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PA PI330038 per fornitura, divisa in lotti, di noleggio di 5 anni e l’acquisto di colonne e sistemi di videoendoscopia per l'AOU Bologna e acquisto ed installazione di 2 colonne di videoendoscopia per AUSL Bologna. Pubbl. GURI n. 131 del 08/11/2019

Pubblicato il 08/11/2019
In data 20/11/2019 pubblicati chiarimenti. In data 10/12/2019 pubblicati chiarimenti e file tabella ripilogativa quantità lotto n.1. In data 12/12/2019 pubblicati chiarimenti.

Chiarimenti del 12/12/2019

DOMANDA
1. In riferimento al documento Capitolato speciale di gara, si chiede al Vs. Spett.le Ente, di confermare che il materiale monouso (ad esempio materiale dedicato quale cappuccio distale del duodenoscopio, palloncini degli ecoendoscopi, overtube per enteroscopia,…) non sia da ritenersi incluso nell’offerta “Noleggio quinquennale di colonne e sistemi di videoendoscopia” (Disciplinare di gara, Tabella n.2 – quadro di riepilogo, Lotto 1, punto 1). In alternativa, al fine di effettuare una corretta valutazione economica, si chiede al Vs. Spett.le Ente di specificare il numero annuale di:
a. Videoduodenoscopie
b. Videoenteroscopie
c. Videoecoendoscopie

2. In riferimento ai documenti:
a. Allegato E - offerta economica Lotto 1
b. Capitolato speciale di gara, pag. 8 di 29 “Tabella Dotazione Minima, Dotazione Muletti, Dotazione opzionale”
Si nota che i quantitativi richiesti (somma tra dotazione minima e dotazione muletti) nella tabella del capitolato speciale di gara si differenziano da quelli elencati nell’allegato E offerta economica.
A titolo d’esempio:
a. Capitolato speciale – Dotazione minima (7 videogastroscopi) + Dotazione muletti (2 videogastroscopi) = Tot 9 videogastroscopi
b. Allegato E - offerta economica Lotto 1 = 10 Videogastroscopi
Si chiede pertanto al Vs. Spett.le Ente di confermare i quantitativi corretti e di inoltrare la versione modificata dell’allegato E - offerta economica.

3. In riferimento al documento Allegato E - offerta economica Lotto 1, si nota che vengono richiesti videogastroscopi e videocolonscopi aventi distanza focale minima < 3 mm. Si chiede conferma al Vs. Spett.le Ente che con tale richiesta si intendano strumenti dotati di tecnologia con magnificazione ottica.

4. In riferimento al documento Allegato A, Lotto1, punto 1.6 “Videogastroscopio lungo”, si chiede al Vs. Spett.le Ente di confermare che tale richiesta trattasi di refuso, in quanto tale modello non è citato nei documenti
a. Allegato E - offerta economica
b. Capitolato speciale di gara, pag. 8 di 29 “Tabella Dotazione Minima, Dotazione Muletti, Dotazione opzionale”
In alternativa si chiede di inoltrare la versione modificata del documento “Allegato E” ed i quantitativi richiesti.

5. In riferimento al documento Allegato A, Lotto1, punto 2.7.7 “Sistema per ecoendoscopia - Possibilità di utilizzo con endoscopi lineari e settoriali”, si chiede al Vs. Spett.le Ente, al fine di permettere la più ampia partecipazione delle aziende concorrenti, di modificare tale richiesta con “Sistema per ecoendoscopia - Possibilità di utilizzo con endoscopi lineari e radiali”. In alternativa si chiede di specificare cosa si intende con endoscopio settoriale e di rendere tale richiesta opzionale e non minima pena esclusione.

6. In riferimento al disciplinare di gara, sezione 17 pag. 25 di 38, si chiede:
a. in riferimento alla richiesta “la ditta concorrente dovrà inserire a sistema, i costi per ogni singola voce prevista”, di chiarire se per “costi per ogni singola voce prevista” si intenda il canone di noleggio quinquennale per ciascun dispositivo elencato in offerta; si chiede inoltre di specificare dove a sistema tale voce debba essere inserita
b. in riferimento alla richiesta “la ditta dovrà allegare una offerta contenente nel dettaglio la configurazione offerta con i relativi costi unitari”, di confermare che per costi unitari si intenda il canone di noleggio quinquennale per ciascuna unità di apparecchiatura in offerta

7. In riferimento all’Allegato A – Lotto 1, si chiede conferma al Vs. Spett.le Ente che alla voce “Requisiti minimi e opzionali obbligatori pena l’esclusione (E)” , fonte di luce, punti 2.2.7, 2.2.8 e 2.2.9, vengano accettate soluzioni innovative e funzionalmente equivalenti, come da art. 68 d.lgs. n.50/16 concernente i Dispositivi medici – Clausola di equivalenza funzionale.
 
