Domande frequenti su COVID-19 (FAQ)
Ho i sintomi di Covid-19
Può contattare il suo Medico di Medicina Generale o Pediatra di libera scelta che ha il compito di valutare i suoi sintomi e di segnalare il suo sospetto di Covid-19 per poter prenotare in autonomia il tampone di diagnosi.
Se non ha un Medico di Medicina Generale o durante il fine settimana può contattare la Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica).
Dal 3 ottobre 2022 tutte le persone che verranno segnalate dal proprio Medico di Medicina generale, dal Pediatra di libera scelta o dai professionisti della Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica) come casi sospetti di Covid-19 riceveranno un SMS contenente un codice OTP, che scade dopo 3 giorni dalla segnalazione del medico, e il link al sito dell'Azienda USL per prenotare autonomamente il tampone diagnostico gratuito presso uno dei punti tampone sul territorio dell'Azienda USL di Bologna.
Restano comunque accessibili gli altri canali di esecuzione e registrazione dei tamponi presso le farmacie autorizzate e attraverso l'autosomministrazione dei test fai-da-te con il caricamento dell'esito sul proprio Fascicolo Sanitario Elettronico per chi ha effettuato tre dosi di vaccinazione anti Covid-19.
Ho avuto un tampone antigenico o molecolare positivo
Indicazioni sull'isolamento e la guarigione
Le persone risultate positive a Covid-19 che restano asintomatiche o che non presentano comunque sintomi da almeno 2 giorni possono rientrare in comunità dopo un periodo di isolamento di 5 giorni dalla data di esecuzione del tampone risultato positivo o dalla comparsa dei sintomi, a prescindere dall’effettuazione del test antigenico o molecolare.
Per i casi che sono sempre stati asintomatici l’isolamento potrà terminare anche prima dei 5 giorni qualora un test antigenico o molecolare effettuato presso struttura sanitaria/farmacia risulti negativo.
Gli operatori sanitari, se asintomatici da almeno 2 giorni, potranno terminare l'isolamento anche prima dei 5 giorni, non appena un test antigenico o molecolare risulti negativo.
È obbligatorio, a termine dell’isolamento, l’uso di dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 fino al decimo giorno dall’inizio della sintomatologia o dal primo test positivo (nel caso degli asintomatici), ed è comunque raccomandato di evitare persone ad alto rischio e/o ambienti affollati. Queste precauzioni possono essere interrotte in caso di negatività a un test antigenico o molecolare.
- i soggetti immunodepressi, per i quali l’isolamento potrà terminare dopo un periodo minimo di 5 giorni, ma sempre necessariamente a seguito di un test antigenico o molecolare con risultato negativo;
- i cittadini che abbiano fatto ingresso in Italia dalla Repubblica Popolare Cinese nei 7 giorni precedenti il primo test positivo. Essi potranno terminare l’isolamento dopo un periodo minimo di 5 giorni dal primo test positivo, se asintomatici da almeno 2 giorni e negativi a un test antigenico o molecolare.
Una persona positiva al virus può uscire di casa per effettuare il tampone di guarigione e per accompagnare persone conviventi (minorenni o familiari con difficoltà a camminare) a effettuare il tampone qualora non vi siano altri accompagnatori disponibili.
Si raccomanda l'utilizzo di un mezzo proprio (e non di mezzi pubblici) per recarsi a effettuare il tampone e di porre particolare attenzione al rispetto delle misure igienico sanitarie previste per contrastare il contagio.
Come previsto dalla circolare ministeriale del 31.12.2022, il tampone di guarigione deve essere eseguito per concludere l'isolamento solamente dai soggetti immunocompromessi e per i viaggiatori provenienti dalla Cina.
Il tampone può essere prenotato autonomamente tramite il link https://autoprenotazione.ausl.bologna.it/ che viene inviato assieme al codice OTP tramite SMS dall'AUSL alle persone positive dopo 4 giorni dal primo tampone positivo.
Il tampone dovrà essere prenotato dopo almeno 5 giorni dal primo tampone positivo e dopo almeno 2 giorni di assenza di sintomi.
