Tempo : 6 ore circa

Difficoltà : EE

Traversata meridionale: Dal rifugio Baion 1828mt sentiero 262si prende verso ovest  la costa sotto il monte Ciastelin fino a valle della F.lla Peronat dove si raggiunge la base dello spigolo Sud-est della Croda Bianca (funi). Il sentiero attraversa poi l’imbocco del vallone che scende dalle F.lle Marmarole e Froppa e tagliando sotto orizzontalmente la cresta dell’Aieron quindi al rif Chiggiato 1911mt.. Dal rifugio si scende sino all’incrocio con la strada della Val D’Oten a quota 1133mt e la si segue fino alla Capanna degli Alpini 1395mt (2ore).  Deviazione breve consigliata alla vicina cascata del Pile. Da qui al Rif.Galassi 2018mt (2ore dalla Capanna) , 

Domenica 07/08/11

Dislivello in salita: 100mt

Dislivello in discesa: 1120mt

Tempo: 3 ore circa

Difficoltà : EE

Lasciato il Rif. Galassi si sale alla F.lla Piccola 2120 mt si continua fino al  rifugio  San Marco1823 mt (1ora dal Galassi). Dal belvedere di questo secolare e storico rifugio grandioso è il panorama sulla sottostante valle del Boite e sui gruppi circostanti: Pelmo, Becco di Mezzodì, Croda del Lago, 5torri, Tofana e verso sud il Bosconero. Dal rif. Si scende in circa 1 ora al rif. Scotter 1580mt da cui si scende a San Vito , volendo anche con seggiovia. A San Vito ritroviamo le auto e ritorno a Bologna.

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Se volete partecipare, vi preghiamo di dare con sollecitudine la conferma poiché è necessario sapere l’esatto numero dei partecipanti,  dato che alcuni rifugi chiedono un anticipo e per prenotare il pernottamento aSan Vito la sera di giovedì.