RISPOSTA
1) al quesito si è già dato data risposta in occasione di un chiarimento analogo;

2) al quesito si è già dato data risposta in occasione di un chiarimento analogo. Si confermano i quantitativi dell'Allegato E schema offerta economica lotto n. 1 riportati anche sul portale;

3) Si conferma;

4) il videogastroscopio lungo è da intendersi analogo a quello normale, come risposto ad altro quesito;

5) La dicitura “radiale” e “settoriale” sono da intendersi come simili;

6) a) per “costi per ogni singola voce prevista” si intende il canone di noleggio quinquennale per ciascun dispositivo elencato in offerta;

6) b) si conferma;

7) ad un analogo chiarimento è stato precisato che sono ammesse anche fonti luce a led.

Chiarimenti del 10/12/2019

DOMANDA: Si richiede il seguente chiarimento 1. A pagina 8 del capitolato speciale vengono elencate tipologie e quantità degli strumenti necessari come “dotazione minima” e “dotazioni muletti”. La dotazione necessaria ( minima + muletti ) viene riportata anche nell’allegato E “ scheda offerta economica Lotto 1 “ dove però vengono indicati dei quantitativi diversi per alcune tipologie di strumenti : • Videogastroscopi ( 9 nel capitolato speciale e 10 nell’allegato E ) • Videogastroscopi operativi ( 3 nel capitolato e 4 nell’allegato E ) • Videogastroscopi con distanza focale minima < 4 ( 8 nel capitolato e 9 nell’allegato E ) • Videocolonscopi lunghi >1600 mm ( 6 nel capitolato e 7 nell’allegato E ) • Videcolonscopio corti < 1600 mm ( 5 nel capitolato e 6 nell’allegato E ) Si chiede di precisare quali siano i quantitativi esatti a cui far riferimento.

RISPOSTA: Come già precisato nella risposta ad analogo chiarimento pubblicato in data 09/12/2019, i quantitativi corretti sono quelli indicati nell'Allegato E schema offerta economica lotto n.1 riportati sul portale. Allegato alla risposta al chiarimento citato è stato pubblicato anche uno schema dei quantitativi di dettaglio.

DOMANDA: in riferimento alla Vs. risposta PI 370620-19 relativa al materiale di consumo non esclusivo si chiede di specificare se lo stesso, essendo richiesta da Voi una quotazione, debba essere inserito nella sezione 3 dell'allegato E senza includerlo nel totale oppure indicato in un listino a parte.

RISPOSTA: La quotazione del materiale di consumo non esclusivo deve essere indicata nel listino.

DOMANDA: Alla risposta del nostro quesito no. PI343247-19 facciamo presente che per lo strumento : Videoduodenoscopio , a nostra conoscenza , non esiste sul mercato un prodotto che possa avere un doppio fascio di luce , nella parte distale , si chiede di rimuovere tale caratteristica dai requisiti minimi per questo particolare endoscopio.

RISPOSTA: Per quanto riguarda il Videoduodenoscopio, la dicitura con doppio fascio di luce è da considerarsi un refuso. Per consetire la più ampia partecipazione sarà accettato e valutato il sistema con un unico fascio di luce.

DOMANDA: con la presente chiediamo la possibilità di inserire nell'Allegato A Lotto N.1 all punto 8.6 la dicitura "vedi relazione allegata" ed allegare una relazione contenente come da Voi richiesto le "caratteristiche particolareggiate ed innovative del prodotto offerto incluse in offerta", considerando la difficoltà di inserire in una casella excell la descrizione tecnica particolareggiata delle apparecchiature proposte.

RISPOSTA: Si consente il rimando ad un allegato.

DOMANDA: Facendo riferimento alla vostra risposta P1344832-19 riguardante la fornitura di materiale di consumo per 112.000 pazienti nell'arco di 5 anni, per ulteriore chiarezza, siamo a chiedere se sono da includere nell'offerta anche: distali monouso per duodenoscopi, tubi per pompe di lavaggio, palloncini da ecoendoscopia, e più in generale tutto il consumabile monouso esclusivo dedicato, quindi non reperibile sul mercato libero. Si chiede inoltre se il consumabile monouso dedicato e non esclusivo, quindi reperible sul mercato libero debba in ogni caso essere quotato.

