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Avviso per la ricerca di sponsor per il finanziamento del corso “FINE Formazione mirata a conoscere le fasi del neurosviluppo del bambino, in collaborazione con la famiglia”

Pubblicato il 30/06/2022
Il Progetto per il quale si richiede la sponsorizzazione, ai sensi dell’art. 19 del D.lgs. n. 50/2016, riguarda il supporto economico per la realizzazione del Corso “FINE - Formazione mirata a conoscere le fasi del neurosviluppo del bambino, in collaborazione con la famiglia”, volto a formare il personale sanitario dell’UO di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale afferente al Dipartimento Materno Infantile attraverso un intervento formativo, informativo e di comunicazione che coinvolge detto personale al fine di migliorare l'assistenza al bambino e alla famiglia nei reparti di Neonatologia
Il FINE è un programma che utilizza informazioni e idee provenienti da molte fonti, inclusi il programma NIDCAP Newborn Individualised Developmental Care and Assessment Program (NIDCAP) - Programma di valutazione ed assistenza individualizzata sulla base dello sviluppo del neonato), il Close Collaboration with Families5, la Neonatal Behavioural Assesment Scale6 e l'esperienza di professionisti provenienti da discipline e organizzazioni da tutto il mondo. È strettamente allineato con NIDCAP, e con gli attuali standard basati sull'evidenza e le linee guida per la IFCDC.
 
IL PERCORSO FINE
Il Corso FINE introduce i principi di buona pratica ad un pubblico ampio, attraverso un approccio graduale verso una formazione sempre più specialistica. Aiuta a colmare il divario, nei reparti di neonatologia, fra gli specialisti della cura centrata sullo sviluppo, in collaborazione con la famiglia, come ad esempio i professionisti NIDCAP, e gli altri colleghi.  
Il FINE aiuta ciascuno ad individuare il livello attuale di competenze e a pianificare i miglioramenti successivi. Alcuni potrebbero avere solo bisogno di comprendere meglio lo scopo della cura centrata sullo sviluppo, in collaborazione con la famiglia, altri potrebbero volere invece iniziare un percorso che li prepari a studi più avanzati o a ruoli più specialistici. L’obiettivo del Progetto è, quindi, l’attuazione di un intervento educazionale caratterizzato da incontri a tema fra professionisti, pazienti e caregiver con lo scopo di ottimizzare le modalità di presa in carico dei pazienti e assicurare la continuità assistenziale. Il Progetto prevede, inoltre, lo studio e la valutazione delle ™modalità più appropriate di comunicazione e la produzione di materiali informativi per pazienti e caregiver.
 
PERCHÈ ABBIAMO BISOGNO DEL FINE?
I professionisti del settore della neonatologia hanno bisogno di un percorso di apprendimento preordinato e progressivo, rispetto alla IFCDC, che sia aggiornato e di qualità certificata. Questa formazione deve essere ampiamente accessibile a diversi contesti.
 
