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Organi gestionali, di controllo e di indirizzo

Pubblicato il 03/11/2020
Direttore Generale, Direttore Scientifico, Direttore Sanitario, Direttore Operativo e Direttore Amministrativo. Il Consiglio di indirizzo e verifica, il Comitato Tecnico Scientifico, il Collegio Sindacale

Il Direttore Generale

Paolo BordonPaolo Bordon, in qualità di Direttore Generale dell'Azienda USL di Bologna, è anche il Direttore Generale dell’ISNB. 

Il Direttore Generale dell’ISNB ha la rappresentanza legale dell’Istituto e ne assume la responsabilità complessiva della gestione, nel rispetto del buon andamento e della trasparenza della amministrazione, secondo criteri di efficacia, efficienza ed economicità.

Il Direttore Generale inoltre:

  • assicura il perseguimento delle finalità dell’Istituto avvalendosi dell’attività degli organismi e delle strutture organizzative ad esso preposti.
  • individua gli ambiti delle competenze e delle attività di gestione da attribuire, tramite delega, alle Direzioni dell'Istituto.
  • prende atto dei nominativi dei componenti del Comitato Tecnico Scientifico, così come approvati dal Consiglio di Indirizzo e Verifica.
  • nomina i responsabili delle varie articolazioni dell'Istituto, direttamente o attraverso l'utilizzo di delega formalizzata.
  • Considerata la doppia valenza di istituto di ricerca e di assistenza, il Direttore Generale adotta, sentiti il Direttore Amministrativo ed il Direttore Sanitario d’Azienda ed acquisito il parere del Direttore Scientifico e del Collegio di Direzione aziendale per le parti di relativa competenza, la programmazione annuale e pluriennale di attività (Piano Strategico) per il governo dell’Istituto. 

Il Direttore Scientifico

Raffaele Lodi

Raffaele Lodi è il direttore scientifico dell’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche dell’Azienda USL di Bologna.

Il Direttore Scientifico è nominato dal Ministero della Salute, sentito il Presidente della Regione Emilia-Romagna.
Il Direttore Scientifico presiede il Comitato Tecnico Scientifico ed esprime parere obbligatorio al Direttore Generale sulle determinazioni inerenti ai programmi annuali e pluriennali di attività (Piano Strategico pluriennale), le attività cliniche e scientifiche e le assunzioni e l’utilizzo del personale della ricerca.

Il Direttore Scientifico inoltre:

  • predispone un piano di sviluppo della ricerca, condiviso col Comitato Tecnico Scientifico, da inserire nel Piano Strategico elaborato dal CIV.
  • promuove, coordina e gestisce l’attività di ricerca dell’Istituto in coerenza con il Programma Nazionale di Ricerca. 
  • promuove e coordina l'attività di ricerca scientifica dell'Istituto, gestendo le risorse assegnate in coerenza con la programmazione nazionale e regionale ed in attuazione del Piano Strategico pluriennale, autorizzato dal Direttore Generale su proposta del Consiglio di Indirizzo e Verifica.
  • rappresenta l’Istituto nei rapporti con Enti ed Istituzioni per l’espletamento delle attività scientifiche e di formazione.
  • promuove, d’intesa con il Direttore Operativo, l’organizzazione di convegni scientifici, iniziative di divulgazione dell’attività di ricerca ed altre iniziative per l’aggiornamento professionale e la formazione del personale assegnato all’Istituto.
  • elabora la relazione annuale sull’attività scientifica dell’Istituto.
  • partecipa, in qualità di invitato, al Collegio di Direzione dell’Azienda USL di Bologna.
  • individua, senza ulteriori oneri, il Vicedirettore Scientifico con funzioni vicarie in caso di assenza o di impedimento e lo comunica alla Direzione Generale.

Il vice Direttore Scientifico dell'ISNB è Rocco Liguori.

 Il Direttore Operativo

Pietro Cortelli ISNB

Pietro Cortelli è il Direttore Operativo dell'ISNB, con deleghe del Direttore Generale.

Il Direttore Operativo è nominato dal Direttore Generale, tra i Direttori di Struttura complessa afferenti all'Istituto. Il suo mandato ha una durata non inferiore a tre e non superiore a cinque anni.
Il Direttore Operativo è responsabile dell’attuazione dei programmi annuali e pluriennali di attività (Piano Strategico) e del raggiungimento degli obiettivi complessivi dell’Istituto.

In particolare deve assicurare:

  • l’erogazione delle prestazioni clinico-assistenziali e strumentali, nel rispetto del programma di gestione del rischio e dei programmi di qualità e governo clinico;
  • la gestione dei percorsi di valutazione delle responsabilità per promuovere la valorizzazione, la crescita e lo sviluppo delle risorse umane;
  • l’organizzazione e gestione delle risorse assegnate all'Istituto, per le funzioni assistenziali, attraverso il processo di budget, in piena autonomia tecnica, professionale e gestionale;
  • l’assegnazione alle singole Unità Operative degli obiettivi annuali e delle risorse assegnate, definiti attraverso il processo di budgeting;
  • la gestione finanziaria delle risorse assegnate, compresa la definizione del bilancio preventivo e consuntivo dell’Istituto.

