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Donate 8 poltrone-letto per i reparti di Neurochirurgia e Neuropsichiatria dell'Età Pediatrica

Pubblicato il 01/06/2022 - Redattore Di Nicolo Simona
Un regalo di Bimbo tu in occasione della Giornata Mondiale dei Genitori

In occasione della Giornata Mondiale dei Genitori, oggi, 1 giugno, Bimbo Tu ha consegnato otto poltrone-letto ai reparti di Neurochirurgia e di Neuropsichiatria dell’età pediatrica dell’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche, che hanno sede presso il Policlinico Sant’Orsola. Si tratta di otto poltrone ergonomiche, capaci di massimizzare il comfort durante il sonno e minimizzare l’ingombro quando vengono richiuse, un regalo a tutti quei genitori che in ospedale non risparmiano forza, coraggio e conforto ai loro bambini.

La cerimonia di consegna è stata preceduta da un flash mob – ACCOMODATI il titolo - che ha sottolineato l’importanza di pensare ai genitori, in momenti di ansia e preoccupazione: una poltrona posta davanti all’ingresso del Policlinico, dove il viale interno incrocia viale Ercolani, è stata protagonista di momenti di pausa, scatti e autoscatti da parte di passanti, volontari e personale ospedaliero. La consegna delle poltrone si è poi svolta nell’area del padiglione 13 alla presenza di Alessandro Arcidiacono, Presidente di Bimbo Tu, Emanuele Bascelli, coordinatore infermieristico dei reparti di Neurochirurgia e Neuropsichiatria dell’età pediatrica all’Ospedale Sant’Orsola; Duccio Maria Cordelli, Direttore Neuropsichiatria dell’età Pediatrica dell’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche, Pietro Cortelli, Direttore Operativo dell’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche; Emily Marion Clancy, Vicesindaca del Comune di Bologna; Chiara Gibertoni, Direttore Generale, Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna, e Mino Zucchelli, Direttore della Neurochirurgia Pediatrica dell’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna.

“Abbiamo scelto questa data perché la Giornata mondiale dei genitori offre la possibilità di apprezzare il lavoro dei genitori per l'impegno disinteressato nei confronti dei bambini e il sacrificio permanente per il loro benessere. Il tema della Giornata Mondiale di quest’anno poi è Apprezza tutti i genitori in tutto il mondo e noi di Bimbo Tu non potevamo che accogliere questo invito partendo proprio da quei genitori costretti a vivere periodi di ospedalizzazione più o meno lunghi. Lo diciamo sempre: quando si ammala un bambino, si ammala tutta la famiglia, anche e soprattutto i genitori che oggi, più che mai, vogliamo abbracciare e sostenere". – dichiara Alessandro Arcidiacono, Presiedente di Bimbo Tu.

“Ringraziamo Bimbo Tu per la vicinanza ai nostri piccoli pazienti e alle loro famiglie. Sono già una presenza gradita nei reparti del nostro Istituto che hanno sede al Bellaria, siamo contenti che il loro sostegno ci accompagni anche qui, nella sede dell’Ospedale Sant’Orsola” – conclude Pietro Cortelli, Direttore Operativo dell’Istituto delle Scienze Neurologiche.

Raffaele Donini, Assessore regionale alle politiche per la salute, non potendo esserci per impegni improvvisi ha affidato ad un messaggio la sua vicinanza:” Bimbo Tu, che quest’anno taglia il traguardo dei 15 anni di attività di sostegno ai bambini e alle famiglie costretti a periodi di ospedalizzazione, conferma oggi con questa iniziativa il proprio ruolo prezioso di supporto alla comunità. Un supporto fatto di tanti piccoli e grandi gesti, che hanno il valore inestimabile di riuscire a portare il calore di casa dentro l’ospedale per offrire un percorso sereno di cura verso un futuro libero dalla malattia. L’iniziativa di oggi, proprio in occasione della Giornata Mondiale dei Genitori, ci ricorda che la sanità – grazie anche all’azione fondamentale di associazioni come Bimbo Tu – non è solo la presa in carico sanitaria, ma anche la capacità di ‘umanizzare’ sempre più i percorsi di cura che, nel caso dei bambini e delle loro famiglie, diventa fondamentale. A Bimbo Tu va il mio ringraziamento personale, anche a nome della giunta regionale”.

Bimbo Tu
Bimbo Tu è un’associazione di volontariato che si occupa di dare sostegno, gratuitamente, con passione, capacità e determinazione ai bambini, gli adolescenti e a chi si prende cura di loro nell’intero percorso necessario per affrontare tumori solidi, epilessia, autismo e le altre malattie del sistema nervoso centrale. Accoglie e prende in carico gratuitamente le famiglie nei momenti difficili, senza mai lasciarle, affianca i medici nella diagnostica e nella terapia, sostiene, inoltre, i ricercatori per un futuro libero da sofferenze e malattie. L’associazione è nata 15 anni fa, quando i coniugi Arcidiacono, anche loro genitori di un bambino ricoverato, hanno deciso di dedicarsi al sostegno di bambini, adolescenti e alle loro famiglie.
Bimbo TU ha costruito nel tempo stretti legami con l’ L’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche e i reparti di Neurochirurgia e Neuropsichiatria dell’età pediatrica Ospedale Bellaria (dove ha sede Tribù di Bimbo Tu) e Policlinico di Sant’Orsola.

L’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche

L’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche è una struttura dell’Azienda USL di Bologna, un ospedale di eccellenza che persegue finalità di ricerca, prevalentemente clinica e traslazionale, mirata cioè a trovare sbocco in applicazioni terapeutiche. I reparti di Neurochirurgia e Neuropsichiatria dell’Età pediatrica sono afferenti all’Istituto delle Scienze Neurologiche e operano su più sedi, principalmente Ospedale Bellaria e Policlinico di Sant’Orsola.
La Neuropsichiatria Pediatrica è un importante punto di riferimento a livello regionale ed extraregionale per le patologie del sistema nervoso centrale e periferico in età evolutiva (0-18 anni), nonché per i disturbi della nutrizione e dell’alimentazione (DNA).
La Neurochirurgia Pediatrica è centro di riferimento della Regione Emilia-Romagna per la diagnosi, la terapia chirurgica e il follow-up delle patologie del Sistema Nervoso Centrale della popolazione pediatrica. La stretta collaborazione tra le Unità Operative Pediatriche dell’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche e del Policlinico di Sant’Orsola, permettono la presa in carico di tutte le classi di età, dal grave prematuro fino al giovane adulto, anche in presenza di patologie concomitanti complesse.