PRINCIPI CHIAVE DEL FINE
Il FINE si basa su tre principi chiave: neurosviluppo, relazione e assistenza individualizzata.
1. Neurosviluppo 
Una cura sensibile ai segnali comportamentali del bambino non è solo umana, ma aiuta anche a proteggere il cervello stabilizzando fisiologicamente il bambino, ad es. evitando cambiamenti dannosi nel flusso sanguigno cerebrale e nell’ossigenazione; risparmiando energia aiutando a regolare la temperatura; favorendo una digestione confortevole. Un bambino in uno stato di benessere dormirà bene; dormire è essenziale per lo sviluppo del cervello perché è un momento in cui si formano molte connessioni neurali. La gestione dell'ambiente attraverso adeguati stimoli sensoriali, come ad esempio il contatto pelle a pelle e l'esposizione alla voce dei genitori, permetterà al bambino di ricevere un'esperienza appropriata per il suo sviluppo neuroevolutivo. Strategie che riducono lo stress e il dolore hanno inoltre il potenziale nel ridurre l’impatto negativo sullo sviluppo del cervello.
2. Relazione
Le famiglie hanno una grande influenza sullo sviluppo del bambino. I genitori che hanno la possibilità di amare e “nutrire” il proprio figlio, di fornirgli una cura sintonizzata sui suoi bisogni, di garantirgli appropriate esperienze sensoriali attraverso l’olfatto, il tatto e la voce, contribuiscono in maniera unica ed efficace all’assistenza, collaborando con l’equipe che segue e cura il loro bambino. La partecipazione alle cure aiuta i genitori a sviluppare la fiducia nelle proprie capacità genitoriali. Supportare i genitori nel capire come comunica il proprio figlio è importante per lo sviluppo futuro del bambino in ambito cognitivo, sociale ed emozionale ed è un investimento per il futuro di tutta la famiglia.
3. Assistenza individualizzata 
Ogni bambino è un individuo le cui esigenze cambieranno da un momento all'altro e giorno per giorno. La capacità di leggere il bambino è l'essenza della pratica quotidiana che conduce ad una migliore assistenza. Osservare il comportamento dei bambini guida il caregiver a riconoscerne la voce rispondendo ai loro segnali di forza e di vulnerabilità. Molti aspetti dell’assistenza basata sullo sviluppo, come ad esempio la cura di un adeguato ambiente, sono efficaci per tutti i bambini e per le famiglie. Un approccio individualizzato però fa emergere il meglio dal bambino, dalla famiglia e dal personale sanitario.
La sponsorizzazione di Progetto richiesta consiste nel contributo economico alla realizzazione del Progetto il cui costo è pari a 10.000,00 €. Il corso avrà la durata di due giorni ed è rivolto a 20 operatori (Medici Neonatologi e Neuropsichiatri Infantili, Infermieri, Psicologi, Fisioterapisti).
 
La sponsorizzazione viene svolta attraverso un finanziamento in denaro, per il costo complessivo del Progetto, o una parte di esso, al Fondo aziendale per la ricerca e l’innovazione, ed il successivo utilizzo nei termini sopra indicati.
A fronte del supporto al Progetto da parte delle aziende interessate, nel contratto è previsto adeguato e proporzionato ritorno di immagine, attraverso l’inserimento di logo/nome/marchio o di altre forme di visibilità che verranno concordate tra le parti.
La valutazione della/e offerta/e viene svolta dalla Direzione Aziendale e del Dipartimento Materno Infantile nel rispetto delle modalità e dei principi previsti dal D.lgs. 50/2016 quali, economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza e proporzionalità.
I criteri di valutazione delle offerte sono di seguito specificati:
1. Qualora le offerte pervenute siano di importo inferiore a quello del Progetto, la Direzione valuta la possibilità di coprire l’eccedenza con altre fonti di finanziamento, in assenza delle quali le offerte saranno rifiutate.
2. Nel caso di offerte multiple, valutate positivamente dalla Direzione, vengono accettate fino a concorrenza dell’importo del Progetto, in modo proporzionale alle offerte ricevute.
 
In ogni caso, le offerte di sponsorizzazione devono essere rispondenti alle finalità del Dipartimento Materno Infantile, con esclusione di ogni possibile conflitto fra interesse pubblico da quest’ultima perseguito e interessi privati.
 
L’Azienda si riserva altresì la facoltà di rifiutare qualsiasi sponsorizzazione, qualora la reputi inaccettabile e/o inopportuna nei contenuti, oppure nei casi di esclusione previsti dagli artt.22, 23, 24 e 25 delle Linee Guida dell’Azienda USL di Bologna approvate con la Deliberazione n. 219/2022 “Aggiornamento delle Linee Guida Atti di liberalità e contratti di sponsorizzazione”, disponibile nel link in calce.
 
Le proposte, redatte sul modulo allegato, vanno inviate entro la scadenza del 30 luglio 2022 al seguente indirizzo di posta elettronica governo.clinico@ausl.bologna.it,
indirizzo al quale è possibile fare pervenire eventuali richieste di informazioni.