RISPOSTA: Olte a quanto espressamente richiesto nell'Allegato E schema offerta economica lotto n.1 (valvole monouso sterili), TUTTO il materiale ESCLUSIVO necessario per l’esecuzione degli interventi è DA QUOTARE OBBLIGATORIAMENTE (in caso di mancanza di materiale esclusivo sarà considerato fornito a titolo gratuito). Per quanto riguarda il materiale di consumo NON ESCLUSIVO, occorre effettuare una quotazione, sapendo che potrebbe non essere oggetto della fornitura in caso di offerta migliorativa sul mercato. Per consentire la predisposizione di un offerta adeguata alle esigenze, si forniscono alcuni dati: - Per quanto riguarda gli esami con duodenoscopi, si ipotizza un numero di esami (sul totale indicato) pari al 10% - Per quanto riguarda esami con ecoendoscopi, si ipotizza un numero indicativo di 1000 esami/anno.

DOMANDA: A seguito della presa visione della documentazione di gara , si pongono i seguenti quesiti relativi all’Allegato A Caratteristiche attrezzature Endoscopia Lotto 1: 1) Pos. 1.5.13 e 1.6.13 : E’ disponibile una soluzione innovativa che utilizza tecnologie di nuova generazione, che però ha un incremento del diametro distale inferiore ad 1 millimetro rispetto a quanto indicato. Può essere accettata ? 2) Pos.1.10.15 : Relativamente a questa caratteristica dell’ecoendoscopio radiale si puo’ considerare un canale diametro 2.4 millimetri equivalente a quello da 2.5 mm? 3) Pos. 2.2.7 : Oltre alle fonti luce xenon sono accettati anche sistemi a luci led che garantiscono minor consumo e maggiore durata? 4) Pos. 2.2.9 e 1.9.8 : Relativamente ai punti sopra indicati si chiede di specificare se i valori indicati sono da considerare di minima o indicativi.

RISPOSTA: 1) Sarà considerata e valutata anche una tecnologia innovativa. Si corregge, quindi, la dimensione massima da 10 a 11 mm. Di diametro distale. 2) Un canale da 2,4 mm. viene accettato e valutato 3) Saranno accettati e valutati anche sistemi a LED oltre a quelli Xenon indicati 4) I requisiti sono da considerarsi indicativi.

DOMANDA: In riferimento al Capitolato tecnico di gara lotto nr. 1 - allegato A caratteristiche attrezzature - posizione 3.1. - si richiede quale sia il sistema di refertazione presente in sala endoscopica e le modalità di interfacciamento con lo stesso.

RISPOSTA: Il sistema di refertazione è la “Suite e4Cure” della ditta Exprivia che sarà disponibile in ambiente di produzione dal periodo febbraio-marzo 2020. L’archiviazione delle immagini è prevista nel sistema PACS aziendale e l’interfacciamento per worklist e invio immagini sarà in formato DICOM.

DOMANDA: nel Capitolato prestazionale di gara, lotto nr. 2, alla voce "Videoprocessore" viene richiesta l'interfaccia di rete WI-FI , a nostra conoscenza tale caratteristica risulta peculiare sugli ecografi , ma non su videoprocessori endoscopici , per cui si richiede di renderla non indispensabile.

RISPOSTA: Come previsto dall'articolo 4 del capitolato prestazione il requisito indicato risulta già non indispensabile.

DOMANDA: 1) Nel Capitolato tecnico di gara, lotto 1, si richiede un Videoduodenoscopio HD" , (allegato A , caratteristiche attrezzature posizione 1.8.7) Tale richeista identifica uno specifico prodotto sul mercato. Al fine di una più ampia partecipazione e di una successiva equa attribuzione dei punteggi tecnici si richiede a codesto Spett.le Ente di modificare la richista in "Videoduodenoscopio Top di gamma" 2) Alla risposta del nostro quesito no. PI343247-19 facciamo presente che per lo strumento : Videoduodenoscopio , a nostra conoscenza , non esiste sul mercato un prodotto che possa avere un doppio fascio di luce , nella parte distale , si chiede di rimuovere tale caratteristica dai requisiti minimi per questo particolare endoscopio .

RISPOSTA: 1) Per quanto riguarda il Videoduodenoscopio HD, potrà essere offerto anche un sistema NON HD. Le diverse caratteristiche saranno oggetto di valutazione.

