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Cresce la rete dell’accoglienza socio-sanitaria in ambito metropolitano: 15 Punti Unici di Accesso già attivi

Nei prossimi mesi saranno attivati nelle altre Case di Comunità del territorio dell’Azienda USL di Bologna

Comunicato congiunto AUSL Bologna, AUSL Imola, Città Metropolitana di Bologna, Comuni dell’Area Metropolitana bolognese

Orientamento, ascolto e prima valutazione per chi si trova ad affrontare situazioni complesse come la gestione domiciliare di un familiare dimesso dall’ospedale, una perdita improvvisa di autonomia o la necessità di attivare un percorso specifico di assistenza socio-sanitaria: sono i servizi che offrono i PUA, vale a dire i Punti Unici di Accesso previsti dal DM77, il Decreto del Ministero della Salute che definisce i modelli e gli standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale e dal Piano per la Non Autosufficienza 2022-2024, il quale prevede che le Aziende Sanitarie e gli Ambiti territoriali sociali (ATS) garantiscano, in stretta collaborazione, l’accesso unitario ai servizi sociosanitari.
I Punti Unici di Accesso (PUA) andranno, infatti, a comporre il mosaico della rete dell’assistenza territoriale insieme agli Sportelli Sociali (che già rappresentano una consolidata porta di accesso al bisogno sociale e sociosanitario), al Servizio Sociale Territoriale, alle Centrali Operative Territoriali e agli stessi Medici di Medicina Generale.
Collocati all'interno delle Case della Comunità, i PUA, attualmente in fase sperimentale, si rivolgono in particolare a persone in condizione di non autosufficienza, ai loro familiari o caregiver. Qui operano in collaborazione un assistente sociale e un infermiere, due figure che possono valutare congiuntamente aspetti sociali e sanitari e che, se necessario, possono attivare una vera e propria presa in carico del caso.
Cosa NON fanno i PUA?
• Non prenotano visite o esami (per questo bisogna rivolgersi agli sportelli CUP);
• Non si occupano di pratiche amministrative (esenzioni, certificati di malattia, ecc.);
• Non forniscono pronto intervento medico.
Attualmente nell’area metropolitana bolognese sono presenti 15 PUA (11 nel territorio dell’Azienda USL di Bologna, 4 in quello di Imola) e nei prossimi mesi saranno attivati gli altri nelle Case della Comunità dell’Azienda USL di Bologna.
Gli orari e le sedi sono disponibili sui siti web dell’Azienda USL di Bologna e dell’Azienda USL di Imola.

mg