Definizione di un nuovo assetto istituzionale sistemico per la prevenzione in ambito sanitario, ambientale e climatico, in linea con un approccio integrato (One Health)
Missione M6 C1-Intervento PNC E1
Finanziamento 456.820 €
Il Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda USL di Bologna fa parte del Sistema regionale di prevenzione della salute dai rischi ambientali e climatici (SRPS), concepito per assicurare il coordinamento e il potenziamento dell’integrazione delle attività delle strutture del territorio che operano a tutela della salute collettiva, rispetto ai rischi ambientali e climatici, in coerenza con le disposizioni nazionali che hanno creato il Sistema Nazionale Prevenzione Salute dai rischi ambientali e climatici (SNPS).
In questo ambito, il Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda USL di Bologna si è organizzato per attivare due nodi operativi sul territorio incardinati all’interno del “Programma Ambiente e Salute” direttamente in capo alla Direzione Dipartimentale, e attivo sin dal 2018 nel monitoraggio dei rischi per la salute derivanti dall’esposizione agli inquinati ambientali, delle conseguenze sulla salute dei cambiamenti climatici, dei rischi microbiologici e tossicologici, secondo un approccio One Health.
I due nodi operativi del Dipartimento di Sanità Pubblica di Bologna sono entrambi definiti a carattere territoriale e ciascuno ha una specifica vocazione di competenza tecnico-professionale:
- NODO A: con sede presso il Poliambulatorio Montebello in via Montebello, 6 a Bologna, opera nell’Area territoriale costituita dal Distretto città di Bologna e dal Distretto Reno, Lavino e Samoggia. Tale nodo è connotato da una specifica vocazione verso gli aspetti di Valutazione d’Impatto sulla salute scaturiti dai cambiamenti climatici e dagli eventi estremi.
- NODO B: con sede presso il Poliambulatorio San Camillo in Via Seminario, 1 a San Lazzaro di Savena, opera nell’Area territoriale costituita dal Distretto Appennino Bolognese, dal Distretto Savena- Idice, dal Distretto Pianura est e dal Distretto Pianura Ovest. Tale nodo ha una specifica vocazione verso le attività di formazione, informazione e comunicazione del rischio rivolte sia ai cittadini che a professionisti del Dipartimento afferenti ad entrambi i nodi oltre che ad operatori di altri enti e strutture pubbliche o private interessati al tema Ambiente e Salute.
I nodi operativi stanno sviluppando le loro attività in collaborazione con altri Servizi del DSP e secondo 3 aree di intervento specifiche:
- sistema di sorveglianza sanitaria su impatto di eventi climatici estremi nei capoluoghi di provincia regionali e sostegno allo sviluppo di interventi contestualizzati di mitigazione di natura socio-sanitaria;
- sviluppo di modelli di impatto previsionale per sottogruppi fragili di popolazione affetti da importanti patologie cronico-degenerative;
- collaborazione con il sistema di protezione civile regionale al fine di intervenire nei confronti di cittadini fragili durante le emergenze ambientali.