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CENTRO DI SALUTE MENTALE: istruzioni per l’uso

Pubblicato il 24/04/2024

I Centri Salute Mentale (CSM) sono il cuore della rete dei servizi di salute mentale e sono il punto di accoglienza e di coordinamento di tutti i percorsi di cura che si possono rendere necessari per problemi psichiatrici o psicologici.

Nei 6 distretti del territorio aziendale sono attivi 11 Centri Salute Mentale che restano apertial pubblico nei giorni feriali dalle ore 8 alle 20, il sabato e i giorni prefestivi dalle ore 8 alle 14. I pomeriggi d’apertura nei Centri Salute Mentale del Distretto di Bologna variano a seconda dell’organizzazione interna e dei periodi dell’anno. Per conoscere l’orario di apertura del servizio che vi interessa potete consultare la scheda nel sito dell’Azienda USL .

CHI PUO’ ACCEDERE


Potete accedere al servizio offerto dal CSM se avete compiuto 18 anni, se siete residenti o stabilmente domiciliati sul territorio di Bologna e Provincia e possedete la Tessera Sanitaria attestante la vostra iscrizione presso un Medico di Medicina Generale (MMG).


COME ACCEDERE


Si può accedere direttamente con una richiesta del Medico di Medicina generale o in libero accesso, anche in urgenza negli orari di apertura.
Sarete accolti da un infermiere con cui avrete un colloquio per approfondire i motivi che vi hanno portato a chiedere una visita specialistica.
A seguito del colloquio l’infermiere fisserà insieme a voi un appuntamento per una visita specialistica che potrà essere programmata o urgente in relazione alla richiesta in vostro possesso.

IL PERCORSO DI CURA

Lo specialista psichiatra o psicologo valuterà con voi la vostra situazione di salute e potrà attivare, con il vostro consenso, un percorso di cura che ha lo scopo di comprendere, strada facendo, i vostri bisogni di salute.
I nostri operatori vi possono aiutare a comprendere i vostri eventuali disturbi e le modalità più appropriate per affrontarli, offrendovi la possibilità di partecipare in modo attivo alla vostra cura.

A seconda dei casi si potranno intraprendere percorsi di cura individualizzati in cui potranno essere coinvolti altri professionisti come l’infermiere, l’educatore professionale, l’assistente sociale, l’operatore socio-sanitario e solo se lo desiderate, anche i vostri familiari. La possibilità di lavorare in équipe aiuta i professionisti a co-progettare, integrare e collaborare sul vostro percorso di cura incoraggiandovi a divenire sempre di più protagonisti del vostro benessere.
Avrete sempre un professionista di riferimento a cui potrete rivolgervi in caso di bisogno.
I componenti dell’équipe potranno inoltre, con il vostro consenso, mettersi in contatto sia con il vostro Medico di Medicina Generale che con altri professionisti sanitari, esterni al CSM, per implementare il percorso di cura al fine di renderlo più aderente ai vostri bisogni di salute psicofisica.
Il percorso di cura individuale prevede visite periodiche con il medico psichiatra, può prevedere psicoterapie e predisporre anche progetti di tipo riabilitativo articolati, che riguardano le aree delle relazioni interpersonali, del lavoro e delle competenze per l’autonomia abitativa.
I percorsi più complessi,in cui sono presenti problematiche socio assistenziali quali ad esempio la cura della persona e il sostegno al reddito,vengono affrontati in collaborazione con i professionisti dei quartieri o dei comuni.Tutte le esigenze di tipo socio-assistenziale, come ad esempi pratiche pensionistiche, l’erogazione di contributi economici, la ricerca di casa e di lavoro, sono di competenza dei Servizi Sociali dei comuni che sono i principali interlocutori con cui i professionisti della salute mentale si interfacciano regolarmente, attivando un lavoro di rete.

