Il Laboratorio a Volontassociate 2009
Grande successo dipubblico per la seconda edizione di “Diversamente Insieme”, festa delleassociazioni di volontariato del Quartiere Borgo Panigale, organizzata dalQuartiere il 27 settembre scorso nell’ambito di “Volontassociate 2009”. Complici la bellagiornata di sole e la ricca offerta di iniziative messa in campo dalleassociazioni, centinaia di persone hanno affollato Villa Bernaroli e il parcocircostante, assistendo a spettacoli, partecipando a iniziative, manifestazionie laboratori, o semplicemente visitando gli stand allestiti lungo il perimetrodel parco. Un successo che Luisa Lazzaroni, Assessore del Comune di Bologna condeleghe a Politiche per gli anziani, rapporti con l'associazionismo ed ilvolontariato, integrazione delle politiche e dei servizi socio-sanitari e rapporticon le Aziende servizi alle persone, ha salutato con grande soddisfazione. L’Assessoreha sottolineato l’importanza della partecipazione e il valore cheassociazionismo e volontariato rappresentano per il nostro tessuto sociale e lacomunità intera, e ha inoltre rilanciato l’opportunità di svolgere unainiziativa analoga a livello di tutto il Comune di Bologna, una festa che vedapresenti e metta in rete le associazioni e i volontari di tutto il panoramacittadino.
Il Laboratorio è statopresente con uno stand informativo, presso il quale cittadini e operatori hannoparlato con le persone intervenute, confrontandosi con loro in tema di salute eservizi, fornendo informazioni e distribuendo i materiali delle campagna sullaprevenzione oncologica “Non ti scordar di te” e rilanciando i messaggi de “Latua disdetta aiuta chi aspetta”.
Benesseree scrittura. Scrivere non ha età…
Quaranta persone hanno preso parte ad “Ascoltarsiascoltando gli altri”, l’atelier di scrittura espressiva realizzato incollaborazione con l’Associazione “Il seno di poi” nel corso del pomeriggio. Aspettocaratterizzante è stata una partecipazione capace di superare le barrieregenerazionali, grazie alla presenza di persone di ogni età. Un’attività quindi,quella della scrittura espressiva, dedicata non solamente agli adulti, ma ancheai giovanissimi, che hanno partecipato attivamente alla costruzione di “storie”contribuendo a creare un clima nel quale ciascuno, senza soggezione, ha letto ipropri scritti e raccontato le proprie riflessioni. Tutti hanno potuto quindisperimentare che scrivere può rappresentare uno strumento per guardarsi dentro,per ascoltare se stessi e pertanto una modalità in più per gestire meglio ilproprio benessere.
