Cerca

MISSIONE 4 “Istruzione e ricerca”

Pubblicato il 21/02/2025
IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna

Missione M4 C2: DARE – Digital Life-long Prevention

Finanziamento: PNC- MUR     1.665.472 €

DARE (Digital Lifelong Prevention) è un'iniziativa proposta per trasformare digitalmente le azioni e le politiche di prevenzione sanitaria. Il progetto mira a creare tre competence center specializzati: fattori abilitanti e tecnologie, prevenzione primaria basata sulla comunità e prevenzione secondaria e terziaria abilitata digitalmente.

DARE coinvolge università, ospedali di ricerca, aziende private ed enti pubblici per sviluppare soluzioni innovative e sostenibili. L'iniziativa si concentra sulla raccolta e l'analisi dei dati, lo sviluppo di modelli predittivi e l'implementazione di interventi digitali personalizzati per migliorare la salute pubblica.

Un aspetto centrale è l'impegno per la parità di genere e l'inclusione di giovani ricercatori e studiosi stranieri, garantendo la sostenibilità a lungo termine del progetto. DARE si allinea con le iniziative nazionali ed europee nel campo della digitalizzazione della sanità, promuovendo sinergie con altri progetti e coinvolgendo attivamente gli stakeholder. Il progetto mira a un impatto economico, sociale e culturale significativo, migliorando la prevenzione delle malattie e la qualità della vita.

Missione M4 C2 1.3: Neuroscience and neuropharmacology: A multiscale integrated approach to the study of the nervous system in health and disease.

Finanziamento: 867.700 €

Negli ultimi decenni, la ricerca neuroscientifica ha vissuto un'autentica esplosione, contribuendo in modo significativo alla comprensione del funzionamento del sistema nervoso in condizioni di salute e di malattia. Nonostante i progressi recenti, tuttavia, rimangono ancora poco chiari diversi processi chiave alla base delle funzioni del sistema nervoso. Inoltre, le attuali misurazioni cliniche e strumentali riescono a cogliere solo parzialmente i meccanismi fisiopatologici sottostanti, rendendo particolarmente complessa la gestione dei pazienti affetti da disturbi del sistema nervoso.

Come delineato nel Piano Nazionale della Ricerca (PNR), una delle principali esigenze ancora insoddisfatte nella ricerca biomedica, e in particolare nelle neuroscienze, è la mancanza di integrazione tra approcci di ricerca con differenti focus sperimentali, come la neuroscienza molecolare, clinica e computazionale. Questa frammentazione è dovuta, in parte, alle diverse competenze e figure professionali coinvolte in questi ambiti di ricerca. Inoltre, la ricerca di base in queste discipline tende a concentrarsi su categorie di malattie definite dal principale meccanismo patologico alla base (ad esempio, malattie neurodegenerative, disturbi neuroinfiammatori, ecc.). Tuttavia, è probabile che meccanismi fisiopatologici simili siano presenti in diverse patologie complesse ed eterogenee del sistema nervoso, generando fenotipi clinici diversi a causa della concomitanza di fattori intrinseci (sviluppo, genetica/molecolare) ed estrinseci (ambientali, sociali) e della presenza di comorbidità.

All'interno di questo programma, abbiamo scelto di concentrarci su un numero ristretto di temi chiave di grande rilevanza per la comprensione delle funzioni del sistema nervoso in condizioni fisiologiche e patologiche, con l’obiettivo di identificare i principali meccanismi patologici coinvolti in diverse condizioni. Questo approccio consentirà di:

  1. individuare biomarcatori per identificare pazienti in fase preclinica o in uno stadio iniziale della malattia, permettendo così di sviluppare strategie personalizzate e preventive per migliorare la prognosi e la qualità della vita dei pazienti;
  2. identificare nuovi bersagli cellulari e molecolari per lo sviluppo di strumenti neurofarmacologici innovativi;
  3. sviluppare modelli digitali ispirati alla biologia (digital twins), basati su dati multimodali e su tecniche computazionali intrinsecamente multi-scala.

Nel medio-lungo termine, questo approccio potrebbe portare a trattamenti personalizzati e genomici, adattati al profilo genetico, biologico, ambientale e comportamentale di ciascun paziente.