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Costruiamo Case della Comunità… digitale: il supporto digitale torna nelle Case della Salute cittadine

Pubblicato il 25/03/2023 - Redattore Di Battista Ilaria Maria
SmartPhone, SPID, posta elettronica, FSE, rischiano di trasformarsi da grandi opportunità in vere e proprie barriere per i soggetti più fragili. Gli appuntamenti in programma nelle varie Case della Salute della città, nell'ambito del progetto promosso dall’Azienda USL e dal Centro Antartide di Bologna con il supporto della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, rivolto agli over65

Il tema dell’accesso digitale ai servizi ricopre sempre maggiore centralità in diversi ambiti, a partire da quello sanitario in cui, tra le altre cose, la nostra regione è stata tra le prime a rendere disponibile per i suoi cittadini il Fascicolo Sanitario Elettronico. È tuttavia un dato di fatto che, anche dopo 3 anni dall’inizio della pandemia che ha rappresentato una accelerazione significativa in questo ambito, questa opportunità rappresenta un motivo di grande stress se non addirittura un rischio di esclusione per i cittadini più fragili, che hanno meno dimestichezza con la tecnologia o qualche anno in più sulle spalle. E così SmartPhone, SPID, posta elettronica, FSE, rischiano di trasformarsi da grandi opportunità in vere e proprie barriere.

È proprio per contrastare questo pericolo che in queste settimane sta tornando nelle Case della Salute cittadine il progetto “Costruiamo Case della Comunità … Digitali” promosso dall’Azienda USL e dal Centro Antartide di Bologna con il supporto della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna che ha proprio l’obiettivo di sostenere - nei luoghi della salute cittadini - chi ha più fragilità sul fronte digitale, a partire dagli over 65. Incontri e sportelli gratuiti a aperti a tutti in città in cui chi ha necessità, difficoltà o anche solo vare curiosità si potrà recare per cercare consiglio e supporto; trovando in questi luoghi tutor attenti non solo agli aspetti informatici, ma soprattutto al fatto che il digitale possa diventare occasione abilitante di incontro, di scambio e apprendimento per sentirsi via via più autonomi e meno soli davanti alle insidie della tecnologia.

Nella zona di Borgo Reno, a partire dal 20 marzo, è attivo uno sportello digitale tutti i lunedì dalle 9 alle 12 presso il poliambulatorio Reno in via Colombi 3 e tutti i venerdì dalle 9 alle 12 alla Casa della Salute Borgo Reno in via Nani 10.

Dal 3 aprile, invece, tutti i lunedì pomeriggio presso la Casa della Salute San Donato San Vitale Max Ivano Chersich sarà possibile partecipare agli speciali “gruppi di pratica digitale”, una modalità a metà tra lo sportello e il corso di formazione in cui, divisi in piccoli gruppi e guidati da tutor esperti, cittadini di ogni età avranno l’opportunità fare pratica con le diverse applicazioni tra SmartPhone, PC, SPID Fascicolo e non solo. Un’occasione anche di relazione affinché il digitale non diventi il pretesto per dover “fare tutto da casa” senza contatti umani, ma per confrontarsi e imparare in maniera collaborativa.

Sono invece ancora disponibili alcuni posti per gli ultimi due appuntamenti di supporto digitale che vedono come protagonisti gli speciali tutor dell’IIS Belluzzi, che stanno svolgendo nell’ambito del progetto un’attività di PCTO: i ragazzi saranno disponibili lunedì 27 marzo dalle 9 alle 13 alla Casa della Salute di Porto Saragozza in via Sant’Isaia 90 e mercoledì 5 aprile dalle 10 alle 13 presso la Sala Tassinari di Palazzo D’Accursio, in collaborazione con il Comune di Bologna.

“Costruiamo Case della Comunità… digitale” nasce dall’omonimo percorso partecipativo promosso dal Centro Antartide e dall’Azienda USL nel 2022 grazie al Bando Partecipazione della Regione Emilia-Romagna con la finalità di coinvolgere gruppi di attori sensibili al tema del digital divide per attivare azioni partecipate di supporto digitale attorno alle Case della Salute cittadine. L’azione in corso raccoglie e mette a terra sul territorio quanto proposto e sperimentato nell’ambito di quel percorso animando in particolare le Case della Salute di Borgo Reno, Porto Saragozza, Navile e San Donato San Vitale.

Costruiamo Case della Comunità … Digitale è promosso dal Centro Antartide di Bologna e dell’Azienda ULS di Bologna con la partnership di Associazione Antigòna, SPI CGIL Bologna, Auser Bologna, Informatici senza Frontiere e con il finanziamento della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.

Le attività di supporto digitale vengono realizzate attraverso un coordinamento e in collaborazione con gli uffici rete dei quartieri cittadini, in sinergia con le altre iniziative di supporto digitale presenti in città a cura delle associazioni territoriali e dei ragazzi e ragazze del Servizio Civile Digitale, ora attivi in diverse biblioteche di Bologna.

Per informazioni e per prenotarsi ai diversi appuntamenti: centroantartide@gmail.com o 345/5815196