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XI Giornata Nazionale del fiocchetto lilla

Pubblicato il 15/03/2022 - Redattore Di Nicolo Simona
L'IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche impegnato nella lotta ai disturbi alimentari

Martedì 15 marzo, in occasione della XI Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla, Fanep odv, in collaborazione con il Comune di Bologna, illuminerà di lilla il cuore della città. Alle 20 le facciate di Palazzo Re Enzo e dell’Ospedale Pediatrico Gozzadini si tingeranno del colore simbolo della lotta ai disturbi alimentari.

“La nostra speranza, sostiene il presidente di Fanep Valentino Di Pisa, è che la luce lilla possa rappresentare il rispetto e la solidarietà per la sofferenza delle famiglie che continuano a lottare con l’obiettivo di costruire una coscienza collettiva e una rete d’aiuto su queste gravi malattie sempre più diffuse a livello nazionale e mondiale”.

“Il Centro Regionale per i Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione in età evolutiva della UO di Neuropsichiatria dell’Età Pediatrica dell’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna ha registrato nella fase di emergenza SARS-CoV-2 un aumento del 30% di adolescenti colpiti da disturbi dell’alimentazione -aggiunge la Prof.ssa Antonia Parmeggiani responsabile del Centro-. I disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, condizioni patologiche già diffuse in età evolutiva nel periodo pre-pandemico, hanno subito, al pari di altri disturbi psichiatrici, l’effetto negativo dell’isolamento e delle misure restrittive conseguenti alla pandemia da SARS-CoV-2. L’isolamento del lockdown è stato vissuto come un trauma, l’invisibilità del virus ha creato uno stato d’angoscia, favorendo la proiezione di un malessere interno, bloccando la proiezione del futuro”.

Le iniziative dell’associazione coinvolgeranno in sinergia il Policlinico Sant’Orsola di Bologna – IRCCS, grazie alla Dott.ssa Chiara Gibertoni Direttore Generale e al Prof. Duccio Maria Cordelli dell’Istituto delle Scienze Neurologiche, e il Dipartimento Welfare e Promozione del Benessere della Comunità del Comune di Bologna. Un impegno che si protrae da mesi con interventi nelle scuole, incontri – conferenze anche con altre realtà italiane, un concorso di poesie ed una mostra fotografica.

e ha contribuito alla creazione del Centro Regionale per i Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione in età evolutiva della UO di Neuropsichiatria dell’Età Pediatrica dell’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna del quale è responsabile la Prof.ssa Antonia Parmeggiani.

In Italia sono oltre 3 milioni le persone che soffrono di disturbi alimentari ed in prevalenza sono adolescenti, un fenomeno ancora sottovalutato che costituisce una vera e propria epidemia sociale. Sono infatti migliaia le famiglie che negli anni si sono rivolte ai nostri servizi potenziati grazie alla solidarietà degli enti e di tanti volontari, cittadini, amici che hanno sostenuto i progetti di prevenzione, ricerca e cura promossi dalla nostra associazione. Fanep è stata impegnata sin dagli esordi della malattia segnalata dal Prof. Emilio Franzoni negli anni ’90, e con il gruppo “I Genitori che accolgono i genitori” si impegna a dare voce e ascolto alle famiglie ricoverate. È parte attiva del Coordinamento Nazionale Disturbi Alimentari e ha attivato degli Sportelli di ascolto.

A nome di tutti i volontari Fanep e i cittadini impegnati nei progetti a sostegno della cura dei Dna, vi ringraziamo insieme a tutta l’Amministrazione per la sensibilità e solidarietà dimostrata.

fonte: Fanep ODV