Al momento della prenotazione sarà necessario inserire il proprio codice fiscale e il codice personale OTP ricevuto nel messaggio SMS.
Il codice OTP scadrà dopo 13 giorni dall'esito positivo.
Una volta effettuata la prenotazione del tampone, è possibile accedere nuovamente al portale per cancellare l'appuntamento e riprogrammarlo, entro il giorno prima dalla data prenotata.
Il codice OTP rimane valido fino a 13 giorni dalla data dell'esito positivo al tampone diagnostico.
Se dopo 5 giorni dal tampone positivo non ha ricevuto l'SMS con il codice OTP è possibile segnalarlo e richiedere un nuovo invio compilando il Modulo di contatto Covid-19, allegando il referto del tampone positivo.
Se il tampone di guarigione risulta positivo è necessario restare in isolamento.
Dopo 4 giorni dalla positività verrà inviato un altro SMS con un nuovo codice OTP per programmare un altro appuntamento.
In caso di positività persistente, l’isolamento avrà termine dopo il 14° giorno dal primo tampone positivo, a prescindere dall’effettuazione del test.
Contatti stretti di persone positive a Covid-19
A coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi al SARS-CoV-2 è applicato il regime dell’autosorveglianza, durante il quale è obbligatorio indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2, al chiuso o in presenza di assembramenti, fino al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto. Se durante il periodo di autosorveglianza si manifestano sintomi suggestivi di possibile infezione da Sars-Cov-2, è raccomandata l’esecuzione immediata di un test antigenico o molecolare per la rilevazione di SARS-CoV-2.
Isolamento domiciliare e quarantena
L'isolamento riguarda le persone infette da SARS-CoV-2: durante il periodo di contagiosità tali persone devono restare separate dal resto della comunità in ambiente e condizioni tali da prevenire la trasmissione dell'infezione.
La data di inizio dell'isolamento è specificata nella comunicazione inviata e corrisponde alla data di esecuzione del tampone antigenico o molecolare positivo. Non sono considerati validi i test autosomministrati (fai da te), a eccezione di quelli registrati su Fascicolo Sanitario Elettronico come descritto nella sezione Autotesting.
Dal 1 aprile non è più prevista la misura della quarantena per le persone che abbiano avuto un contatto con un caso positivo. Tuttavia al momento è prevista l'autosorveglianza che prevede l'uso della mascherina FFP2 al chiuso o in presenza di assembramenti, fino al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto. Se durante il periodo di autosorveglianza si manifestano sintomi suggestivi di possibile infezione da Sars-Cov-2, è raccomandata l’esecuzione immediata di un test antigenico o molecolare per la rilevazione di SARS-CoV-2.
Autotesting - Tampone "fai da te"
Il tampone fai da te è valido per l'inizio dell'isolamento solo per chi ha eseguito tre dosi di vaccinazione anti-covid e deve essere registrata attraverso il proprio Fascicolo Sanitario Elettronico, come descritto nelle risposte successive.
In caso di positività a un tampone fai da te, se non si è già vaccinati con tre dosi, è necessario rivolgersi al proprio Medico di medicina generale ed effettuare un tampone antigenico o molecolare presso i punti tampone dell'Azienda USL, in farmacia o presso strutture sanitarie autorizzate.
No, in questo caso bisogna rivolgersi al proprio Medico. Il tampone fai da te possono caricarlo in autonomia solo le persone che hanno eseguito tre dosi di vaccinazione anti Covid-19 e che sono asintomatiche.
Certificazioni
Sono disposizioni inviate tramite e-mail o via posta ordinaria in caso di indisponibilità dell'indirizzo mail, da parte del Dipartimento di Sanità Pubblica ai casi confermati di COVID-19. La disposizione di isolamento è valida ai fini della certificazione di assenza dal lavoro.
Le disposizioni saranno caricate anche sul Fascicolo Sanitario Elettronico, e inoltre, saranno inviate via Posta Elettronica Certificata (PEC) o e-mail anche al Medico di medicina generale o Pediatra di libera scelta.
Dal 3 gennaio 2023 il Dipartimento di Sanità Pubblica non invierà più la certificazione di fine isolamento. L'ultimo giorno di isolamento sarà indicato nella lettera di inizio isolamento.