Il Direttore Operativo cura l’assetto organizzativo dell’Istituto, e ne dispone ove opportuno le proposte di modifica alla Direzione Generale.

Per l'esercizio delle sue funzioni, il Direttore Operativo  si avvale di un Direttore Sanitario, di un Direttore Amministrativo e di un Dirigente Assistenziale, Tecnico e Riabilitativo.

Il Direttore Sanitario

Francesco Casulli è il Direttore di Direzione Sanitaria dell'ISNB.

Il Direttore Sanitario coadiuva il Direttore Operativo nel governo dell'Istituto e dirige i servizi sanitari a fini organizzativi ed igienico-sanitari, collabora all'attuazione degli obiettivi del Piano Strategico e di quelli annuali ed è responsabile

  • della valutazione tecnica dell’efficienza ed efficacia delle attività sanitarie erogate e delle risorse impiegate per il conseguimento degli obiettivi assegnati;
  • del governo clinico, della produzione, dell’appropriatezza, della qualità, della sicurezza delle prestazioni erogate, della gestione del rischio clinico, del processo di accreditamento, dell’applicazione delle misure in materia di sicurezza e sorveglianza del personale, dell’igiene e prevenzione delle infezioni ospedaliere, degli aspetti medico-legali, della gestione dei flussi informativi, del corretto esercizio dell’attività libero-professionale;
  • della logistica degli spazi assegnati all’Istituto.

Il Direttore Sanitario cura, d'intesa con il Direttore Scientifico, l'aggiornamento professionale e la formazione del personale assegnato all'Istituto. La Direzione Sanitaria dell'Istituto, a cui è affidata la responsabilità delle attività sanitarie ed igienico-organizzative, si configura quale struttura complessa del ruolo sanitario.

Il Direttore Amministrativo

Grazia Matarante è il Direttore Amministrativo dell’ISNB. 

Il Direttore Amministrativo

  • coadiuva il Direttore Operativo nel governo dell’Istituto e dirige i servizi amministrativi, garantendo l’efficace ed efficiente espletamento delle funzioni economiche, logistiche, tecniche e giuridiche.
  • collabora all’attuazione degli obiettivi della programmazione annuale e pluriennale di attività (Piano strategico).
  • è responsabile della legittimità degli atti, della correttezza, completezza e trasparenza dei processi di formazione dei documenti rappresentativi delle funzioni economiche, logistiche, tecniche e giuridiche.
  • è responsabile della gestione delle risorse umane e del corretto utilizzo dei beni patrimoniali di cui dispone l’Istituto, sviluppando gli strumenti necessari allo scopo e ponendo in essere tutti gli adempimenti previsti dalla normativa per la realizzazione dei processi organizzativi dell’Istituto.
  • assicura la costante ricerca della qualità dei processi e dell’innovazione dei sistemi di gestione, nonché lo sviluppo e l’implementazione delle reti che presiedono al sistema informativo di supporto alle attività decisionali dei diversi livelli del governo dell’Istituto.

La responsabilità del Direttore Amministrativo si estende alla gestione amministrativa ed economica dell'attività scientifica dell'Istituto ed alla gestione dei rapporti con l'Università.

Il Dirigente Assistenziale, Tecnico e Riabilitativo

Il governo e la gestione delle risorse assistenziali, tecniche e riabilitative è assicurato dalla Direzione Assistenziale Tecnica e Riabilitativa dell'Azienda (DATeR), che nell'ambito della propria organizzazione individua una specifica sottoarticolazione organizzativa al fine di presidiare correttamente gli aspetti assistenziali dell'Istituto.

Il Responsabile del DATeR è Matteo Bartolomei.

Il Dirigente responsabile del DATeR

  • garantisce il governo complessivo dell'assistenza infermieristica riabilitativa e tecnicosanitaria, assicurando l'omogeneità dei processi assistenziali, dei comportamenti  professionali e dei percorsi formativi, coadiuvando il Direttore Operativo ed il Direttore Scientifico nel governo dell'Istituto e supportando il Direttore Sanitario
  • propone alle Direzioni dell'Istituto progetti di sperimentazioni e di ricerca inerenti modelli di operatività professionale coerenti con gli obiettivi dell'Istituto.

Il Consiglio di indirizzo e verifica (CIV)

Il Consiglio di Indirizzo e Verifica (CIV) è costituito da cinque membri: tre nominati dalla Regione, uno nominato dalla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria di Bologna, uno dal Ministero della Salute. Uno dei membri nominati dalla Regione svolge le funzioni di Presidente.

Il Consiglio determina le linee strategiche e di indirizzo dell’Istituto su base annuale e pluriennale (Piano Strategico) e ne verifica l’attuazione. La durata del Piano Strategico non può essere inferiore ai 3 anni o superiore ai 5.