Questo modello di lavoro co-progettato viene chiamato Budget di Salute che è l’insieme delle metodologie e delle risorse professionali, umane ed economiche, necessarie per sostenere un processo di autonomia della persona, affinché, grazie a un progetto terapeutico riabilitativo, possa recuperare le sue competenze e risorse. Esso prevede il coinvolgimento delle persone che ne usufruiscono, dei loro familiari, di diverse cooperative del privato sociale in convenzione con l’AUSL di Bologna, di diverse associazioni di volontariato e promozione sociale.


NELL’AMBITO DEL LAVORO


Se durante il vostro percorso di cura riterrete importante impegnarvi nell’ambito lavorativo presso i Centri Salute Mentale potrete trovare aiuto e supporto in due figure specifiche: l’educatore professionale e l’operatore per il supporto individuale alla ricerca del lavoro (IPS - IndividualPlacement&Support)
L’educatore professionale potrà affiancarvi aiutandovi a cercare un’attività che può venire incontro alle vostre esigenze proponendo anche percorsi protetti e tirocini.
L’operatore IPS è un professionista specificamente formato per il supporto nella ricerca del lavoro nel mercato libero e visosterràdurante il percorso lavorativo.

RICOVERO OSPEDALIERO


Se siete in fase di grave sofferenza psichicapotete essere ricoverati in ospedale, con il vostro consenso, nel Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura (SPDC). Il ricovero avviene su proposta dello psichiatra di riferimentoo del medico di guardia.
In alcuni casi può succedere che il ricovero non avvenga su base volontaria, ma diventi obbligatorio:si tratta di un Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO) che ha la funzione di consentire alle persone, che in quel momento non hanno consapevolezza di malattia, di ricevere le cure necessarie. Durante il ricovero in regime obbligatorio, che viene attuato tramite un’ordinanza del Sindaco e validato dal Giudice Tutelare, vengono tutelati i diritti dell’assistito. E qualora una persona ritenga che non siano stati o non siano rispettati i propri diritti può rivolgersi in ogni momento al Giudice Tutelare.

Se il primo contatto con il servizio di salute mentale avviene durante il ricovero ospedaliero, il vostro programma di cura personalizzato proseguirà dopo la dimissione presso il Centro Salute Mentale di riferimento per il vostro territorio di residenza, che già durante il ricovero collaborerà a garanzia della continuità delle cure.
Al Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche afferiscono tre Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura, ciascuno con 15 posti letto, che si trovano presso i seguenti Ospedali:
• Ospedale S. Orsola Malpighi;
• Ospedale Maggiore;
• Ospedale di S. Giovanni in Persiceto.

RICOVERI PROGRAMMATI IN STRUTTURE RESIDENZIALI INTENSIVE

Quando le condizioni cliniche sono tali da richiedere ad esempio un periodo di cure intensive per stabilizzare il quadro sintomatologico, per avviare o rivalutare un progetto riabilitativo, oppure per dare continuità ad un percorso iniziato in ospedale, il medico psichiatra può proporre un ricovero programmato in strutture residenziali a trattamento intensivo (RTI) che sono:
• La Residenza aziendale a Trattamento Intensivo “Arcipelago”, con 18 posti letto sita in viale Pepoli, 5 - Bologna
• Le Case di Cura Villa Baruzziana e Villa ai Colli del privato accreditato che completano l’offerta residenziale.
L’accesso alle strutture residenziali indicate avviene attraverso l’invio da parte del Centro Salute Mentale territoriale, che ha il compito di monitorare l’andamento del ricovero rispetto agli obiettivi concordati.


TRATTAMENTO IN CURE INTENSIVE


In alternativa al ricovero vi può essere proposto un trattamento intensivo presso il Centro Salute Mentale, che prevede un accesso quotidiano per assumere e monitorare la terapia prescritta, ed avere un contatto regolare con gli operatori che vi seguono.


