M6 C2 2.1 - Drug discovEry and repurposing to Find a trEAtmenT for LaforaDisease (DEFEAT-LD)
Codice Progetto: PNRR-MR1-2022-12376430 (sezione del bando Malattie Rare (MR)
Progetto iniziato il 20/5/2023 e si concluderà il 19/11/2025 con proroga approvata dal Ministero della Salute di 6 mesi
Soggetto Attuatore/beneficiario: IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche dell’Azienda USL di Bologna
Finanziamento: 1.000.000 euro
n. 4 Unità Operative partecipanti :
UO 1 IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche (ISNB), Bologna - Prof.ssa Francesca Bisulli, euro 236. 912
UO 2 Università degli Studi di Perugia – Prof.ssa Cinzia Costa, euro 225.128,
UO 3 IRCCS Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza - San Giovanni Rotondo (FG), Prof. Giuseppe D’Orsi euro 400..000
UO 4 Università degli Studi di Udine Prof . Giuseppe Damante euro 137.960
sono stati erogati gli acconti a tutte le Unità Partecipanti pari al 40% del finanziamento assegnato
Oggetto
La malattia di Lafora (LD) è una patologia neurologica ultrarara (meno di un caso su milione) su base genetica con esordio in età adolescenziale. Si caratterizza per epilessia ed un progressivo deterioramento cognitivo e motorio, conducendo alla morte in età giovane adulta. La neurodegenerazione ed i sintomi della malattia sono determinate dall'accumulo di aggregati di glicogeno insolubile (corpi di Lafora) nel cervello. Ad oggi non esistono terapie curative.
Questo progetto mira a trovare un trattamento per la malattia di Lafora attraverso la scoperta ed il riposizionamento di farmaci. In particolare gli obiettivi dello studio sono: (1) valutare l'effetto su pazienti con malattia di Lafora di VAL-1221, un farmaco in fase di sperimentazione che si è dimostrato efficace nello sciogliere i corpi di Lafora in modelli animali; (2) identificare nuovi farmaci candidati mediante uno screening di numerosi composti in cellule staminali neurali derivate da pazienti con malattia Lafora; (3) sviluppare e testare in colture cellulari una terapia genica (RNA non codificanti chiamati SINEUP) che aumentano l'espressione dell'amilasi, un enzima in grado di degradare i corpi di Lafora; (4) eseguire studi neurofisiologici e valutare l'effetto dei nuovi farmaci candidati per il trattamento in modelli animali con malattia di Lafora.