Cerca

I procedimenti del distretto di Pianura Ovest

Pubblicato il 13/12/2013
Gestione istanze di accesso agli atti

Ricezione e protocollazione delle richieste, avvio istruttoria per verifica sussistenza requisiti - protezione di interessi giuridici particolari da parte di soggetti portatori di un interesse diretto, concreto ed attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quiale è richiesto l'accesso - acquisizione della documentazione e consegna al richiedente con nota a firma del Direttore di Distretto. Legge 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni. Linee applicative aziendali sul diritto di accesso ai documenti amministrativi e alla documentazione sanitaria (delibera DG n. 186/2007 e n. 435/2021) Si veda anche il link a fondo pagina "Accesso a dati, documenti e informazioni detenuti dall'Azienda USL di Bologna". L'Ufficio risponde direttamente per la propria documentazione prodotta (e detenuta) e svolge n ruolo di service a favore dei rispettivi servizi territoriali che detengono le informazioni di carattere clinico o socio-sanitario.

Gestione contributi economici/assegni di cura a disabili adulti (erogazione e recupero)

EROGAZIONE - La valutazione iniziale per la presa in carico avviene da parte degli Sportelli Sociali dei Comuni dell'ambito territoriale distrettuale. Il procedimento di competenza distrettuale ha inizio quando i Responsabili del Caso dei Comuni trasmettono alla UASS distrettuale tali richiesta (contributi economici sui fondi dedicati alla "Vita Indipendente" e al "dopo di Noi" o assegni di cura). La UASS verifica la sussistenza dei requisiti per l'erogazione dei contributi/assegni di cura ed eventuale contributo aggiuntivo badanti nonchè la compatibilità rispetto ai finanziamenti disponibili. Successivamente la UASS trasmette al competente ufficio amministrativo l'elenco dei contributi/assegni di cura autorizzati per la predisposizione delle liste di pagamento e delle comunicazioni agli utenti. RECUPER0 (solo per assegni di cura) - A seguito di comunicazione da parte della UASS di decesso, ingresso in struttura, indennità di accompagnamento, cambio residenza, licenziamento badante, l'ufficio amministrativo procede alla quantificazione delle somme eventualemente corrisposte, alla stesura della lettera di recupero e al successivo invio della comunicazione al familiare referente e, p.c., all'assistente sociale Responsabile del Caso. Periodico controllo con il Servizio Bilancio sullo stato delle pratiche. Fonti - Direttive di Giunta Regionale n. 1122/2002, n. 2068/2004, n. 1206/2007, n. 733/2017 ("Dopo di Noi"), n. 156/2018, n. 288/2019 (Programma Regionale "Vita Indipendente", leggi n. 104/1992, n. 112/2016, D.M. 23/11/2019. Deliberazioni Ausl n. 277/2008, n. 101/2013, n. 141/2014.

Gestione assegni di cura ad anziani (erogazione e recupero)

EROGAZIONE - La valutazione iniziale per la presa in carico del servizio di assegno di cura avvine da parte dello Sportello Sociale dei Comuni dell'ambito territoriale distrettuale. Il procedimento di competenza distrettuale ha inizio quando i Responsabili del Caso dei Comuni trasmettono alla UASS distrettuale tali richieste. La UASS verifica la sussistenza dei requisiti per l'erogazione dell'assegno di cura ed eventuale contributo aggiuntivo badanti nonchè la compatibilità rispetto ai finanziamenti disponibili. Successivamente la UASS trasmette al competente ufficio amministrativo l'elenco dei contributi autorizzati per la predisposizione delle liste di pagamento e delle comunicazioni agli utenti. RECUPERO - A seguito di comunicazione da parte della UASS di decesso, ingresso in struttura, indennità di accompagnamento, cambio residenza, licenziamento badante, l'ufficio amministrativo procede alla quantificazione delle somme eventualmente corrisposte, alla stesura della lettera di recupero e al successivo invio della comunicazione al familiare referente e, p.c., all'assistente sociale Responsabile del Caso. Periodico controllo con il Servizio Bilancio sullo stato delle pratiche. Fonti - LL.RR. n. 5/1994, 2/2003, 27/2004. Direttive di Giunta Regionale n. 1377/1999, n. 2686/2004, n. 1206/2007, n. 159/2009, n. 490/2011. Regolamento Aziendale approvato con deliberazione n. 66 del 15 aprile 2011

Erogazione contributi di sostegno alle famiglie per reperimento assistenti familiari - area anziani e disabili

Il procedimento di competenza distrettuale ha inizio con la ricezione delle richieste raccolte dagli sportelli sociali del Comune. La Uass, che riceve tali richieste, verifica la sussistenza dei requisiti per l'erogazione dei contributi e la compatibilità rispetto ai finanziamenti disponibili. Invio da parte della Uass al competente ufficio amministrativo dell'elenco dei contributi autorizzati per la predisposizione della lista di autorizzazione al pagamento. DGR 1206/2007; Progetto approvato con determina distrettuale n.632 del 26/2/2018.