DOMANDA: In merito agli strumenti per cui viene indicata la distanza focale, si richiede di confermare che siano da offrire strumenti con distanza focale minima < 3 mm.

RISPOSTA: Si conferma, dove richiesta, una DISTANZA FOCALE MINIMA di 3 mm.

DOMANDA: Dall’analisi della documentazione di gara relativa al Lotto 1 si sono riscontrate delle incongruenze tra i quantitativi indicati in capitolato ed i quantitativi indicati nello schema di offerta economica (somma tra dotazione minima e muletti); si richiede di chiarire quali siano i quantitativi corretti.

RISPOSTA: I quantitativi corretti e da prendere in considerazione sono quelli indicati nell'Allegato E schema offerta economica lotto n.1 e riportati sul Portale. Per maggior dettaglio si allega un file contenente lo schema di dettaglio.


Chiarimenti del 20/11/2019

QUESITO 1: Nella pagina relativa al caricamento della documentazione amministrativa viene richiestio di inserire firmato digitalmente il documento "DUVRI RICOGNITIVO" che non risulta presente tra la documentazione di gara. Si chiede di chiarire.

RISPOSTA 1: L'inserimento del DUVRI ricognitivo è un refuso.

QUESITO 2: Sull'Allegato A Caratteristiche Attrezzature Lotto 1 Pos 1.6 "VIDEOGASTROSCOPIO LUNGO" si chiede di specificare cosa si intende con la dicitura "Lungo".

RISPOSTA 2: E’ da intendersi come LUNGHEZZA OPERATIVA MAGGIORE DI 1000 mm.

QUESITO 3: Sull'Allegato A Caratteristiche Attrezzature Lotto 1 Si chiede di specificare cosa si intenda per "doppio punto di illuminazione" indicato sulle caratteristiche di tutte le sonde endoscopiche( Gastroscopi, Colonscopi, Duodenoscopi).

RISPOSTA 3: Da intendersi come doppio fascio luce nella parte distale dello strumento.

QUESITO 4: Si chiede se sia corretto che lo strumento "enteroscopio", indicato nella dotazione minima del "Regolamento tecnico capitolato fornitura sistemi endoscopia" lotto 1, non abbia punteggio valutativo e non ne vengano indicati i requisiti minimi nell'allegato A, Caratteristiche Attrezzature.

RISPOSTA 4: Si conferma.

QUESITO 5: Nel documento "Regolamento tecnico capitolato fornitura sistemi endoscopia" lotto 1, nella tabella a pag.3 Articolo 2, si chiede di specificare se per materiale di consumo si intendano solo quelli dedicati ai sistemi offerti e non reperibili sul mercato libero. Si prega di dettagliare.

RISPOSTA 5: Come espressamente previsto nell'Allegato E scheda offerta economica del lotto n. 1, per materiale di consumo si intendeno valvole monouso sterili necessarie per l'effettuazione del numero degli esami indicati nella stesso allegato E.

QUESITO 6: Nel documento "Regolamento tecnico capitolato fornitura sistemi endoscopia" lotto 1, nella tabella a pag.3 Articolo 2, viene indicato l'importo di € 896.000 riferito a un numero presunto di 112.000 pazienti nell'arco dei 5 anni, non viene però indicato nessun importo relativo agli eventuali casi riportati nelle pos. 3, 4 , 5 (ulteriori sistemi). Si chiede di chiarire.

RISPOSTA 6: La ditta deve riportare il costo del materiale di consumo espressamente indicato nell'Allegato E scheda offerta economica lotto n. 1 (valvole monouso sterili) per un numero di 112.000 pazienti nell'arco di 5 anni.

QUESITO 7: Nel documento "Regolamento tecnico capitolato fornitura sistemi endoscopia" lotto 1, viene indicato un valore complessivo per i 5 anni di noleggio di € 4.500.000 comprensivo di materiale di consumo. Nello stesso documento pag. 3 Articolo 2, viene quotato in tabella il consumabile per i 5 anni di noleggio a un valore di € 896.000. Si chiede di chiarire.

RISPOSTA 7: L'importo pari a € 4.500.000,00 è riferito al noleggio della durata di 5 anni dei sistemi di endoscopia mentre l'importo pari a € 896.000,00 si riferisce al costo del materiale di consumo indicato nell'Allegato E scheda offerta economica del lotto n. 1 (valvole monouso sterili) per un numero di 112.000 esami nell'arco di 5 anni.

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