Insieme per la salute della comunità
Un momento di commemorazione e riconoscimento del ruolo fondamentale svolto da volontarie, volontari e associazioni durante la campagna vaccinale per la popolazione fragile in epoca di Covid.
Si è svolto oggi, lunedì 9 giugno, nella Casa della Comunità Porto Saragozza, in Via Carlo Pepoli 5, l’iniziativa “Insieme per la salute della comunità”.
Un momento simbolico, promosso da Andromeda, in collaborazione con VOLABO, Centro Servizi per il Volontariato della Città Metropolitana di Bologna, e Conferenza Territoriale Socio Sanitaria Metropolitana di Bologna, alla presenza delle istituzioni, del terzo settore e della cittadinanza, davanti al pannello commemorativo affisso in ricordo della cerimonia di ringraziamento al volontariato, durante il quale sono stati consegnati attestati di benemerenza alle Forze Armate, Forze di Polizia e Vigili del Fuoco che, durante la pandemia presero parte alle attività emergenziali.
A seguire, presso l’Aula Ferrari, una conferenza ha approfondito quanto accaduto durante la pandemia e le prospettive future del volontariato e della cooperazione tra istituzioni e cittadinanza.
«Durante i momenti più difficili della pandemia, ha dichiarato Enrico Paolo Raia, presidente di Associazione Andromeda Coordinamento Emilia-Romagna Sezione di Bologna ODV, il volontariato ha rappresentato un faro di speranza e solidarietà. Con l’evento “Insieme per la salute della comunità” vogliamo rinnovare il nostro profondo ringraziamento a tutte le volontarie, i volontari e le associazioni che hanno sostenuto la campagna vaccinale e il sistema socio-sanitario durante l'emergenza Coronavirus. Questo appuntamento non è solo un ricordo, ma un’occasione per riflettere su ciò che abbiamo imparato e su come possiamo continuare a costruire una comunità più coesa, pronta ad affrontare insieme le sfide del futuro, forti del fatto che la pandemia ha rafforzato la collaborazione tra Terzo settore e sistema socio-sanitario. Ringrazio le istituzioni, le Forze Armate, le Forze di Polizia, i Vigili del Fuoco e tutte le realtà del terzo settore che hanno risposto con generosità e competenza all’emergenza. La memoria di quanto fatto è il fondamento su cui costruire il nostro impegno quotidiano per la salute e il benessere collettivo.»
Secondo Mauro Bosi, presidente di A.S.Vo. ODV – Volabo, «Il volontariato che ha sostenuto la campagna vaccinale durante l’emergenza pandemica ha rappresentato un esempio straordinario di dedizione e responsabilità collettiva. Rileggere oggi quell’impegno ci permette non solo di onorare chi ha agito con generosità, ma anche di trarre insegnamenti preziosi per affrontare con maggiore consapevolezza le sfide future. Noi come Volabo siamo orgogliosi di contribuire a questo momento di memoria e visione condivisa.»
“Se siamo usciti dalla pandemia, ha dichiarato Anna Maria Petrini, Direttrice Generale dell’Azienda USL di Bologna, lo dobbiamo certamente ai vaccini, lo dobbiamo certamente agli operatori sanitari, al loro grande impegno nei momenti di massima crisi, ma lo dobbiamo certamente anche all’impegno di tutto il mondo del volontariato, senza il quale, per esempio, non saremmo stati in grado di gestire una campagna di vaccinazione che non ha precedenti, probabilmente, nella storia dell’Occidente. Il momento di oggi, dunque, è un momento non solo opportuno ma anche doveroso, e per questo voglio ringraziare anche chi lo ha organizzato”.
mg