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V Meeting Annuale della Rete IRCCS delle Neuroscienze e della Neuroriabilitazione (RIN)

Pubblicato il 24/07/2025
Convegno - Palacongressi di Taormina, Messina
Istituto Scienze Neurologiche
  • Dove Palacongressi di Taormina (ME) – Sicilia
  • Partecipanti
    • Oltre 40 relatori e moderatori
    • Partecipazione di 29 IRCCS membri della RIN
    • Circa 400 esperti da tutta Italia
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È la Sicilia, e in particolare la suggestiva cornice di Taormina, ad accogliere quest’anno il V Meeting Annuale della Rete IRCCS delle Neuroscienze e della Neuroriabilitazione (RIN), la rete tematica promossa dal Ministero della Salute che riunisce i principali IRCCS italiani attivi nel campo delle neuroscienze.

Ad ospitare per la prima volta l’evento in territorio siciliano è l’IRCCS Centro Neurolesi Bonino Pulejo di Messina, unico IRCCS pubblico della regione e centro di riferimento nazionale per la prevenzione, il recupero e il trattamento delle gravi neurolesioni acquisite. Il meeting, che si terrà il 13 e 14 novembre 2025, rappresenta un appuntamento scientifico e istituzionale di primo piano per tutta la comunità neuroscientifica italiana.

“Per il nostro Istituto è un onore ospitare un evento di tale rilievo – dichiara il Prof. Angelo Quartarone, Direttore Scientifico dell’IRCCS Centro Neurolesi Bonino Pulejo –. Portare in Sicilia il Meeting della RIN significa riconoscere il valore scientifico e clinico delle realtà del Mezzogiorno, promuovendo un dialogo costruttivo tra i maggiori centri di ricerca nazionali. Saranno due giornate intense, in cui si confronteranno saperi, innovazioni e visioni per il futuro delle neuroscienze”.

La scelta di Taormina, sede d’eccezione per questo quinto appuntamento, rappresenta un segnale forte della volontà della Rete RIN di radicarsi sempre più nei diversi territori italiani, isole comprese, e di valorizzare le eccellenze scientifiche del Sud, a partire dal ruolo trainante svolto dall’IRCCS messinese.

Un programma scientifico ricco e multidisciplinare

Il programma, articolato su due giornate di lavori, prevede la partecipazione di oltre 40 tra relatori su invito, specialisti provenienti dai 29 IRCCS aderenti alla RIN. Sono attesi circa 400 partecipanti da tutta Italia, tra ricercatori, clinici, professionisti della salute e rappresentanti istituzionali.

Undici le macro-aree tematiche al centro delle sessioni scientifiche:

  • Demenze
  • Parkinson
  • Sclerosi Multipla
  • Malattie del Motoneurone
  • Malattie Cerebrovascolari
  • Epilessia
  • Neuroncologia
  • Malattie Rare
  • Cefalee
  • Neuroriabilitazione
  • Disturbi di coscienza

Un ampio spettro di patologie e ambiti di ricerca che conferma il valore trasversale e integrato della Rete RIN nel promuovere l’innovazione clinica e scientifica, il trasferimento tecnologico e gli approcci multidisciplinari nella diagnosi e cura delle malattie neurologiche e neurodegenerative.

Spazio ai giovani e alla ricerca emergente

Grande attenzione è riservata anche quest’anno ai giovani neuroscienziati. Ogni sessione orale prevede uno spazio dedicato alla presentazione dei contributi di ricercatori under 40, ricevendo il feedback dalla comunità scientifica.

Si svolgeranno anche le consuete Poster Session, che culmineranno nella premiazione dei migliori contributi presentati. Un’opportunità per riconoscere il valore delle nuove generazioni di studiosi, vero motore del progresso nella ricerca.

Il valore della rete e del confronto

“La Rete RIN – commenta il Prof. Raffaele Lodi, Presidente della RIN e Direttore Scientifico dell'IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna – è nata con l’obiettivo di fare sistema, condividere risorse, competenze e strategie per affrontare le grandi sfide della neurologia moderna. Il Meeting di Taormina rappresenta un momento privilegiato di scambio tra centri di eccellenza, dove si costruiscono collaborazioni, si mettono a sistema le evidenze e si promuove la crescita professionale”.

Il meeting sarà l’occasione per discutere e sviluppare il programma pluriennale della Rete, condividendo nuove opportunità di ricerca e le progettualità congiunte, con uno sguardo alle politiche sanitarie, ai finanziamenti competitivi e al panorama internazionale.