Se sulla sua certificazione ritiene che siano indicate date che non corrispondono ai tempi e ai criteri di isolamento presentati in queste FAQ può compilare il modulo di richiesta per segnalare la sua situazione.
Il Medico di medicina generale può inviare all'Inps la certificazione di assenza dal lavoro per malattia qualora il suo assistito e lo stesso Medico curante ricevano la comunicazione di inizio isolamento da parte del Dipartimento di Sanità Pubblica.
Informazioni affidabili
Il Ministero della Salute aggiorna costantemente una serie di informazioni utili, in forma di domande e risposte, riguardanti il virus e la malattia, comprese indicazioni per anziani, persone con altre malattie, donne in gravidanza e bambini.
Il Ministero della Salute ha raccolto le principali notizie false (fake news) nella pagina Attenti alle bufale per rispondere ai dubbi dei cittadini sulle notizie infondate che circolano in rete.
Sul sito web della Regione Emilia-Romagna sono disponibili informazioni aggiornate sulle misure attualmente in vigore in regione. È consigliabile consultare il sito web del proprio Comune di residenza per verificare eventuali ulteriori indicazioni locali.
Regione Emilia-Romagna - Coronavirus
Definizioni
Alcuni termini comuni
La malattia causata dal virus SARS-CoV-2 è stata identificata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità con il nome di COVID-19 (Coronavirus disease 2019).
Il virus responsabile della malattia COVID-19 è stato identificato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità con il nome di SARS-CoV-2 (Severe Acute Respiratory Syndrome Coronavirus 2).
Un caso confermato è una persona che ha effettuato un tampone naso-orofaringeo ed è risultata positiva all'esame di laboratorio per infezione da SARS-CoV-2, effettuata presso un laboratorio di riferimento regionale o nazionale, indipendentemente dai segni e dai sintomi clinici. Può essere chiamato anche "caso COVID+" (covid positivo).
Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) definisce contatto stretto:
- una persona che vive nella stessa casa di un caso di COVID-19;
- una persona che ha avuto un contatto fisico diretto con un caso di COVID-19 (per esempio la stretta di mano);
- una persona che ha avuto un contatto diretto non protetto con le secrezioni di un caso di COVID-19 (ad esempio toccare a mani nude fazzoletti di carta usati);
- una persona che ha avuto un contatto diretto (faccia a faccia) con un caso di COVID-19, a distanza minore di 2 metri e di durata maggiore a 15 minuti;
- una persona che si è trovata in un ambiente chiuso (ad esempio aula, sala riunioni, sala d'attesa dell'ospedale) con un caso di COVID-19 per almeno 15 minuti, a distanza minore di 2 metri;
- un operatore sanitario od altra persona che fornisce assistenza diretta ad un caso di COVID-19 oppure personale di laboratorio addetto alla manipolazione di campioni di un caso di COVID-19 senza l’impiego dei DPI raccomandati o mediante l’utilizzo di DPI non idonei;
- una persona che abbia viaggiato seduta in aereo nei due posti adiacenti, in qualsiasi direzione, di un caso di COVID-19, i compagni di viaggio o le persone addette all’assistenza e i membri dell’equipaggio addetti alla sezione dell’aereo dove il caso indice era seduto (qualora il caso indice abbia una sintomatologia grave od abbia effettuato spostamenti all’interno dell’aereo, determinando una maggiore esposizione dei passeggeri, considerare come contatti stretti tutti i passeggeri seduti nella stessa sezione dell’aereo o in tutto l’aereo).
Il collegamento epidemiologico può essere avvenuto entro un periodo di 14 giorni prima o dopo la manifestazione della malattia nel caso in esame.
Disclaimer
Le informazioni presenti nella pagina "Domande frequenti su COVID-19 (FAQ)" hanno carattere generale e non riguardano situazioni o condizioni personali specifiche. Per ogni altro approfondimento o dubbio relativo alle condizioni di salute è necessario rivolgersi al proprio Medico di Medicina Generale, al Pediatra di Libera Scelta o ad altro sanitario di fiducia.