Al Consiglio di Indirizzo e Verifica compete inoltre la funzione di indirizzo e controllo sulla gestione e valorizzazione del patrimonio. In particolare:

  • promuove sinergie con altri centri di ricerca e con le università, promuove le modalità di collaborazione a progetti di ricerca, il trasferimento dei risultati della ricerca, e esprime parere obbligatorio sui provvedimenti in materia di costituzione o partecipazione a società, consorzi, altri enti ed associazioni)
  • esprime parere obbligatorio sul Bilancio Preventivo e sul Bilancio d'Esercizio dell'Istituto
  • provvede alla definizione degli ambiti delle competenze e delle attività di gestione da attribuire, tramite delega, all'Istituto
  • esprime parere obbligatorio sulle modifiche da sottoporre alla Direzione Generale in ordine al Regolamento di Organizzazione e Funzionamento dell’Istituto ed alle sue successive modifiche ed integrazioni
  • sottopone alla Direzione Generale i nominativi dei componenti del Comitato Tecnico Scientifico proposti dal Direttore Scientifico ed approvati dal Consiglio stesso;
    approva il proprio regolamento di funzionamento.

Il Consiglio di Indirizzo e Verifica è tenuto ad esprimere parere entro trenta giorni dalla data di ricevimento della richiesta. Il parere si intende favorevole, se non espresso nei termini indicati. Gli emolumenti dei componenti del Consiglio sono stabiliti in analogia con quanto previsto per il medesimo incarico presso le aziende ospedaliero-universitarie della Regione.

I componenti del Consiglio di Indirizzo e Verifica:

  • FRANCESCO d’AGOSTINO, Presidente, designato dalla Regione Emilia- Romagna

  • CARLO BOTTARI, componente, designato da dalla Regione Emilia-Romagna

  • LUCIA MANZOLI, componente, designata dalla Regione Emilia-Romagna

  • ANTONELLO DE OTO, componente, designato dalla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria Metropolitana di Bologna

  • ALBERTO PIOMBO, componente, designato dal Ministero della Salute

Il Comitato tecnico-scientifico (CTS)

Il Comitato Tecnico Scientifico è presieduto dal Direttore Scientifico, vi partecipa di diritto il Direttore Sanitario e come invitati il Vice-Direttore Scientifico ed il Direttore Operativo.
Il Comitato Tecnico Scientifico è composto da altri otto membri proposti dal Direttore Scientifico ed approvati dal Comitato di Indirizzo e Verifica, di cui quattro scelti tra i Direttori di UOC, i Responsabili di UOSI e di Programma d'Istituto, i Responsabili delle Linee di Ricerca, uno scelto tra il personale medico dirigente,  uno tra il personale delle professioni sanitarie con incarichi dirigenziali, due tra esperti di comprovata esperienza professionale nelle scienze neurologiche esterni all’Azienda USL di Bologna.

Il Comitato Tecnico Scientifico

  • ha funzioni consultive e di supporto tecnico-scientifico all'attività clinica e di ricerca
  • è informato dal Direttore Scientifico sull’attività dell’Istituto anche relativamente alle scelte strategiche del Consiglio di Indirizzo e Verifica e della Direzione Generale dell’Istituto
  • formula pareri consultivi e proposte sui programmi e sugli obiettivi scientifici e di ricerca, nonché in via preliminare su singole iniziative di carattere scientifico. Il parere è richiesto ogni qualvolta vengano previste attività scientifiche che coinvolgano strutture o personale dell’Istituto (organizzazione di convegni, progetti di ricerca interni ed esterni, accettazione di ricerche commissionate, ecc).
  • esprime parere vincolante sulla valenza scientifica e sull’aderenza alla missione dell’Istituto di ogni progetto di ricerca

I componenti nominati del CTS dell'ISNB sono:

  • Prof. Carlo Caltagirone (membro esterno)
  • Prof. Andrea Falini (membro esterno)
  • Prof. Duccio Maria Cordelli
  • Prof. Valerio Carelli
  • Prof. Diego Mazzatenta
  • Prof.ssa Caterina Tonon
  • Dott. Matteo Martinoni
  • Dott.ssa Piera Colombari

Il Collegio Sindacale

Il Collegio Sindacale dell’Istituto è lo stesso dell’Azienda USL di Bologna, ed è composto da tre componenti, uno designato dalla Regione, con funzioni di Presidente, uno dalla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria della Città Metropolitana di Bologna ed uno dal Ministero della Salute.
Il Collegio Sindacale, oltre ad esercitare le funzioni di vigilanza e controllo sulla regolarità amministrativa dell’Azienda USL di Bologna, esercita queste funzioni anche sull’attività amministrativa dell’Istituto.
In particolare:

  • verifica l’amministrazione dell’Istituto sotto il profilo economico;
  • vigila sull’osservanza delle leggi;
  • accerta la regolare tenuta della contabilità e la conformità del bilancio separato alle risultanze dei libri e delle scritture contabili ed effettua periodicamente le verifiche di cassa;
  • può procedere ad atti di ispezione e controllo, anche individualmente;
  • relaziona periodicamente, come per l’Azienda USL, sui risultati dei riscontri eseguiti alla Regione, alla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria e al Ministero della Salute.