PRONTO SOCCORSO - CENTRO DI ASSISTENZA E URGENZA


Se accusate un momento di forte disagio psichico e per vari motivi non riuscite a mettervi in contatto con il medico, potete rivolgervi direttamente e senza richiesta del medico, o al Centro di Assistenza e Urgenza (CAU) oppure al Pronto Soccorso dell’ospedale a voi più vicino per avere una consulenza.


PERCORSI RIABILITATIVI RESIDENZIALI


In alcune situazioni particolari il percorso di cura può anche prevedere l’attivazione di un inserimento in strutture residenziali, nelle quali sviluppare un progetto terapeutico riabilitativo personalizzato, che sarebbe difficile conseguire rimanendo a domicilio.
Vi sono diverse tipologie di strutture, che a seconda dell’intensità dell’assistenza e della presenza degli operatori sono in grado di darvi la possibilità di riacquisire o migliorare le competenze per poter rientrare al vostro domicilio in un periodo di tempo definito.
La richiesta di accesso a queste strutture sia aziendali che del privato accreditato è in capo all’équipe del Centro Salute Mentale di riferimento, che per tutto il periodo del percorso residenziale rimarrà un punto di riferimento costante, favorendo il rientro nel vostro contesto di vita nei tempi più appropriati.


DIMISSIONI


Le dimissioni dal Centro Salute Mentale avvengono alla conclusione del percorso di consulenza o del percorso di cura con una lettera di rinvio per il Medico di Medicina Generale. In qualsiasi momento potrete sempre rivolgervi ai professionistidel Centro Salute Mentale se ne avrete nuovamente la necessità.


ASSOCIAZIONISMO E INFORMAZIONI SUI SERVIZI


Nel territorio bolognese sono attive numerose associazioni di familiari e utenti che si occupano di fornire informazioni e offrire attività diverse per coloro che desiderano arricchire e migliorare la propria situazione di salute. Il Dipartimento di Salute Mentale di Bologna lavora in collaborazione con le associazioni anche attraverso i progetti P.R.I.S.M.A. (Promuovere Realizzare Insieme Salute mentale Attivamente)
Sono presenti anche Esperti di Supporto tra Pari (ESP), utenti che hanno seguito un percorso verso la guarigione prendendo consapevolezza della loro storia e frequentando corsi formativi che li mettono in grado di affiancare altri utenti, di sostenerli e di accompagnarli nel loro progetto di vita.
Alcuni di loro collaborano/lavorano con associazioni o cooperative sul territorio e altri co-progettano attività insieme agli operatori del Dipartimento di Salute Mentale.
Potete trovare notizie specifiche sulle associazioni e sugli ESP nel sito di “Sogni e Bisogni”, dove troverete anche molte informazioni relative al Dipartimento di Salute Mentale.https://www.sogniebisogni.it
Dal 2003 a Bologna esiste una realtà consolidata di Gruppi di Auto Mutuo Aiuto che propongono di mettere in contatto persone che condividono lo stesso problema facilitando il dialogo e il confronto.
https://www.ausl.bologna.it/cit/cp/gama/la-brochure-dei-gruppi-ama


SUGGERIMENTI E RECLAMI


In ogni Centro Salute Mentale troverete una buchetta adibita ad accogliere i vostri suggerimenti e i vostri reclami che possono favorire il miglioramento del servizio.
È anche possibile esporre la vostra segnalazione attraverso l’utilizzo del seguente sito www.ausl.bologna.it/per-i-cittadini/urp


GARANZIE DEL SERVIZIO E TUTELA DELLA PRIVACY


Le garanzie del servizio di salute mentale sono reperibili nella Carta dei Servizi Aziendali che trovate nel sito della AUSL di Bologna.
Le informazioni sul trattamento dei vostri dati personali per l’erogazione e la gestione delle prestazioni sanitarie al link sotto.

Questo testo è stato redatto in collaborazione con le Associazioni di utenti e familiari del Comitato utenti, familiari e operatori (CUFO).